Sekiro, davvero più difficile di Dark Souls?

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Giovanni Visaggio

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(mi scuso in anticipo per la lungaggine del "quesito", ma credo sia interessante fidatevi)
Mi appello alla sapienza di chi ha avuto la possibilità e ovviamente la santa pazienza di finire almeno il primo dark souls e o sekiro... questo è davvero il più difficile dei Souls?
Online si trova solo chi ne decanta la difficoltà elevata o anche solo chi interpella il "grande parere" di Myazaki, secondo cui Sekiro è il gioco più difficile mai partorito dalla form; ma a conti fatti, vorrei creare una discussione tra chi veramente li abbia provati entrambi e mi dica quale dei due offra il più alto livello di sfida.
Piccolo appunto: vorrei parlare esattamente solo di quello, tralasciando il comparto visivo ed artistico, ma esclusivamente di quanto un gioco simile ti possa mettere in crisi (non ho menzionato il lato tecnico di proposito, perchè so che almeno nel primo dark souls è parte integrante della frustrazione che provoca al giocatore).
Perchè ho aperto questo quesito? perchè avendo provato e droppato il primo ds (spero di avere la voglia di recuperarlo), finito BloodBorne e aver quasi finito sekiro sono giunto a delle conclusioni contrastanti: sekiro non è così difficile, a parer mio è il soulslike meno punitivo tra tutti, basato interamente sulla skill del giocatore e ovviamente sulla sua pazienza... ma dopo averci speso 50 ore senza averlo ancora finito (so che è longevo più o meno quanto Bloodborne), mi sto accorgendo di starmi divertendo un sacco! Ricordo che in BloodBorne ad esempio c'era un'area (il villaggio invisibile) dove c'erano nemici che con 2 colpi consecutivi ti ammazzavano, e in quest'area ti ci buttano ad inizio gioco praticamente! Era frustrante? si. Appagante? si. Ma mai quanto Sekiro che basandosi unicamente sui riflessi e sulla prontezza di spirito si fa giocare tranquillamente come se fosse un normalissimo gioco. Difficile quanto i Souls? a mio parere no. Facile? nemmeno, ma paragonarlo addirittura al primo darksouls per me è eccessivo (chi l'ha giocato sicuramente capisce cosa intendo). Aspetto i vostri pareri, magari confermate le affermazioni di Myazaki :D.
 
Allora io la penso così, dark souls è più difficile se giocato in single player ma, dark souls ha la possibilità di evocare fantasmi npc, persone multiplayer, cosa che in sekiro non è possibile.

Se sekiro lo vogliamo considerare ai livelli di dark souls cioè se avesse un sistema di evocazione npc o persone multiplayer sarebbe molto ma, molto più facile.
In queste condizioni è più difficile.
 
(mi scuso in anticipo per la lungaggine del "quesito", ma credo sia interessante fidatevi)
Mi appello alla sapienza di chi ha avuto la possibilità e ovviamente la santa pazienza di finire almeno il primo dark souls e o sekiro... questo è davvero il più difficile dei Souls?
Online si trova solo chi ne decanta la difficoltà elevata o anche solo chi interpella il "grande parere" di Myazaki, secondo cui Sekiro è il gioco più difficile mai partorito dalla form; ma a conti fatti, vorrei creare una discussione tra chi veramente li abbia provati entrambi e mi dica quale dei due offra il più alto livello di sfida.
Piccolo appunto: vorrei parlare esattamente solo di quello, tralasciando il comparto visivo ed artistico, ma esclusivamente di quanto un gioco simile ti possa mettere in crisi (non ho menzionato il lato tecnico di proposito, perchè so che almeno nel primo dark souls è parte integrante della frustrazione che provoca al giocatore).
Perchè ho aperto questo quesito? perchè avendo provato e droppato il primo ds (spero di avere la voglia di recuperarlo), finito BloodBorne e aver quasi finito sekiro sono giunto a delle conclusioni contrastanti: sekiro non è così difficile, a parer mio è il soulslike meno punitivo tra tutti, basato interamente sulla skill del giocatore e ovviamente sulla sua pazienza... ma dopo averci speso 50 ore senza averlo ancora finito (so che è longevo più o meno quanto Bloodborne), mi sto accorgendo di starmi divertendo un sacco! Ricordo che in BloodBorne ad esempio c'era un'area (il villaggio invisibile) dove c'erano nemici che con 2 colpi consecutivi ti ammazzavano, e in quest'area ti ci buttano ad inizio gioco praticamente! Era frustrante? si. Appagante? si. Ma mai quanto Sekiro che basandosi unicamente sui riflessi e sulla prontezza di spirito si fa giocare tranquillamente come se fosse un normalissimo gioco. Difficile quanto i Souls? a mio parere no. Facile? nemmeno, ma paragonarlo addirittura al primo darksouls per me è eccessivo (chi l'ha giocato sicuramente capisce cosa intendo). Aspetto i vostri pareri, magari confermate le affermazioni di Myazaki :D.
giocato in singolo e' come demon's souls
 
quindi sarebbe il secondo più difficile eh? beh io Demon Souls non l'ho mai neanche toccato quindi non saprei dire.
Bloodborne invece? da quello che ho visto dovrebbe offrire lo stesso livello di sfida di un ds3
 
