DOMANDA RAID 1 con SSD: quali sono i rischi da tenere presente se si decide di utilizzare questa tecnologia?

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Grazie per i vostri suggerimenti, davvero molto utili come sempre.
Faccio 2 premesse:
1) Non eseguo backup giornaliero dell’OS perché se prendo un virus rischio di compromettere il backup. Di tanto in tanto eseguo un backup manuale con Acronis ma se non lo facessi sarebbe anche meglio perché se prendessi un virus molto probabilmente non farei un restore ma installerei nuovamente tutto da capo. Nell’OS e dei programmi mi interessa poco nulla. Potrei valutare di sostituire Acronis con veeam.
2) La mia macchina attuale la sostituisco completamente così compro anche tutte le memorie nuove. Mi serve una memoria per i dati di oltre 4TB, quella attuale è troppo piccola.
La soluzione a questo mio quesito penso sia stata data da Ale3Mac. Il programma che userò sarà il seguente se è solo se funziona in maniera automatica come Dropbox:
https://www.ascompsoftware.com/en/products/synchredible/tab/details
L’idea è la seguente:
Disco 1 SSD per l’OS e per i programmi;
Disco 2 SSD per i dati e per il backup del disco 1 aggiornato di tanto in tanto con veeam o acronis e soprattutto manualmente;
Disco 3 meccanico per una copia identica del disco 2 con syncredible in maniera completamente automatica;
Disco 4 meccanico esterno con cui eseguire un backup mensile o alla fine di un grande lavoro con windows.

Server esterni, NAS, ecc… non mi convincono, sono l’unico ad accedere a questi file, oltre ad una spesa in più ci sarebbe un ulteriore consumo di corrente ed un dispositivo hardware in più da gestire che richiede controllo, manutenzione, ecc…
Il disco 3 esterno sarebbe più lento e comunque a rischio virus.
Cosa ne pensate?
 
1) Non eseguo backup giornaliero dell’OS perché se prendo un virus rischio di compromettere il backup. Di tanto in tanto eseguo un backup manuale con Acronis ma se non lo facessi sarebbe anche meglio perché se prendessi un virus molto probabilmente non farei un restore ma installerei nuovamente tutto da capo. Nell’OS e dei programmi mi interessa poco nulla. Potrei valutare di sostituire Acronis con veeam.
E perché mai? Ti spiego: i software di backup validi fanno backup incrementali, quindi se proprio l'ultimo punto di restore avesse problemi, potresti ripristinare a un punto precedente. Oltre al fatto che ad oggi, virus e simili sono veramente quasi spariti dalla circolazione, sono più programmi tipo ransomware che fanno danni e da quelli con un backup ti salvi, in altri modi no.


2) La mia macchina attuale la sostituisco completamente così compro anche tutte le memorie nuove. Mi serve una memoria per i dati di oltre 4TB, quella attuale è troppo piccola.
La soluzione a questo mio quesito penso sia stata data da Ale3Mac. Il programma che userò sarà il seguente se è solo se funziona in maniera automatica come Dropbox:
https://www.ascompsoftware.com/en/products/synchredible/tab/details
L’idea è la seguente:
Disco 1 SSD per l’OS e per i programmi;
Disco 2 SSD per i dati e per il backup del disco 1 aggiornato di tanto in tanto con veeam o acronis e soprattutto manualmente;
Disco 3 meccanico per una copia identica del disco 2 con syncredible in maniera completamente automatica;
Disco 4 meccanico esterno con cui eseguire un backup mensile o alla fine di un grande lavoro con windows.

Server esterni, NAS, ecc… non mi convincono, sono l’unico ad accedere a questi file, oltre ad una spesa in più ci sarebbe un ulteriore consumo di corrente ed un dispositivo hardware in più da gestire che richiede controllo, manutenzione, ecc…
Il disco 3 esterno sarebbe più lento e comunque a rischio virus.
Cosa ne pensate?
Che se fai copie su dischi interni al sistema, non fai backup. Che se non usi un software che esegua backup incrementali e ne verifichi l'integrità, non fai backup. Che se ti prendi un ransomware, bye bye tutti i dati nei dischi interni... Che se un fulmine ti brucia tutti i dischi, bye bye tutti idati da dopo l'ultimo backup esterno (se a te va bene perdere un mese di lavori, ok!)
Però, oh, il modo universalmente corretto (3-2-1) di fare i backup te l'ho specificato, per il resto i dati sono tuoi, se vuoi fare in altri modi, fai pure, non sei un mio cliente quindi non sarà un problema mio quando perderai dati
 
