DOMANDA Scelta UPS

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Salve, dopo aver letto le risposte di Falco75 riguardo il tenere sempre attaccato alla corrente l'alimentaore, anche a OS spento, ero interessato anch'io ad acquistare un dispositivo che filtri la rete di casa da sbalzi di tensione.

Non è che mi serva necessariamente un UPS con batteria, che costano fra l'altro un botto, i blackout dalle mie parti sono molto rari, più che altro mi serve che faccia uscire corrente la più stabilizzata e pura possibile per preservare i miei componenti (pc, router, stampante, monitor e casse).

Conoscete qualche ciabatta di ottima fattura o un dispositivo di filtraggio che faccia al caso mio e che non costi molto?

I miei componenti:
- cpu 9400F
- mobo Asrock B365M
- ram ddr4 2666 2x6
- vga GTX 1660Ti
- psu Seasonic Focus GX-650 650w (pfc attivo)

- monitor HP 27F
- stampante Hp 107a
- modem/router tim hub
- speakers usb-c

Se comunque è consigliabile un UPS, potete consigliarmene uno che regga il mio sistema anche per soli 5 minuti e non costi così tanto coem quello proposto sopra?

Grazie e grazie a @Falco75 per avermi fatto conoscere questo problema con gli alimentatori, saranno 10 anni che ogni notte spengo il pc. :D
 
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Salve, dopo aver letto le risdposte di Falco75 riguardo il tenere sempre attaccato alla corrente l'alimentaore, anche a OS spento, ero interessato anch'io ad acquistare un dispositivo che filtri la rete di casa da sbalzi di tensione.

Non è che mi serva necessariamente un UPS con batteria, che costano fra l'altro un botto, i blackout dalle mie parti sono molto rari, più che altro mi serve che faccia uscire corrente la più stabilizzata e pura possibile per preservare i miei componenti (pc, router, stampante, monitor e casse).

Conoscete qualche ciabatta di ottima fattura o un dispositivo di filtraggio che faccia al caso mio e che non costi molto?

I miei componenti:
- cpu 9400F
- mobo Asrock B365M
- ram ddr4 2666 2x6
- vga GTX 1660Ti
- psu Seasonic Focus GX-650 650w (pfc attivo)

- monitor HP 27F
- stampante Hp 107a
- modem/router tim hub
- speakers usb-c

Se comunque è consigliabile un UPS, potete consigliarmene uno che regga il mio sistema anche per soli 5 minuti e non costi così tanto coem quello proposto sopra?

Grazie e grazie a @Falco75 per avermi fatto conoscere questo problema con gli alimentatori, saranno 10 anni che ogni notte spengo il pc. :D
La funzione degli UPS è quella di permettere di terminare il lavoro che si sta facendo al pc senza perderlo avendo il tempo di salvarlo o comunque di spegnere in sicurezza il pc. Molti dispositivi non hanno bisogno di essere collegati ad un pc mentre altri come ad esempio le stampanti, specie quelle laser, è sconsigliabile collegarle. Gli alimentatori per pc di buona qualità come il tuo sono benissimo in grado di funzionare con tensione di rete variabile anche di molto rispetto alle tolleranze permesse dallo standard di qualità del gestore. Quali sono le tue esigenze?
 
La funzione degli UPS è quella di permettere di terminare il lavoro che si sta facendo al pc senza perderlo avendo il tempo di salvarlo o comunque di spegnere in sicurezza il pc. Molti dispositivi non hanno bisogno di essere collegati ad un pc mentre altri come ad esempio le stampanti, specie quelle laser, è sconsigliabile collegarle. Gli alimentatori per pc di buona qualità come il tuo sono benissimo in grado di funzionare con tensione di rete variabile anche di molto rispetto alle tolleranze permesse dallo standard di qualità del gestore. Quali sono le tue esigenze?

Nessuna esigenza particolare, effettivamente non sono molto pratico di ups o di problematiche relative alla rete elettrica, diciamo che abitualmente spengo sempre il pc la notte (erroneamente credevo che lasciandolo collegato alla rete per molto tempo di usurasssero i mosfet e condensatori per via delle tensione costante, invece scopro che è il contrario e l'usura avviene ad ogni avvio a freddo causa inrush), ma se da ora in avanti devo lasciarlo in stanby 24/7 pensavo di prendere uno stabilizzatore per evitare che sbalzi di tensione alla rete elettrica lo possano danneggiare nel tempo, però se dici che l'alimentatore è di per sè buono e ha le sue protezioni e quindi è sufficientemente protetto senza bisogno di ulteriori dispositivi secondari, allora tanto meglio, meno soldi spesi e meno cavi volanti in giro.
Ho preso il Seasonic perchè dalle review è uno dei migliori full range in circolazione, costa un botto però ha garanzia 10 anni e comunque quando si tratta di proteggere i componenti del mio pc, che di norma tendo a cambiare ogni 10 anni quando possibile, non transigo. E' un investimento per il lungo termine.
Quindi secondo te, basta e avanza il sistema che ho adesso senza bisogno di ulteriori protezioni, è corretto?
 