Io, putroppo, devo andare controcorrente ovvero: il gioco non mi è piaciuto e per questo non l'ho portato a termine. L'ho trovato inutilmente frustrante soprattutto nelle boss fight, facendomi perdere il senso di epicità che resipiravo negli altri giochi, avendo giocato a tutti i Dark Souls dal primo al terzo, più Bloodborne e alti souls like.
Il fattore principale, forse, è da attribuire anche al periodo storico, infatti il giappone feudale non mi ha mai preso particolarmente, ma soprattutto il gameplay e l'atmosfera non mi ha proprio spinto a portarlo avanti.
La differenza sostanziale mi è data anche dall'approccio stesso al combattimento, qui infatti, il gioco ti costringe ad imparare a memoria tutto il set di azioni ed armi a tua disposizione, non consentendo un approccio "personalizzato" come negli altri capitoli. Ho trovato sempre molto interessante, per quanto scontato e banale in giochi di questo genere, poter scegliere una classe in base all'attitudine dello stesso giocatore.
Io, per esempio, sono sempre stato una sorta di tank, ovvero prendevo colpi, ma quelli che assestavo erano risolutivi, qui invece ciò non è possibile, non per questo imputo che il gioco non sia valido, solo non mi ha stimolato come immaginavo.
 
Io, putroppo, devo andare controcorrente ovvero: il gioco non mi è piaciuto e per questo non l'ho portato a termine. L'ho trovato inutilmente frustrante soprattutto nelle boss fight, facendomi perdere il senso di epicità che resipiravo negli altri giochi, avendo giocato a tutti i Dark Souls dal primo al terzo, più Bloodborne e alti souls like.
Il fattore principale, forse, è da attribuire anche al periodo storico, infatti il giappone feudale non mi ha mai preso particolarmente, ma soprattutto il gameplay e l'atmosfera non mi ha proprio spinto a portarlo avanti.
La differenza sostanziale mi è data anche dall'approccio stesso al combattimento, qui infatti, il gioco ti costringe ad imparare a memoria tutto il set di azioni ed armi a tua disposizione, non consentendo un approccio "personalizzato" come negli altri capitoli. Ho trovato sempre molto interessante, per quanto scontato e banale in giochi di questo genere, poter scegliere una classe in base all'attitudine dello stesso giocatore.
Io, per esempio, sono sempre stato una sorta di tank, ovvero prendevo colpi, ma quelli che assestavo erano risolutivi, qui invece ciò non è possibile, non per questo imputo che il gioco non sia valido, solo non mi ha stimolato come immaginavo.
è ovvio che qui si parla di "tipi di giocatore", e sono perfettamente cosciente del fatto che Sekiro non è un gioco adatto a tutti (come tutti i giochi d'altronde... ma in quelli di from soprattutto per la difficoltà); nonostante ciò, credo tu ti sia fatto un'idea un leggermente sbagliata, o meglio, un'impressione sbagliata, infatti io del moveset del lupo non so nulla a parte le "tecniche shinobi" ovvero i 5 o 6 colpi più forti che il gioco ti da a disposizione: le abilità se così le vogliamo chiamare; perchè è un gioco che va molto ad istinto e a riflessi, devi saper contrattaccare al momento giusto e capire bene cosa l'avversario vuole fare e soprattutto quando, per eseguire perfettamente la "deviazione", che è quella meccanica che riduce la "postura" del nemico, meccanica alla base del gioco. Detto questo vorrei capire perchè "boss fight inutilmente frustranti", dopotutto credo che ds ne abbia di boss certe volte persino ingiusti nei confronti del giocatore (ornstein e smough coff coff)
 
