Salve a tutti,
Sono nuovo del forum, quindi spero di non aver creato questa discussione nel posto sbagliato.
Vi racconto tutta la vicenda in modo tale che possiate avere il prospetto completo per consigliarmi e capire il mio problema. Tuttavia alla fine del post vi metteró la domanda vera e propria, quindi se volete potete passare direttamente alla fine del messaggio.
--------------------VICENDA--------------------
Ho un notebook Asus n551j e circa un paio di mesi fa ha cominciato a darmi problemi lo schermo LCD. Questo quando l'accendevo aveva tonalitá verdi e rosa molto accentuate, ma dopo circa mezz'ora dall'accensione, ritornava tutto come prima. Questo problema era abbastanza fastidioso, tuttavia riuscendo sempre a ristabilirsi in automatico, non mi ha mai fatto preoccupare piú di tanto.
Successivamente, circa due settimane fa, lo schermo ha deciso di non accendersi piú rimanendo totalmente nero, nonostante il computer si accendesse, con tanto di ventola che si avviava, e LED vari che si accendevano.
Provai a collegare il notebook ad uno schermo esterno con un cavo hdmi, ma niente il problema persisteva: doveva essere la scheda grafica che non andava.
A questo punto lo portai venerdi 21 aprile da un tecnico per farlo riparare.
Visto che lavoro con il notebook c'erano parecchi file importanti su di esso, quindi un pó per farmi stare piú tranquillo, smontò l'hard disk e me lo diede. Dopo qualche ora mi conattò per dirmi che c'era stato un corto circuito nel ponte nord della scheda madre che non permetteva il corretto funzionamento dello schermo/scheda video. Dopo una settimana in laboratorio, il tecnico mi avvisa che il notebook era stato riparato e che funzionava.
Ieri, 2 aprile, vado a riprendermi il notebook, mi rimonta l'hard disk e constata che lo schermo si accende, ma non riesce ad andare avanti dopo la prima schermata asus, attribuendo la colpa all'hard disk che si è danneggiato.
A questo punto lui mi dice che o sono stato io ad urtare l'HDD, o che il corto circuito abbia danneggiato l'HDD.
Io sono sicuro di aver custodito l'hard disk al sicuro per una settimana, senza il minimo urto o quant'altro, ben consapevole di quando sia delicato. L'unico movimento che ha subito è stato quando ho provato a spostare i file dall' hard disk ad un altro notebook attraverso un cavo datomi dal tecnico. In questo caso riuscivo ad accedere al HDD, a vedere tutte le mie cartelle ed i miei file, ma a causa della lentezza dell'operazione non sono mai riuscito a copiare i file sull'altro notebook. Quindi impossibile che il corto circuito abbia danneggiato l'HDD.
A questo punto ci sono 2 possibili cause per me:
1) é che abbia strattonato lui il mio HDD per rimontarlo, visto che l'ho visto armeggiare con un cacciavite direttamente sull supporto mobile metallico dell HDD, quando invece avrebbe dovuto semplicemente avvitarlo al notebook;
2) é possibile che abbia sostituito il mio hard disk con un altro non funzionante, e quindi si spiega il perchè abbia armeggiato con un cacciavite direttamente sul supporto mobile metallico (lo so è un pensiero diabolico ma al momento potrei pensare qualsiasi cosa)
Benchè io sia molto arrabbiato, non ho le prove per confermare che sia stato lui a danneggiarmi l'HDD. è solo la mia parola contro la sua. Quindi ho pagato i bei 153 euro per il corto circuito al ponte nord, e sono andato via portando con me il notebook.
-----------PROBLEMA------------
Attualmente ho un HDD danneggiato di un notebook. Non riesco ad andare oltre alla schermata iniziale Asus. Vorrei accedere al HDD per estrarre alcuni file importanti.
Ho provato ad installare su penna USB la versione di Puppy Linux, a settare il boot di avvio da supporto USB, e quindi ad avviare il computer. Tuttavia Linux non riesce a leggere il mio HDD. legge correttamente la penna USB e un altro Hard Disk esterno, ma l'HDD in questione non lo legge.
A questo punto vi chiedo se sia necessario spuntare in qualche menu, o nel BIOS, l'accessibilitá al HDD.
Grazie e scusate la lunghezza del post.
