PROBLEMA problema con backtrack

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Si ma qui parliamo di attività che al 95% dei casi diventeranno illegali.
Se escludiamo la cultura personale, vantarsi con gli amici, problemi come quelli da te menzionati, cosa rimane? È quello il problema.
@Ico Bellungi spero sia chiaro che non volevo assolutamente criticato il tuo operato, ho solamente ricordato un punto del regolamento.
 
ok, sopponiamo tu sia un addetto alla sicurezza delle reti .

da dove pensi venga l'esperienza e la formazione che hai fatto ?
 
centoventicinque ha detto:
ok, sopponiamo tu sia un addetto alla sicurezza delle reti .

da dove pensi venga l'esperienza e la formazione che hai fatto ?
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Non essendolo, non lo so.

Cesa ha detto:
ma non ha senso fare paragoni di questo tipo.... che senso ha fare riferimento a uccidere qualcuno se stiamo parlando di bucare la WPA della propria rete a scopo formativo?
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Per scopo formativo si intende una pratica che ti formi in modo da apprenderla e riutilizzarla.
Discorso differente è per lo scopo informativo.
Non voglio accusare nessuno (come del resto non l'ho fatto io), ne continuare questo off topic.
 
mi sembra ovvio dover attaccare la mia rete per vedere i punti deboli... ma non sapendolo fare devo 'formarmi'... mi sembra logico :sisi:
 
la sicurezza di una rete si testa attaccandola , quanto più abile sei ne''lattacco meglio puoi progettare la difesa .

questo è lo scopo di backtrack , se poi la usi per ciucciare il wifi del vicino sei una feccia
 
centoventicinque ha detto:
la sicurezza di una rete si testa attaccandola , quanto più abile sei ne''lattacco meglio puoi progettare la difesa .

questo è lo scopo di backtrack , se poi la usi per ciucciare il wifi del vicino sei una feccia
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giusto :hihi:

- - - Updated - - -

Davide Olianas ha detto:
Beh il messaggio lascia poco spazio ad interpretazioni, devi dare un comando di kill al processo 2498

Codice: 
# kill 2498

# per indicare che ci vogliono i permessi di root
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salve, scusa se insisto ancora, ma seguendo il tuo consiglio, che ha funzionato perfettamente :inchino:, mi chiedevo se potrebbe aiutarmi ancora....
praticamente fila tutto liscio... ma arrivando al paragrafo che parla del cracking mi blocco :grrrr:

./wicd.pl wordlist.txt -o dizionario.lst

non so cosa ci sia che non funzioni in questo comando :(

le riposto la guida e attendo in una sua risposta :rolleyes:

http://www.unfair-gamers.com/forum/showthread.php?tid=11930
 
Dammi del tu, ho vent'anni, altrimenti mi fai sentire vecchio :asd:

wicd.pl è uno script scritto nel linguaggio perl (si capisce dall'estensione del file), a leggere la guida serve per generare un database di password a partire da una lista di parole. Come dice la guida ti serve un file wordlist.txt che contenga suddette parole: più ce ne sono, più probabilità hai di indovinare la password con un attacco a forza bruta (sempre che la password sia debole); quindi conviene avere un vero e proprio dizionario (di quale lingua chiedi? Beh quello lo devi capire tu). Ci sono due metodi

1) sei autolesionista: vai su un sito di vocabolario online e copi una ad una tutte le parole
2) cerchi un txt già fatto

Consiglio la 2 :lol:


EDIT: non so se lo script si limita a generare un file con la "struttura" giusta per essere capito dai programmi di brute-forcing oppure esegue anche altre operazioni (mi viene in mente: combinare parole con numeri o caratteri non alfanumerici). Bisognerebbe sbirciare wicd.pl, puoi farlo con qualsiasi editor di testo se sei interessato
 
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grazie mille :ok:

avrebbe funzionato egreggiamente se non per il dizionario di poche parole che ho scaricato per prova :sisi:
ci sarebbe qualche programma che mi consiglieresti per windows per creare dei dizionari da pagine web? :lol:
 
centoventicinque ha detto:
la sicurezza di una rete si testa attaccandola , quanto più abile sei ne''lattacco meglio puoi progettare la difesa .
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Esattamente...
Anzi, uno studente di informatica questa teoria la impara entro al secondo anno, perchè si iniziano a fare i database, quindi SQL, e l'insegnante (se è bravo) dice chiaramente che bisogna penetrare la propria rete il più possibile per renderla più sicura...
Guarda caso moltissimi cracker diventano dipendenti di aziende di sicurezza, in quanto trovano falle e le risolvono senza problemi (es: GeoHot, il cracker di PS3 e il creatore del Jailbreak per iPhone, è stato assunto da Facebook come esperto in sicurezza)...

Il problema in una rete domestica è quando si è sotto NAT (in Italia solo con Fastweb, anche se lo sta togliendo in molte zone d'Italia dove ha le proprie linee). Lì tu hai solo una minima parte del tuo router, quindi diventa essenziale scoprire quali grandi problemi ha per poterli coprire con un serverino a cui si connetteranno tutti... :sisi:
 
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