DOMANDA SSD in riempimento, come si comportano in velocita'?

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clx

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Ciao a tutti, sto pensando di farmi in futuro un pc nuovo con un bel SSD.
Al momento ho avuto pc con solo HDD meccanici.

Memore di ricordi passati, son ben conscio del fatto che essi iniziano a perdere in prestazioni una volta superato il (circa) 50% della capacita' totale.
La logica predominante e': piu' lo riempi, piu' l'accesso ai dati, in generale, viene rallentato.


La domanda sorge dal fatto che il prezzo di un SSD capiente e', al momento, piuttosto elevato e tagli piu' piccoli potrebbero prevalere nella scelta. Anche se scegliessi una capienza di 256 o 512 gb, temo poi prevarrebbe l'interesse a riempirlo per accedere a programmi e risorse in maniera piu' veloce.

Nulla di professionale, si tratterebbe, nel mio caso, del sistema operativo e giochi :look:

Ora ben so che gli SSD sono enormemente piu' veloci (:rock:) di quelli meccanici, ma vale lo stesso principio?
In base alla vostra esperienza, a quanto ammonta la differenza prestazionale in situazioni piu' o meno critiche?
 
Non è proporzionale - parlo degli SSD - (per quanto riguarda gli hdd sa molto più @dirklive), nel senso che, rispetto ai modelli del passato, la cosa è molto meno accentuata [magari è un'idea per un test di @zultan].
Per avere degli evidenti cali di prestazioni devi arrivare a riempirlo all'orlo.
Molti ssd moderni si riservano dello spazio per il controller (OP) e l'efficienza del GC (quello che sposta i blocchi) è più efficiente.
Per ora ti posso dire che un ssd da 500Gb con soli 74 liberi ..tutto è immutato.
 
La questione che poni a mio avviso merita approfondimento, anche perché nelle memorie allo stato solido dove non ci sono parti in movimento non tutto è scontato come sembra, per quanto riguarda il quesito che poni ti ha risposto in modo esaustivo Liupen, per quanto riguarda uno studio sul decadimento prestazionale, allora occorre fare un distinguo e alcune precisazione. A parte la qualità costruttiva del SSD che è meno importante che su un disco meccanico, occorre tenere in considerazione la qualità delle celle del controller che hanno parte preponderante sulle prestazioni. Sulla velocità pura non c'è partita, e fatto salvo mere considerazioni di carattere economico che utenti "enthusiast" bypassano senza problemi, occorre valutare che (numero di celle di spare a parte) il riempimento di un SSD contribuisce ad un decadimento in modo più sensibile e quasi sempre irreversibile, mentre con un disco tradizionale quasi sempre la formattazione diventa una panacea per dargli una seconda vita. Per questi motivi è consigliato tenere il disco snello, no defrag no continue scritture e riscritture, evitare punti ripristino e quantaltro. I dischi meccanici si ricaveranno una buona nicchia di utenti per lo storage e ambito entreprise, questo è il mio modo di vedere....
 
Grazie delle risposte, ora ho un'idea su come usarlo :patpat:
L'idea di affiancarci un vecchio hd meccanico per cose che non richiedono un accesso rapido rimane un'idea apprezzabile.

Penso optero' per un crucial mx550 sata 3 da 256 gb (o 512 in base al costo del preventivo del pc) e seguiro' questa guida di toms per ottimizzarlo.

Ho, tuttavia, una domanda pre installazione SO:
- Dato che intendo creare un'unica partizione, lo spazio per l'OP devo calcolarmelo manualmente e lasciarlo non partizionato?
In questa guida sugli SSD kinston consiglia un 7% ma non si capisce se questo spazio viene in automatico riservato per l'OP oppure devo gestirlo manualmente.

Dimentico altro che dovrei sapere? :retard: (spero di non esser andato troppo OT)
 
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