Ciao ragazzi, avrei un quesito noob.
Dovrei trasferire dati da un HD Maxtor Sata 2, prelevato da un vecchio pc, a un HD esterno WD. Per fare ciò dovrei ovviamente collegare l'HD Maxtor a un pc. Ho a disposizione 2 pc, ed entrambi hanno già montati su i loro rispettivi HD interni (uno è un vecchio HP Pavillion che monta un WD Sata, l'altro è un nuovo assemblato con su SSD Kingston Sata3). Sicché se ho ben capito dovrei collegare il Maxtor come 'slave', o HD secondario. Qui ho trovato una guida un po' approssimativa ma in apparenza chiara che spiegherebbe come collegare un secondo HD:
Installare un secondo hard disk interno per espandere la memoria del computer | Pom-HeyWEB!
Il mio dubbio, essendo la prima volta che mi trovo a fare sta roba, riguarda nello specifico il punto 7 e il punto 8, ovvero:
7) Un secondo hard disk dovrebbe essere configurato per essere "secondario" o "slave".
La differenza tra master e slave è che il master, l'hard disk principale, viene caricato all'accensione del computer mentre lo slave funziona come uno spazio aggiuntivo.
Non c'è una regola unica, sulla faccia di un hard disk c'è sempre un disegno che identifica i pin da coprire per usare il disco come master o come slave.
Sostanzialmente, si deve mettere un pezzo di plastica (il "jumper", anch'esso è in dotazione con l'hard disk) che copre 2 degli 8 pin che si trovano sul lato posteriore del disco rigido.
Generalmente, se non ci sono pin coperti il disco funziona da slave mentre coprendo i due più a sinistra, in verticale, lo si installa come master.
8) Dopo aver acceso il computer, andare in Gestione dischi (Dal menu di avvio -> esegui -> scrivere il comando diskmgmt.msc) e procedere con la formattazione dell'unità con spazio non allocato.
Ora, leggo in giro altrove che gli HD Sata NON hanno la configurazione master/slave, e leggo anche che il secondo HD non va connesso solo direttamente alla scheda madre, bensì all'alimentazione E al primo HD. Leggo pure di dover fare cose nel Bios, che non vorrei toccare. In sostanza non sto capendo niente.
Tra l'altro io dovrei solo prelevare dati da quel Maxtor e passarli sul WD esterno. Non voglio formattare niente per ora, né tenermi il Maxtor come secondo HD fisso, anzi pensavo di comprare successivamente uno di quei 'gusci' forniti di uscita USB per riutilizzarlo come HD esterno (dopo debita formattazione, ovviamente, ma solo dopo aver trasferito i vecchi dati). Per cui altra domanda nabba: non è che mi conviene comprare direttamente il guscio e fare il trasferimento di sti dati via USB? Ho più che altro un po' paura di incasinarmi nell'operazione descritta prima (che ancora non mi è chiara) o non so, creare problemi di incompatibilità varia a uno dei due pc, o con l'alimentazione interna.
Come mi consigliate di procedere?
Dovrei trasferire dati da un HD Maxtor Sata 2, prelevato da un vecchio pc, a un HD esterno WD. Per fare ciò dovrei ovviamente collegare l'HD Maxtor a un pc. Ho a disposizione 2 pc, ed entrambi hanno già montati su i loro rispettivi HD interni (uno è un vecchio HP Pavillion che monta un WD Sata, l'altro è un nuovo assemblato con su SSD Kingston Sata3). Sicché se ho ben capito dovrei collegare il Maxtor come 'slave', o HD secondario. Qui ho trovato una guida un po' approssimativa ma in apparenza chiara che spiegherebbe come collegare un secondo HD:
Installare un secondo hard disk interno per espandere la memoria del computer | Pom-HeyWEB!
Il mio dubbio, essendo la prima volta che mi trovo a fare sta roba, riguarda nello specifico il punto 7 e il punto 8, ovvero:
7) Un secondo hard disk dovrebbe essere configurato per essere "secondario" o "slave".
La differenza tra master e slave è che il master, l'hard disk principale, viene caricato all'accensione del computer mentre lo slave funziona come uno spazio aggiuntivo.
Non c'è una regola unica, sulla faccia di un hard disk c'è sempre un disegno che identifica i pin da coprire per usare il disco come master o come slave.
Sostanzialmente, si deve mettere un pezzo di plastica (il "jumper", anch'esso è in dotazione con l'hard disk) che copre 2 degli 8 pin che si trovano sul lato posteriore del disco rigido.
Generalmente, se non ci sono pin coperti il disco funziona da slave mentre coprendo i due più a sinistra, in verticale, lo si installa come master.
8) Dopo aver acceso il computer, andare in Gestione dischi (Dal menu di avvio -> esegui -> scrivere il comando diskmgmt.msc) e procedere con la formattazione dell'unità con spazio non allocato.
Ora, leggo in giro altrove che gli HD Sata NON hanno la configurazione master/slave, e leggo anche che il secondo HD non va connesso solo direttamente alla scheda madre, bensì all'alimentazione E al primo HD. Leggo pure di dover fare cose nel Bios, che non vorrei toccare. In sostanza non sto capendo niente.
Tra l'altro io dovrei solo prelevare dati da quel Maxtor e passarli sul WD esterno. Non voglio formattare niente per ora, né tenermi il Maxtor come secondo HD fisso, anzi pensavo di comprare successivamente uno di quei 'gusci' forniti di uscita USB per riutilizzarlo come HD esterno (dopo debita formattazione, ovviamente, ma solo dopo aver trasferito i vecchi dati). Per cui altra domanda nabba: non è che mi conviene comprare direttamente il guscio e fare il trasferimento di sti dati via USB? Ho più che altro un po' paura di incasinarmi nell'operazione descritta prima (che ancora non mi è chiara) o non so, creare problemi di incompatibilità varia a uno dei due pc, o con l'alimentazione interna.
Come mi consigliate di procedere?