è ovvio che qui si parla di "tipi di giocatore", e sono perfettamente cosciente del fatto che Sekiro non è un gioco adatto a tutti (come tutti i giochi d'altronde... ma in quelli di from soprattutto per la difficoltà); nonostante ciò, credo tu ti sia fatto un'idea un leggermente sbagliata, o meglio, un'impressione sbagliata, infatti io del moveset del lupo non so nulla a parte le "tecniche shinobi" ovvero i 5 o 6 colpi più forti che il gioco ti da a disposizione: le abilità se così le vogliamo chiamare; perchè è un gioco che va molto ad istinto e a riflessi, devi saper contrattaccare al momento giusto e capire bene cosa l'avversario vuole fare e soprattutto quando, per eseguire perfettamente la "deviazione", che è quella meccanica che riduce la "postura" del nemico, meccanica alla base del gioco. Detto questo vorrei capire perchè "boss fight inutilmente frustranti", dopotutto credo che ds ne abbia di boss certe volte persino ingiusti nei confronti del giocatore (ornstein e smough coff coff)

Inutilmente frustranti (ovviamente sempre a parer mio) perché affrontabili esclusivamente parando, scappando e contrattaccando e soprattutto da solo, senza la possibilità di poter decidere se essere affiancati o meno da png o player. Con questo potrebbe sembrare che stia sindacando sulla difficoltà, ma non è così, solo mi pare di non avere scelta qui: o impari le mosse specifiche e sei reattivo sempre o non gliela si fa e, per come son fatto, questo su di me ha poco appeal.
Aggiungo che reputo il gioco un gran bel pezzo di software, ma purtroppo non mi sento in perenne ansia come per i souls o bloodborne, qui mi è capitato spesso di dover andare avanti per "forza" perché l'area mi di gioco non mi prendeva in quanto a design, questa infatti la reputo insipida a livello di esplorazione (purtroppo in questo caso l'epoca ha un pessimo ascendente su di me).
Sono d'accordo sul dire che i boss degli altri giochi, soprattutto del primo DS, sono assurdamente difficili, ma il gioco dava la possibilità di poterli affrontare in diversi modi con diverse classi e sia da solo che in singolo (non tutti però). Ovviamente il problema è mio e lo riconosco, soprattutto perché ricordare le varie mosse è un pò il mio punto debole e Sekiro ne fa il leitmotive.
 
(mi scuso in anticipo per la lungaggine del "quesito", ma credo sia interessante fidatevi)
Mi appello alla sapienza di chi ha avuto la possibilità e ovviamente la santa pazienza di finire almeno il primo dark souls e o sekiro... questo è davvero il più difficile dei Souls?
Online si trova solo chi ne decanta la difficoltà elevata o anche solo chi interpella il "grande parere" di Myazaki, secondo cui Sekiro è il gioco più difficile mai partorito dalla form; ma a conti fatti, vorrei creare una discussione tra chi veramente li abbia provati entrambi e mi dica quale dei due offra il più alto livello di sfida.
Piccolo appunto: vorrei parlare esattamente solo di quello, tralasciando il comparto visivo ed artistico, ma esclusivamente di quanto un gioco simile ti possa mettere in crisi (non ho menzionato il lato tecnico di proposito, perchè so che almeno nel primo dark souls è parte integrante della frustrazione che provoca al giocatore).
Perchè ho aperto questo quesito? perchè avendo provato e droppato il primo ds (spero di avere la voglia di recuperarlo), finito BloodBorne e aver quasi finito sekiro sono giunto a delle conclusioni contrastanti: sekiro non è così difficile, a parer mio è il soulslike meno punitivo tra tutti, basato interamente sulla skill del giocatore e ovviamente sulla sua pazienza... ma dopo averci speso 50 ore senza averlo ancora finito (so che è longevo più o meno quanto Bloodborne), mi sto accorgendo di starmi divertendo un sacco! Ricordo che in BloodBorne ad esempio c'era un'area (il villaggio invisibile) dove c'erano nemici che con 2 colpi consecutivi ti ammazzavano, e in quest'area ti ci buttano ad inizio gioco praticamente! Era frustrante? si. Appagante? si. Ma mai quanto Sekiro che basandosi unicamente sui riflessi e sulla prontezza di spirito si fa giocare tranquillamente come se fosse un normalissimo gioco. Difficile quanto i Souls? a mio parere no. Facile? nemmeno, ma paragonarlo addirittura al primo darksouls per me è eccessivo (chi l'ha giocato sicuramente capisce cosa intendo). Aspetto i vostri pareri, magari confermate le affermazioni di Myazaki :D.
Allora: io ho giocato sekiro e Dark souls, Sekiro ha tecniche completamente diverse, il 3 capitolo della saga souls lo sto giocando con un mio amico e le boss fight sono molto più semplici ma se giocato in singleplayer direi che entrambi sono alla pari
 
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