DOMANDA scelta nuovo caricabatteria

Pubblicità

alfox

Utente Attivo
Messaggi
351
Reazioni
19
Punteggio
54
Ciao ragazzi
Mi date una mano per capire come trovare un nuovo caricaatterie per lo smartphone?

il mio adattatore dice:
input: 100-240 V - 50/60Hz,0.35A
Output: 5V - 2A

alcuni dei modelli che ho visto hanno 100-230 v oppure 100-250v
e poi 2,4A.
Sono troppo alti?
Un alimentatore dice che fornisce 1A, forse troppo debole
 
Ti manca un concetto base che si può riassumere così: è il carico che ciuccia la corrente e non l'alimentatore che gliela spara dentro.
Il dato di targa dell'alimentatore è la potenza massima che può fornire al carico. Finchè il carico ciuccia meno corrente del massimo che l'alimentatore può fornire non ci sono problemi. Se va oltre l'alimentatore non è più in grado di garantire la tensione corretta che finisce per crollare e far spegnere in protezione l'alimentatore o in casi disgraziati anche alla sua distruzione.
Quindi l'alimentatore da 1A va bene lo stesso perchè per l'usb c'è il trucco. Il telefono "testa" le capacità dell'alimentatore (e del cavo! spesso il collo di bottiglia è il cavo scarso) e capisce quanta corrente può ciucciare per cui si autolimita.
La ricarica usb è un caso particolare perchè il carico può autolimitarsi. In generale invece il carico non può evitare di ciucciare quel che deve ciucciare per il suo funzionamento e se supera il limite dell'alimentatore questo si sovraccarica/va in protezione/va a fuoco... per cui va sempre dimensionato correttamente per corrente maggiore o uguale e badaben badaben uguale tensione.
 
Ultima modifica:
Ti manca un concetto base che si può riassumere così: è il carico che ciuccia la corrente e non l'alimentatore che gliela spara dentro.
Il dato di targa dell'alimentatore è la potenza massima che può fornire al carico. Finchè il carico ciuccia meno corrente del massimo che l'alimentatore può fornire non ci sono problemi. Se va oltre l'alimentatore non è più in grado di garantire la tensione corretta che finisce per crollare e far spegnere in protezione l'alimentatore o in casi disgraziati anche alla sua distruzione.
Quindi l'alimentatore da 1A va bene lo stesso perchè per l'usb c'è il trucco. Il telefono "testa" le capacità dell'alimentatore (e del cavo! spesso il collo di bottiglia è il cavo scarso) e capisce quanta corrente può ciucciare per cui si autolimita.
La ricarica usb è un caso particolare perchè il carico può autolimitarsi. In generale invece il carico non può evitare di ciucciare quel che deve ciucciare per il suo funzionamento e se supera il limite dell'alimentatore questo si sovraccarica/va in protezione/va a fuoco... per cui va sempre dimensionato correttamente per corrente maggiore o uguale e badaben badaben uguale tensione.


Vediamo di se ho capito

se il mio caricabatterie riporta questa dicitura

input: 100-240 V - 50/60Hz,0.35A
Output: 5V - 2A

Anoi interessa vedere l'output, giusto? poichè dice quanto può fornire allo smartphone, quindi 5V e 2A

Il caricabatterie che fornisce 1A, può andare bene lo stesso poichè il carico (lo smartphone) ha la capacità di autoregolarsi la corrente in entrata. giusto? quindi seguendo questo ragionamento, va bene anche un caricabatteria che fornisce 2,4A oppure anche 4 A, proprio perchè il cellulare può autolimitare l'ingresso di corrente.
C'è la possibilità che il caricatore che fornisce 1A ricarica lentamente la batteria del telefono?


Per la tensione invece deve essere quella e basta. nel mio caso 5V.
se per esempio presentasse 4V sarà insufficiente, invece 6V può rompere lo smartphone



invece per i dati di input 100-230 v oppure 100-250v
non me ne preoccupo più di tanto, giusto?
 
Tutto giusto.
Il tuo telefono dovrebbe caricare a tutta sui 2A quindi con il carichino a 1A caricherebbe più lentamente.
I megacariconi di a 4-6-10A possono caricare contemporaneamente più dispositivi.

Poi ci sarebbero il quick-charge ed il powerdelivery ma sono un po' off-topic. Diciamo che se telefono e alimentatore supportano questi protocolli possono parlarsi così da variare anche la tensione di alimentazione, da 5 a 20V! I telefoni più recenti possono ricaricare anche a 9V 3A mentre a quelli che non supportano QC o PD l'alimentatore fornisce i canonici 5V. Con la direttiva europea che costringe i produttori a usare usbc dal 2024 su tutti i dispositivi mobile potrai caricare il telefono tranquillamente con l'alimentatore del notebook.
 
Ultima modifica:
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top