Rossi soddisfatto del test con la Bridgestone in Spagna e Lorenzo
Valentino Rossi ha concluso in leggero anticipo i test di Jerez causa l’aumentare del dolore alla mano infortunata a Valencia nella gara finale 2007.
Il fuoriclasse italiano ha comunque completato quasi l’intero programma dei lavoro: la prima uscita con le
gomme Bridgestone è stata giudicata positivamente sia dagli
ingegneri Yamaha che da quelli del gommista giapponese.
Rossi ha accusato dolore durante il long-run interrompendo il lavoro e decidendo di non provare ulteriori gomme soffici dopo il tentativo effettuato mercoledi. Gli altri piloti hanno usato la soffice e così
Valentino Rossi si è ritrovato in undicesima posizione con il tempo di 1’41”538. Il più veloce è stato Dani Pedrosa con 1’38”562. Il neo compagno di squadra
Jorge Lorenzo ha concluso le prove in terza posizione con 1’39”464.
Il Fiat Yamaha Team adesso si concede oltre un mese di pausa prima di tornare in pista a Sepang, in Malesia, per i test programmati il 22-24 gennaio.
Valentino Rossi (11° posto, 1’41.538, 32 giri)
“Ho cercato di dare il massimo ma con il dolore alla mano non era possibile. In quelle condizioni non avevo forza per guidare. La frattura è ancora fresca e inoltre per l’infortunio sono rimasto fermo un mese e l’arto ha accusato stanchezza. Sapevo di non essere al meglio e che alla fine avrei avuto problemi. Comunque abbiamo ultimato il lavoro programmato e a parte oggi è andato tutto bene. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma riguardo le gomme confermo l’impressione di due giorni fa, cioè molto positiva. Abbiamo delle idee che ci aiuteranno a progredire. Voglio in questa occasione ringraziare la
Yamaha e la mia squadra che durante il 2007 hanno fatto un gran lavoro. So che all’inizio del prossimo anno lì ritroverò con motivazioni ancora maggiori. Grazie a tutti!”
Davide Brivio – Team Manager
“Abbiamo deciso di concludere in anticipo perché
Valentino non era in grado di guidare al 100% causa il dolore alla mano. E’ normale dopo il volo di Valencia e il periodo di inattività. Non è stato un problema perché avevamo già ultimato il lavoro e abbiamo preferito non stressare ulteriormente la mano. E’ stata una sessione molto interessante. Abbiamo incontrato per la prima volta i tecnici Bridgestone che lavoreranno con noi la prossima stagione e abbiamo raccolto informazioni preziose da loro e dalle gomme. Noi abbiamo permesso loro di conoscere le esigenze della nostra moto: adesso lavoreranno duramente per portarci quello che serve per il prossio test in Malesia. Adesso Valentino e la squadra si concedono qualche settimana di riposo, ce la meritiamo dopo tutto il lavoro che abbiamo fatto. Torneremo a Sepang per la preparazione finale al Mondiale 2008.”
Masahiko Nakajima – Fiat Yamaha Team Director
“Le condizioni di
Valentino non erano perfette, non era in grado di guidare al massimo del suo potenziale e abbiamo deciso di fermarci prima. Ce lo aspettavamo perché ha spinto forte per due giorni senza essere al 100%. E’ stata una sessione importante per il pilota e per la squadra, adesso sappiamo come funzionano le
gomme Bridgestone. E’ stato sufficiente per raccogliere dati e sapere in quale direzione impostare lo sviluppo. Non posso entrare nei dettagli in questo momento perché è troppo presto, ma lasciatemi dire che il primo test con la Bridgestone è andato bene. Sulla moto abbiamo sperimentato nuovi software di controllo raccogliendo dati molto interessanti. Adesso ci metteremo al lavoro per il primo test 2008.”
Jorge Lorenzo, pilota ufficiale Yamaha 2008, ha concluso il 2007 in maniera impressionante realizzando il terzo tempo nei test di Jerez. Con la gomma soffice
lo spagnolo ha fatto 1’39”464, a soli 62 millesimi dalla pole record della gara 2007.
Lorenzo oggi ha percorso 90 giri, incluso un long run durante il quale l’esordiente della MotoGP ha ottenuto tempi impressionanti. Dopo otto giornate di prova
Lorenzo ha migliorato nettamente le prestazioni completando anche importanti test per
la Michelin e trovando una copertura posteriore ideale.
