DOMANDA Problema acquisto noto sito e-commerce

[Michele.t]

Buongiorno a tutti. Spero di essere nella sezione giusta per una domanda un po' inusuale... In pratica giovedi scorso ho effettuato l'acquisto online, su un noto sito di e-commerce (non so se indicare o meno il nome), di un portatile MSI, modello Vector, con uno sconto pari al 56%. L'acquisto è stato regolarmente pagato con Paypal e messo sul sito come "evaso", con annessa fattura di vendita e ricevuto anche il tracking di spedizione. Il problema nasce dal fatto che oggi, non avendo ancora ricevuto il pacco, ho telefonato al corriere e chiesto per l'ennesima volta dove si trovava (nei giorni precedenti mi rispondvano sempre arriverà domani). Oggi vengo a scoprire, dal corriere, che il pacco è soggetto a richiesta di reso da parte del sito e-commerce.... Quindi invio subito una richiesta al sito, domandando spiegazioni, specie per il fatto che comunque hanno ancora i miei soldi, soprattutto perchè non mi hanno nemmeno avvisato. Mi rispondono via mail che il prezzo era "chiaramente inferiore al prezzo corretto di vendita di un prodotto", che quindi non accettano l'ordine, linkandomi le loro clausole di vendita e che hanno già provveduto al rimborso. Ora, a parte il fatto che io preferivo avere il portatile, ma è normale tutto questo? Secondo voi avrei comunque il diritto ad avere il prodotto, regolarmente acquistato online, pagato e fatturato? Grazie a chi mi sarà d'aiuto..

 

[r3dl4nce]

Sì è legale

L’errore nel prezzo consente di non accettare la proposta di acquisto – ICT Lex

Art. 1336 codice civile - Offerta al pubblico

L' offerta al pubblico , quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione è diretta, vale come proposta [ 1326...

www.brocardi.it

 

[Michele.t]

Sì è legale

L’errore nel prezzo consente di non accettare la proposta di acquisto – ICT Lex

Art. 1336 codice civile - Offerta al pubblico

L' offerta al pubblico , quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione è diretta, vale come proposta [ 1326...

www.brocardi.it

Il fatto è che, secondo me, non si tratta più di proposta di acquisto, quando il prodotto è stato già pagato (una settimana fa), fatturato e pure spedito. Scusa ma sempre secondo me, si tratta di ordine completo e che risultava "evaso" anche sul sito, quindi non so se possa definirsi ancora "proposta".
Aggiungo inoltre, dopo avere letto con interesse tutto il link, che l'acquisto in questione riportava comunque che il portatile era in "promozione", con bene evidenziata la scontistica (prezzo vecchio e quello scontato)..
Grazie

 

[BAT]

Il fatto è che, secondo me, non si tratta più di proposta di acquisto, quando il prodotto è stato già pagato (una settimana fa), fatturato e pure spedito. Scusa ma sempre secondo me, si tratta di ordine completo e che risultava "evaso" anche sul sito, quindi non so se possa definirsi ancora "proposta".
Aggiungo inoltre, dopo avere letto con interesse tutto il link, che l'acquisto in questione riportava comunque che il portatile era in "promozione", con bene evidenziata la scontistica (prezzo vecchio e quello scontato)..

effettivamente, messa in questo modo (avendo già pagato), non hai tutti i torti (secondo me, ma non sono un legale)

 

[Blitz84]

Di base hanno ragione, quasi certamente ci sarà questa clausola esplicitata nel loro sito.

Anche io tempo fa mi ero imbattuto in un noto sito italiano che tra le clausole diceva proprio "ci riserviamo il diritto di annullare l'ordine nel caso il prezzo sia eccessivamente basso e/o fuori mercato, in quanto trattasi di chiaro errore di esposizione del prezzo".

Cioè, devi prezzare centinaia / migliaia di prodotti, se per errore scrivi 1.000 al posto di 10.000, è evidente che si tratta di un errore e non può essere uno sconto.

Quindi il tuo 56% di sconto, al netto di eventuali mega promozioni, era chiaramente un errore di prezzo.

Se nel sito non è indicata la clausola, invece, secondo me hai tutti gli estremi per vincere un'ipotetica causa tramite avvocato.

 

[crimescene]

effettivamente, messa in questo modo (avendo già pagato), non hai tutti i torti (secondo me, ma non sono un legale)

non è proprio così su un sito e-commerce devi per forza "pagare in anticipo" quindi il fatto che un utente "ha pagato" non significa nulla, se ci sta un errore nel prezzo il commerciante non è "obbligato" a venderti il bene

Esistono molti siti e commerce con "meccanismi" automatici compreso il processo di spedizione e di fatturazione che può avvenire in luoghi e tempi diversi, se ne accorgono solo in fase di "revisione"

E' un pò anomalo ma se l'esercente si accorge dell'errore PRIMA che effettivamente il bene sia nelle tue mani ci sta poco da fare