Mmmh, anche per me r3dl4nce, anche se in modo molto schietto ha detto tutto...i backup su hd interni sulla stessa macchina dei dati non sono da considerare dei backup... ma più un utilità di sfizio, io li faccio ma non li considero backup.
A mia personalissima scelta ho optato per un serverino per i backup, attualmente un hp (oltretutto è l'unico che ora è in raid1 con 4 dischi), ma in verità il mio primo serverino di backup è stato un semplice Raspberry P4 con un hd ssd e faceva solo quello e anche molto bene e come manutenzione era pressochè nulla e come consumi.... a livello di una lampadina a led.
Backup incrementali automatici eseguiti ogni ora (cosa che viene fatta tuttora dall'hp, ed in verità l'ho cambiato più per sfizio che per altro perchè il P4 il suo lavoro lo faceva benone ed attualmente lo uso per servizietti vari...avvio dei server in modo automatico o on demand da remoto e altre cosucce in casa). Io ho preferito utilizzare un server per il backup perchè mi dava più sicurezza a mio personalissimo parere di un box usb esterno e mi permette di avere il backup oltre che dei miei client anche del server di lavoro.
Ed il tutto è automatico e concettualmente non cambia rispetto ad un "dropbox"... ma non toglie che eseguo anche dei backup su hd usb esterni, anche quelli semi automatici, in quanto ho dei servizi che si accorgono che ho collegato il determinato disco ed eseguono il backup, ovviamente l'inserimento della presa usb avviene manualmente... volendo potrei anche fare un qualcosa di automatico anche per quello (non sarebbe difficilissimo), ma per quei pochi secondi che perdo a collegare la presa usb mi pare un esagerazione.
Inoltre come scrivevo per avere un backup non localizzato e considerando che non volevo portare ogni volta fuori un disco usb di casa, perchè so che spesso lo avrei scordato alla fine ho optato per un backup criptato su cloud. Alla fine i consumi possono essere anche ridotti, la manutenzione minima, l'automatizzazione totale o quasi totale sia per il backup che per il controllo, anche se una verifica periodica dei backup manuale io ogni tanto la faccio. Vedi te.
 
Per disagi lato OS e programmi il tempo per acquistare un nuovo disco e/o reinstallare tutto quanto è inferiore che eseguire backup incrementali negli anni. Inoltre, dopo un po' di anni cambio la macchina oppure reinstallo una nuova versione del sitema operativo, non eseguo sicuramente un restore. Se rompo il disco dell'OS l'unico disagio è la spesa del nuovo supporto. Quello che vorrei avere è una soluzione comoda più che sicura.
1) Con veeam si può eseguire una copia del disco 1 sul disco 2 una volta ogni mese ma automaticamente e allo spegnimento del PC? Come detto sopra vorrei qualcosa da non dover monitorare.
2) C'è modo di conservare sempre e solo gli ultimi N backup incrementali della macchina?
3) A vostro avviso quanto dovrebbe essere grande N? Quanto spazio occupano questi backup incrementali? Acronis credo abbia una funzione simile ma non l'ho mai usata. Forse l'unica cosa che manca in Acronis è il backup incrementale automatico ma posso sbagliarmi.
4) L'unica cosa che non mi piace di tutto ciò è che i backup interni dell'OS possono contenere virus e mettere virus su un disco che contiene tutti i miei dati proprio non mi va. Forse dovrei aggiungere un quarto disco per i backup dell'OS. Nella mia cantinetta ho dei device da 512GB a costo nullo che forse potrei impiegare. Cosa ne pensate? 512GB possono bastare?