Il compagno di squadra Valentino Rossi ha chiuso le prove in anticipo con l’undicesimo crono, 1’41”538, accusando dolore alla mano infortunata a Valencia. Il più veloce è stato Dani Pedrosa in 1’38”562.
Il Fiat Yamaha Team adesso si concede oltre un mese di pausa prima di tornare in pista a Sepang, in Malesia, per i test programmati il 22-24 gennaio.
Jorge Lorenzo (3° tempo, 1’39.464, 90 giri)
“Oggi è andata veramente bene, molto meglio di ieri. Ieri ho un po’ sofferto la fatica ma oggi ho recuperato ed è andato tutto bene. Mi sono trovato molto bene
sulla M1 durante la simulazione di gara e ho avuto ottime impressioni. La trazione è migliorata, grazie al nuovo materiale
Michelin, e sono soddisfatto. A questo punto della preparazione non mi aspettavo di essere veloce sul ritmo gara, sono andato aldilà delle mie speranze. Dopo tre giorni posso dire di essere veramente contento, molto più di quanto non fossi dopo le prove di Sepang. C’è ancora del lavoro da fare ma il clima nel box è veramente molto rilassato e professionale, siamo tutti molto concentrati e sono sicuro che arriveremo al via del Mondiale in ottima forma. Non vedo l’ora di poter provare il motore con nuove specifiche a Sepang e poter andare ancora più veloce.”
Daniele Romagnoli – Team Manager
“Abbiamo migliorato il set up trovando un’ottima base. Abbiamo anche selezionato buone
gomme Michelin, specie al posteriore: la copertura adesso sopporta la coppia ed assicura una notevole trazione. Adesso
Jorge è davvero a posto anche come posizione di guida. Anche la simulazione di gara è andata veramente bene ed era la prima che
Jorge faceva con questa moto. E’ andato fortissimo, meglio del passo gara 2007. Abbiamo finalmente provato anche due gomme soffici abbassando il tempo di un secondo: risultati entusiasmanti. Voglio ringraziare il pilota, che ha girato tantissimo, e tutta la squadra per il lavoro svolto. Adesso abbiamo bisogno di un po’ di riposo prima che la sfida ricominci a gennaio in Malesia.”
Masahiko Nakajima – Fiat Yamaha Team Director
“Oggi
Jorge ha fatto 90 giri e nei tre giorni ha girato tantissimo tenendo la media di oltre 80 passaggi per sessione. Inutile dire che siamo molto felici per questa sua grande voglia di provare. Il terzo tempo ci ha stupito: significa che abbiamo centrato l’obiettivo, cioè adattare la moto allo stile di guida di
Lorenzo. Ci ha fornito molti dati utili per lo sviluppo 2008 dimostrando di avere un grande talento. Siamo ancora in cerca del set up perfetto ma
Jorge è già vicino ai migliori riferimenti della MotoGP. Sta frenando sempre più forte, curvando in maniera ideale: e non siamo ancora a posto! Adesso però sappiamo come migliorare la moto: questi dati ci faranno molto comodo per poterci presentare a Jerez ancora più forti.”
I tempi della terza e ultima giornata
1. Dani Pedrosa (Honda) 1’38.562
2. Nicky Hayden (Honda) 1’38.848
3. Jorge Lorenzo (Yamaha) 1’39.464
4. Andrea Dovizioso (Honda) 1.39.747
5. Shinya Nakano (Honda) 1’40.121
6. Colin Edwards (Yamaha) 1’40.184
7. Alex de Angelis (Honda) 1’40.185
8. James Toseland (Yamaha) 1’40.213
9. Randy de Puniet (Honda) 1’40.398
10. John Hopkins (Kawasaki) 1’40.984
11. Valentino Rossi (Yamaha) 1’41.538
12. Marco Melandri (Ducati) 1’41.619
13. Tadayuki Okada (Honda) 1’41.715
14. Nicolo Canepa (Ducati) 1’41.793
15. Anthony West (Kawasaki) 1’42.343
16. Vittoriano Guareschi (Ducati) 1.42.850
17. Shinichi Ito (Bridgestone) 1’43.001
(yamaha-motor.it)