Dipende tutto da cosa intendi tu per "mixare", puoi farlo attraverso console digitali (come ad esempio controller della hercules, denon, dj tech, cdj Pioneer ecc.) o analogiche (giradischi come ad esempio technics) ed essenzialmente è quello che fa un DJ nei live, oppure in studio attraverso dei programmi. I programmi come VirtualDJ, Serato, Traktor, sono più adatti per essere utilizzati con delle console o dei controller e quindi per essere utilizzati durante i live. Se invece hai intenzione di produrre veri e propri mix o come si chiamano dei mash-up allora ti conviene utilizzare altri programmi che sono ben lontani da quelli.
Per mia esperienza personale ti consiglio questi:
1) FLStudio: uno dei più semplici in quanto abbastanza intuitivo, ma allo stesso tempo anche uno dei più completi per via della vastissima scelta di plug-in che puoi utilizzare.
2) Ableton Live: forse il più complesso tra quelli che ho usato ma il più completo e il più professionale, oltre ad utilizzarlo in studio puoi utilizzarlo anche nei live attraverso controller tipo launchpad. Hai una serie di combinazioni infinite per poter creare dei suoni, non per niente è anche quello che costa di più. L'unica pecca è che non ha tanti plug-in come FLStudio.
3) Cubase: usato pochissimo, è una "fusione" se così si può dire tra Ableton e FLStudio, ha anche lui la possibilità di essere utilizzato assieme a dei plug-in. L'ho usato troppo poco per darti delle specifiche più appropriate, perché non l'ho capito molto.
4) Adobe Audition: più che per produrre viene utilizzato nella post produzione, per bilanciare bene i parametri come medi bassi e alti per avere un suono pulito, oppure sempre per aggiustare in qualità le varie tracce da utilizzare.
FLStudio, Ableton e Cubase sono utilizzabili anche attraverso controller MIDI, come ad esempio tastiere, launchpad, korg, e come ti ho già detto sono questi i programmi veri e propri che vengono utilizzati per produrre musica.
In più io ti aggiungo che per produrre musica non basta avere un programma da mille e passa euro, ma bisogna avere anche una buona strumentazione, come dei monitor da studio ( cioè delle buone casse) una scheda audio, un mixer per poter collegare le varie strumentazioni, delle periferiche MIDI.
Questa è la mia strumentazione che comunque è ancora entry level se si parla di produzione in studio:
-SOUND BLASTER OMNI SURROUND 5.1 (scheda audio), non ingombrante come dimensioni, ha un digital output oltre alle classiche uscite rca, un ingresso per le cuffie, due microfoni integrati, un ingresso per microfono, un ingresso aux;
-Mixer 4 canali Behringer XENYX 802 economico ed ottimo come base per gestire le varie strumentazioni, ha 4 ingressi, 2 stereo e 2 mono, può pilotare i microfoni a carbone a 48V un'uscita per le cuffie, 2 uscite per l'audio principale, 2 uscite per le casse spia;
-2x Pioneer djx 50, sono due monitor da studio da 80W RMS l'uno, hanno una qualità eccezionale, e sono ideali per un primo allestimento dello studio;
-1 console composta da 2 CDJ 400 Pioneer e un DJM 400 Pioneer, è una console un po datata ormai, ma ha la possibilità di essere utilizzata sia con i cd, con le chiavette usb e con software come Serato, Traktror e VirtualDj. E' ottima per incominciare a fare i primi live;
-1 controller digitale Hercule 4DJSet che utilizzo giusto per qualche prova in studio;
-1 tastiera Yamaha.