La mia strategia è 3-2-1 per i dati personali!
Disco 1 SSD per l’OS e per i programmi;
Disco 2 SSD per i dati e per il backup del disco 1 aggiornato di tanto in tanto con veeam o acronis possibilmente automatico per evitare perdite di tempo;
Disco 3 meccanico per una copia identica del disco 2 con syncredible in maniera completamente automatica;
Disco 4 meccanico esterno con cui eseguire un backup mensile o alla fine di un grande lavoro con windows.

3 > Ho 3 copie dei miei dati.
2 > Ho 2 tecnologie diverse (1 disco esterno e 2 dischi interni).
1 > Ho un disco off-line.
Per avere un rischio piccolissimo di perdita di dati dovrei aggiornare il disco esterno tutti i giorni ma diventa troppo scomodo e complesso. Quello che mi piacerebbe fare è sostituire il disco 3 con un SSD ma i prezzi sono ancora troppo alti. Se syncredible impiega più tempo per sincronizzare non è un problema. Le soluzioni automatiche di backup esterno non mi piacciono, oltre ad essere costose, farraginose, complesse, ecc... le ritengo pericolose. Se prendo un virus e non me ne accorgo contamino anche il backup esterno.
5) Esistono dei software simili a syncredible e dei dispositivi hardware che svolgono quello che fa syncredible?
 
Per disagi lato OS e programmi il tempo per acquistare un nuovo disco e/o reinstallare tutto quanto è inferiore che eseguire backup incrementali negli anni. Inoltre, dopo un po' di anni cambio la macchina oppure reinstallo una nuova versione del sitema operativo, non eseguo sicuramente un restore. Se rompo il disco dell'OS l'unico disagio è la spesa del nuovo supporto. Quello che vorrei avere è una soluzione comoda più che sicura.
1) Con veeam si può eseguire una copia del disco 1 sul disco 2 una volta ogni mese ma automaticamente e allo spegnimento del PC? Come detto sopra vorrei qualcosa da non dover monitorare.
2) C'è modo di conservare sempre e solo gli ultimi N backup incrementali della macchina?
3) A vostro avviso quanto dovrebbe essere grande N? Quanto spazio occupano questi backup incrementali? Acronis credo abbia una funzione simile ma non l'ho mai usata. Forse l'unica cosa che manca in Acronis è il backup incrementale automatico ma posso sbagliarmi.
4) L'unica cosa che non mi piace di tutto ciò è che i backup interni dell'OS possono contenere virus e mettere virus su un disco che contiene tutti i miei dati proprio non mi va. Forse dovrei aggiungere un quarto disco per i backup dell'OS. Nella mia cantinetta ho dei device da 512GB a costo nullo che forse potrei impiegare. Cosa ne pensate? 512GB possono bastare?

La mia strategia è 3-2-1 per i dati personali!
Disco 1 SSD per l’OS e per i programmi;
Disco 2 SSD per i dati e per il backup del disco 1 aggiornato di tanto in tanto con veeam o acronis possibilmente automatico per evitare perdite di tempo;
Disco 3 meccanico per una copia identica del disco 2 con syncredible in maniera completamente automatica;
Disco 4 meccanico esterno con cui eseguire un backup mensile o alla fine di un grande lavoro con windows.

3 > Ho 3 copie dei miei dati.
2 > Ho 2 tecnologie diverse (1 disco esterno e 2 dischi interni).
1 > Ho un disco off-line.
Per avere un rischio piccolissimo di perdita di dati dovrei aggiornare il disco esterno tutti i giorni ma diventa troppo scomodo e complesso. Quello che mi piacerebbe fare è sostituire il disco 3 con un SSD ma i prezzi sono ancora troppo alti. Se syncredible impiega più tempo per sincronizzare non è un problema. Le soluzioni automatiche di backup esterno non mi piacciono, oltre ad essere costose, farraginose, complesse, ecc... le ritengo pericolose. Se prendo un virus e non me ne accorgo contamino anche il backup esterno.
5) Esistono dei software simili a syncredible e dei dispositivi hardware che svolgono quello che fa syncredible?
Posso fare una osservazione che vuole essere costruttiva? Mi raccomando non ti offendere.
Perché dovresti prendere un virus? Ovviamente è possibile ma stiamo parlando di backup, che serve anche in caso di virus, per cui si presuppone che sia un evento straordinario, quindi i tuoi backup precedenti dovrebbero essere puliti. Se corri il rischio di virus ci sono 2 possibilità :
1) non hai un buon antivirus installato ;
2) non hai delle abitudini di navigazione corrette;
Quindi devi lavorare su questi 2 punti prima ancora di pensare al backup, o almeno metti in cantiere il backup e in parallelo i 2 punti citati con una priorità più alta.
 