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Nessuna esigenza particolare, effettivamente non sono molto pratico di ups, diciamo che abitualmente spengo sempre il pc la notte, ma se da ora in avanti devo lasciarlo in stanby 24/7 pensavo di prendere uno stabilizzatore per evitare che sbalzi di tensione alla rete elettrica lo possano danneggiare nel tempo, ma se dici che l'alimentatore è di per sè buono e ha le sue protezioni e quindi è sufficientemente protetto senza bisogno di ulteriori dispositivi secondari, allora tanto meglio, meno soldi spesi e meno cavi volanti in giro. Ho preso il Seasonic perchè dalle review è uno dei migliori full range in circolazione, costa un botto però quando si ratta di proteggere i componenti del mio pc, che di norma tendo a cambiare ogni 10 anni (se non succede nulla prima) non transigo.
Quindi secondo te, basta e avanza il sistema che ho adesso senza bisogno di ulteriori protezioni, è corretto?
Se non hai blackout frequenti e non abiti accanto a zona industriale con macchinari pesanti con alimentazione non filtrata e se il tuo impianto elettrico è recente e a norma e soprattutto non ti interessa di perdere quel che stai facendo in quel momento direi che non è una priorità.
 
Se non hai blackout frequenti e non abiti accanto a zona industriale con macchinari pesanti con alimentazione non filtrata e se il tuo impianto elettrico è recente e a norma e soprattutto non ti interessa di perdere quel che stai facendo in quel momento direi che non è una priorità.

Vivo sulla costa romagnola, quindi niente zona industriale. Al massimo la corrente è andata via due volte in 8 mesi e per un minuto massimo, non so se questo possa guastare qualcosa. L'impianto di casa è a norma e fatto da zero nel 2019, ma riguardo alla griglia elettrica della mia zona non ho idea di come sia.

Se l'alimentatore viene sollecitato troppo spesso a variazioni di tensione pensi che si posso gustare anche se è un alimentatore buono come quello oppure è solo paranoia e i moderni alimentatori riescono a reggere tali micro fluttuazioni?

Il problema è solo questo, forse sarebbe più appropriata una di quelle ciabatte con il surge protection? O un AVR (quei mattoni senza batteria con tutte le prese sopra)? O Basta la protezione interna dell'alimentatore? O forse un dispositivo da mettere in parallelo nel quadro elelttrico principale di casa che spegne tutto in caso si sovraccarico? Onestamente non ne ho idea, ma gli esperti siete voi, quindi se dici che serve posso pensare di mettere protezioni aggiuntive altrimenti faccio anche senza come ho fatto negli ultimi 20 anni, il pc precedente a questo con il vecchio impianto elettrico mi è durato 7 anni (i7-2600k) e l'ho cambiato che andava ancora solo perchè mi servivano prestazioni migliori per alcuni programmi di encoding e rendering.

Nel caso puoi linkare anche qualche dispostivo se lo reputi meritevole, senza problemi.
 
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Vivo sulla costa romagnola, quindi niente zona industriale. Al massimo la corrente è andata via due volte in 8 mesi e per un minuto massimo, non so se questo possa guastare qualcosa. L'impianto di casa è a norma e fatto da zero nel 2019, ma riguardo alla griglia elettrica della mia zona non ho idea di come sia.

Se l'alimentatore viene sollecitato troppo spesso a variazioni di tensione pensi che si posso gustare anche se è un alimentatore buono come quello oppure è solo paranoia e i moderni alimentatori riescono a reggere tali micro fluttuazioni?

Il problema è solo questo, forse sarebbe più appropriata una di quelle ciabatte con il surge protection? O un AVR (quei mattoni senza batteria con tutte le prese sopra)? O Basta la protezione interna dell'alimentatore? O forse un dispositivo da mettere in parallelo nel quadro elelttrico principale di casa che spegne tutto in caso si sovraccarico? Onestamente non ne ho idea, ma gli esperti siete voi, quindi se dici che serve posso pensare di mettere protezioni aggiuntive altrimenti faccio anche senza come ho fatto negli ultimi 20 anni, il pc precedente a questo con il vecchio impianto elettrico mi è durato 7 anni (i7-2600k) e l'ho cambiato che andava ancora solo perchè mi servivano prestazioni migliori per alcuni programmi di encoding e rendering.

