DOMANDA Richiedere un finanziamento avendo già un mutuo , per acquistare auto nuova

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Birkhoff92

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Salve ,

vi spiego brevemente la mia questione :

- Circa due anni e mezzo fa ho acquistato casa , ho un mutuo e fin qui tutto ok ;
avrei ora necessità di comprare un auto in quanto , visti i kilometri che faccio al mese ( circa 3000) per lavoro , rendono un po rischioso , ad oggi , l'utilizzo della mia attuale Ford Focus SW che ha 12 anni sulle spalle e circa 187.000 KM ( premesso che è sempre in regola con tagliandi , revisione , cambi d'olio , filtri , freni , gomme e quant'altro ) . Ho 32 anni compiuti a Maggio e ho un contratto di apprendistato che termina il 31 Luglio di quest'anno (2024 ) . Verrò comunque esteso in quanto non avendo ricevuto notizia di altrimenti comportamento dell'azienda , il sindacato mi diceva che dal 1 agosto 2024 scatterà direttamente il tempo indeterminato . Ora la mia domanda è : dovrò aspettare la busta paga di agosto ( quindi il 10 settembre ) affinchè la mia busta paga sia valida per un finanziamento auto ? Avendo gia il mutuo , me lo accetterebbero ? Oppure mi conviene andare con mamma e la sua busta paga e poi mese per mese verso a lei il contante della rata ? Da precisare che mamma ha ancora un prestito assieme a papa per la ristrutturazione della casa . Grazie mille in anticipo , io ho provato a leggere un po in giro e alcuni dicono che si possa fare altri no . Da premettere che sono un buon pagatore , cosi come i miei genitori :) E loro sono con Credem da oltre 33 anni
 
Credo che la soluzione migliore sia andare in concessionaria e chiedere direttamente li.
 
Credo che alla fine ciò che conta sia il totale di quanto andresti a pagare mensilmente tra mutuo e finanziamento, se superi mi pare circa un terzo dello stipendio, non te lo danno perché potresti poi avere problemi a pagare. Chiaramente devi avere un contratto di lavoro in essere meglio se tempo indeterminato
 
Io ho dovuto chiudere un preesistente mutuo ( per fortuna mi restava poco da saldare) per non superare il rapporto rata-reddito.
questo valore e intorno al 30-35% (quindi circa un terzo), che è il limite suggerito da Bankitalia.
 
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