Io non ho timore di prendere virus, anzi proprio per questo non uso antivirus su nessun OS ma qui si parla di altro. La tua è un'osservazione corretta ma non la vedo molto pertinente e non comprendo come possa condizionare la scelta della prossima configurazione del mio pc.
 
Io non ho timore di prendere virus, anzi proprio per questo non uso antivirus su nessun OS ma qui si parla di altro. La tua è un'osservazione corretta ma non la vedo molto pertinente e non comprendo come possa condizionare la scelta della prossima configurazione del mio pc.
Il tuo comportamento .. fa parte della configurazione del tuo prossimo pc. Vabbè dai, concedimi la battuta.
 
Sto provando Synchredible, per ora solo a livello di test e con file di poca importanza.

1.E’ conveniente oppure no spuntare “Supporto nomi di file lunghi”? Su Windows verifico che ogni mio backup non soffra di questo problema usando l’applicazione Rename. In pratica vorrei essere certo che il mio backup sia leggibile da qualunque OS Windows moderno così cerco di non usare percorsi troppo lunghi.

2.E’ giusto scegliere “Affidabilità ottimizza per integrità verifica attiva CRC32” se si vuole essere certo che nelle 2 cartelle ci siano gli stessi file?

3.C’è anche la direzione della sincronizzazione. Che spettacolo ragazzi! Direi che conviene mettere entrambe le direzioni. Concordate?

4.In sincronizza tutti i file quali sono le differenze? E’ giusto mettere “Copia i file indipendentemente da timestamp dei file” per avere la maggiore sicurezza possibile?

5.Ci sono un sacco di cose che non capisco di questa pagina? Mi potete aiutare?

01.png

Dato che voglio che le due cartelle siano identiche metterei solo "Cancella file/cartelle aggiuntive" e "Sincronizza proprietà delle cartelle" ma attendo vostre delucidazioni, soprattutto per quanto riguarda il resto.

6.Qui lascerei tutto così:

02.png

Cosa ne pensate?

7.A vostro avviso può andare?

03.png

04.png

8.Qui c’è modo di dire al programma di sincronizzare solo se i dischi sono sani ed in caso contrario di avvertire l’utente?

05.png

Su questo punto nutro qualche paura. Nella sincronizzazione manuale (es. una volta alla settimana) metto a rischio alcuni file (es. quelli recenti dell’ultima settimana) mentre con la sincronizzazione automatica metto a rischio tutti i file. Se si guasta un settore del disco A ed un file scompare il programma lo cancella dal disco B. Questo è un problema grande e anche un pericolo perché non ho monitoraggio.

9.Anche qui ci sono delle cose che non comprendo:

06.png

Cos’è questo highspeed? Non ritengo conveniente sincronizzare un file su cui sto lavorando. Per avere maggiore sicurezza toglierei la spunta così non rischio che un file editato da me durante la sincronizzazione non venga aggiornato sul secondo disco. Concordate?

10.E' fastidioso il messaggio di avviso che avverte che sono stati sincronizzati i file, non si può eliminare?
 
Ultima modifica:
Personalmente ho un sistema IKY DOC Raid1 basato su 2 HD meccanici da1.5 TB collegati tramite USB. Prima ne avevo un altro che non ricordo, ma provando a togliere un HD dal contenitore e collegandolo con interfaccia esterna tramite USB al PC i file erano illegibili. Con questo sistema invece se tolgo a caso uno degli HD e li collego sempre tramite interfaccia esterna tramite USB al PC leggo tutti i file tranquillamente. Ora il mio dubbio è, poichè dal PC AIO ho tolto il lettore CD, per non avere apparecchio esterno alimentato, cavo usb e varie inserendo un SSD singolo da 2 TB al posto del CD e usandolo come unità di Backup a livello di affidabilità sarebbe opportuno?
 
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