Sono nuovo del forum, quindi spero di non aver creato questa discussione nel posto sbagliato.
Vi racconto tutta la vicenda in modo tale che possiate avere il prospetto completo per consigliarmi e capire il mio problema. Tuttavia alla fine del post vi metteró la domanda vera e propria, quindi se volete potete passare direttamente alla fine del messaggio.
--------------------VICENDA--------------------
Ho un notebook Asus n551j e circa un paio di mesi fa ha cominciato a darmi problemi lo schermo LCD. Questo quando l'accendevo aveva tonalitá verdi e rosa molto accentuate, ma dopo circa mezz'ora dall'accensione, ritornava tutto come prima. Questo problema era abbastanza fastidioso, tuttavia riuscendo sempre a ristabilirsi in automatico, non mi ha mai fatto preoccupare piú di tanto.
Successivamente, circa due settimane fa, lo schermo ha deciso di non accendersi piú rimanendo totalmente nero, nonostante il computer si accendesse, con tanto di ventola che si avviava, e LED vari che si accendevano.
Provai a collegare il notebook ad uno schermo esterno con un cavo hdmi, ma niente il problema persisteva: doveva essere la scheda grafica che non andava.
A questo punto lo portai venerdi 21 aprile da un tecnico per farlo riparare.
Visto che lavoro con il notebook c'erano parecchi file importanti su di esso, quindi un pó per farmi stare piú tranquillo, smontò l'hard disk e me lo diede. Dopo qualche ora mi conattò per dirmi che c'era stato un corto circuito nel ponte nord della scheda madre che non permetteva il corretto funzionamento dello schermo/scheda video. Dopo una settimana in laboratorio, il tecnico mi avvisa che il notebook era stato riparato e che funzionava.
Ieri, 2 aprile, vado a riprendermi il notebook, mi rimonta l'hard disk e constata che lo schermo si accende, ma non riesce ad andare avanti dopo la prima schermata asus, attribuendo la colpa all'hard disk che si è danneggiato.
A questo punto lui mi dice che o sono stato io ad urtare l'HDD, o che il corto circuito abbia danneggiato l'HDD.
Io sono sicuro di aver custodito l'hard disk al sicuro per una settimana, senza il minimo urto o quant'altro, ben consapevole di quando sia delicato. L'unico movimento che ha subito è stato quando ho provato a spostare i file dall' hard disk ad un altro notebook attraverso un cavo datomi dal tecnico. In questo caso riuscivo ad accedere al HDD, a vedere tutte le mie cartelle ed i miei file, ma a causa della lentezza dell'operazione non sono mai riuscito a copiare i file sull'altro notebook. Quindi impossibile che il corto circuito abbia danneggiato l'HDD.
A questo punto ci sono 2 possibili cause per me:
1) é che abbia strattonato lui il mio HDD per rimontarlo, visto che l'ho visto armeggiare con un cacciavite direttamente sull supporto mobile metallico dell HDD, quando invece avrebbe dovuto semplicemente avvitarlo al notebook;
2) é possibile che abbia sostituito il mio hard disk con un altro non funzionante, e quindi si spiega il perchè abbia armeggiato con un cacciavite direttamente sul supporto mobile metallico (lo so è un pensiero diabolico ma al momento potrei pensare qualsiasi cosa)
Benchè io sia molto arrabbiato, non ho le prove per confermare che sia stato lui a danneggiarmi l'HDD. è solo la mia parola contro la sua. Quindi ho pagato i bei 153 euro per il corto circuito al ponte nord, e sono andato via portando con me il notebook.
-----------PROBLEMA------------
Attualmente ho un HDD danneggiato di un notebook. Non riesco ad andare oltre alla schermata iniziale Asus. Vorrei accedere al HDD per estrarre alcuni file importanti.
Ho provato ad installare su penna USB la versione di Puppy Linux, a settare il boot di avvio da supporto USB, e quindi ad avviare il computer. Tuttavia Linux non riesce a leggere il mio HDD. legge correttamente la penna USB e un altro Hard Disk esterno, ma l'HDD in questione non lo legge.
A questo punto vi chiedo se sia necessario spuntare in qualche menu, o nel BIOS, l'accessibilitá al HDD.
Grazie e scusate la lunghezza del post.