Nel caso puoi linkare anche qualche dispostivo se lo reputi meritevole, senza problemi.
Se fai rendering a livello professionale è un discorso ma se lo fai a livello amatoriale è una scocciatura lo stesso dover rifare il lavoro ma poco male. Le ciabatte col surge protection servono a poco. Una protezione vera contro i fulmini è ben altro. La tensione di rete non è mai costante ma il suo valore varia spesso nel tempo. Non è un problema se rimane nell'ambito delle tolleranze stabilite in ambito europeo che ha unificato la tensione di rete trifase e monofase.
La tensione nominale distribuita per l'uso domestico, in Europa, e' 230V monofase.
Da un sacco di anni, ormai. Il perche’ e’ molto semplice: il trasporto dell’energia elettrica viene fatto in trifase, che sia in alta/media/bassa tensione, fino alla cabina di trasformazione media/bassa piu’ vicina.
All’interno della cabina c’e’ il trasformatore, che porta la tensione da 15kV (di solito) a 400V e nello stesso tempo “genera” il neutro, che e’ il centro-stella del trasformatore.
Da questo punto in poi l’energia elettrica viene distribuita localmente in modalita’ 3F-N ovvero trifase+neutro 400V.
Le utenze domestiche sono allacciate tra neutro ed una fase (a gruppi sotto le varie fasi in modo da bilanciare al meglio possibile il carico).
Per una serie di questioni elettrotecniche (che non e’ il caso di discutere qui) la tensione tra centro-stella (neutro) e fase e’ 1.73 volte inferiore a quella tra fase e fase, quindi 230V.
Una volta anche in Italia c’era la 220V ma c’era anche la 380V, ed in alcuni Paese c’era ancora il 440V ma in seguito ad un’adeguamento che ha consentito di condividere le reti elettriche in tutta europa dal 2008 si e’ scelto di unificare tutto a 400V trifase. Ciò ha cambiato anche il valore standard della tensione monofase da 220 a 230V con tolleranza del +/- 10% quindi variabile dai 207 ai 253V.
 
Se fai rendering a livello professionale è un discorso ma se lo fai a livello amatoriale è una scocciatura lo stesso dover rifare il lavoro ma poco male. Le ciabatte col surge protection servono a poco. Una protezione vera contro i fulmini è ben altro. La tensione di rete non è mai costante ma il suo valore varia spesso nel tempo. Non è un problema se rimane nell'ambito delle tolleranze stabilite in ambito europeo che ha unificato la tensione di rete trifase e monofase.
La tensione nominale distribuita per l'uso domestico, in Europa, e' 230V monofase.
Da un sacco di anni, ormai. Il perche’ e’ molto semplice: il trasporto dell’energia elettrica viene fatto in trifase, che sia in alta/media/bassa tensione, fino alla cabina di trasformazione media/bassa piu’ vicina.
All’interno della cabina c’e’ il trasformatore, che porta la tensione da 15kV (di solito) a 400V e nello stesso tempo “genera” il neutro, che e’ il centro-stella del trasformatore.
Da questo punto in poi l’energia elettrica viene distribuita localmente in modalita’ 3F-N ovvero trifase+neutro 400V.
Le utenze domestiche sono allacciate tra neutro ed una fase (a gruppi sotto le varie fasi in modo da bilanciare al meglio possibile il carico).
Per una serie di questioni elettrotecniche (che non e’ il caso di discutere qui) la tensione tra centro-stella (neutro) e fase e’ 1.73 volte inferiore a quella tra fase e fase, quindi 230V.
Una volta anche in Italia c’era la 220V ma c’era anche la 380V, ed in alcuni Paese c’era ancora il 440V ma in seguito ad un’adeguamento che ha consentito di condividere le reti elettriche in tutta europa dal 2008 si e’ scelto di unificare tutto a 400V trifase. Ciò ha cambiato anche il valore standard della tensione monofase da 220 a 230V con tolleranza del +/- 10% quindi variabile dai 207 ai 253V.
Grazie della spiegazione, forse un pò troppo tecnica per la mia comprensione, ma ricapitolando quello che ho sarebbe sufficiente essendo la tensione finale molto più bassa e diluita (sempre che il senso fosse quello)? Però ovviamente non è sufficiente contro fulmini, e in quel caso servirebbe un dispositivo di protezione adeguato? Di solito, quando ci sono temporali forti spengo tutto, proprio dalla griglia elettrica.
Il rendeing e la grafica al pc in generale è un hobby, niente a livello professionale. Il mio programma esegue comunque salvataggi automatici ogni tot azioni o memoria totale raggiunta nel fare tali azioni, quindi la perdita in caso di blackout sarebbe comunque risibile.
In defnitiva che faresti avendo un sistema come il mio? Se hai consigli, sentiti libero di scriverli o nel caso condividire dispositivi che riterresti "utili", UPS o regolatori d itensione, o anche nulla se fossero uno spreco di soldi.
 
Ricevuto risposta dal supporto tecnico Seasonic, che conferma quanto detto da Falco75:
Hi there,

Thank you very much for contacting Seasonic.

Generally speaking, when you are not using your PC, it is safe and practical to leave the power cord plugged as well as the PSU switch on. The reason is that your PSU still provide power to your motherboard. As well and like stated on some forums, switching off the PSU will stress the capacitor once you will turn it on again due to inrush current.

Any other question, please let us know.

Thank you.
 
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