Partiamo quindi dalle caratteristiche tabellate:
Baseline Performance*
Compressible Data Transfer (ATTO)
All capacities: 450MB/s Read and 450MB/s Write
Incompressible Data Transfer (AS-SSD and CrystalDiskMark)
60GB — 150MB/s Read and 50MB/s Write
IOMETER Maximum Random 4k Read/Write
60GB — up to 85,000/ up to 60,000 IOPS
PCMARK® Vantage HDD Suite Score
60GB: 39,000
*Based on “out-of-box performance” using a SATA Rev. 3.0 motherboard. Speed may vary due to host hardware, software, and usage.
Non conosco nello specifico DiskMark (x64), nel senso che l'ho usato, ma non rientra nei benchmark che si fanno di solito per valutare se un ssd fa il suo dovere.
Come vedi le massime prestazioni sequenziali di lettura e scrittura si vedono con ATTO, il quale utilizza un guppo di file comprimibili, che possono essere dunque ridotti e che impiegano meno tempo a "passare".
Le massime prestazioni ottenibili sono i due ultimi valori corrispondenti ad un trasferimento sequenziale di un file di 4000 e 8000 KB.
Nel tuo caso devi ottenere valori che si approssimano a 450MB/s in lettura e scrittura.
CrystalDiskMark utilizza per testare, dati incomprimibili (come può essere un jpg o avi...) per constatare l'effettivo trasfert rate. I valori massimi che puoi ottenere (loro, vedi, dicono che lo hanno ottenuto a ssd vuoto e in condizioni favorevoli) sono di 150MB/s lettura e 50MB/s scrittura. Questa caratteristica dipende da come lavora il controller e con quanti canali opera.
Vedendo il software: SEQ corrisponde al dato sequenziale (come ATTO ma per un flusso di dati incomprimibili), 4K corrisponde al tranfert rate del file più piccolo trasferibile (blocco), 4K QD32 rappresenta il flusso per 32 (n. fissato dal programma) comandi da 4K.
Il primo valore ti dice quanto un SSD è veloce nel trasferimento di grossi file, il secondo quanto è efficace come macchina (controller-celle), il terzo valore ti dà indicazione di quanto funziona il parallelismo dei comandi (sistema controller-canali-celle).
Il risultato che dovresti ottenere per SEQ è, come dice il datasheets: 150/50 MB/s.
DiskMark utilizza dati (ben 2,5 GB), penso, incomprimibili, per dare un valore sequenziale.
AS SSD è l'unico dei programmi che cito, nato per valutare gli SSD.
E' forse il più completo anche perchè è possibile avere i risultati in IOPS (Input Operations Per Second), sapere quale chipset esegue le operazioni e se l'ssd è allineato (cosa che può rallentare fortemente il drive).
Anche per questo software è possibile rilevare un dato SEQ sequenziale (di file incomprimibili), un dato 4K e una 4K QD64.
Come per CDM a seconda dei valori rilevati, si mettono in luce caratteristiche diverse dell'SSD.
Essendo comunque software diversi, ottenere gli stessi valori è un caso.
AS SSD è un software severo... diciamo che se ti avvicini ai 150/50 MB/s puoi esserne contento.
L'ultimo software molto utilizzato e che a me piace molto è HD TACH, che esegue una lettura di tutta la capienza di un HDD o SSD e ne misura la velocità... insomma non è un benchmark ma misura l'effettiva velocità di risposta del drive.
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Ometto sia HD TUNE PRO che IOMETER, software che rappresentano un open source con cui è possibile settare di tutto... ma per questo meno user-frendly.