Politiche di aggiornamento Android

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La normativa europea che entrata in vigore il 20 giugno 2025 richiede ai produttori di smartphone venduti in Europa di garantire aggiornamenti software, inclusi quelli del sistema operativo e di sicurezza, per almeno 5 anni dalla data di fine commercializzazione dell’ultima unità di un modello.

Per chi vorrebbe tenere il telefono a lungo, converrebbe quindi compare smartphone introdotti nel mercato dopo giugno 2025 o comunque che garantiscono 6 anni di aggiornamenti?
 
La normativa europea che entrata in vigore il 20 giugno 2025 richiede ai produttori di smartphone venduti in Europa di garantire aggiornamenti software, inclusi quelli del sistema operativo e di sicurezza, per almeno 5 anni dalla data di fine commercializzazione dell’ultima unità di un modello.

Per chi vorrebbe tenere il telefono a lungo, converrebbe quindi compare smartphone introdotti nel mercato dopo giugno 2025 o comunque che garantiscono 6 anni di aggiornamenti?

I produttori hanno lavorato negli ultimi anni per continuare ad aumentare il supporto ai loro device mano a mano, e ormaigli update sono buoni, almeno sulla fascia media in su.

Per ovvie ragione più recentemente compri un telefono, a parità di fascia, più aggiornamenti avrà.

Secondo questa normativa comunque verrà ignorata; non penso proprio che telefoni di fascia ultrabassa da 80 euro come redmi o blackview saranno aggiornati per 5 anni. Nel caso fossero forzati o non arriveranno sul mercato, o peggio, sono le aziende a decidere per gli aggiornamenti per cui potrebbero semplicemente smettere di fare rom alleggerite apposite e unificare gli sviluppi per non farli 20 volte, con il risultato di 0 ottimizzazione e un device probabilmente inutilizzabile. Penso che la cosa sarà molto graduale.
 
Tanti brand come Samsung e Google i 6 anni di supporto li garantivano gia'. I loro fascia alta e top gamma adesso hanno 7 anni di supporto e per 7 anni si intendono 7 versioni di Android e 7 anni di patch di sicurezza, Mentre gli altri loro telefoni hanno 6 anni di supporto (anche nei Samsung da 150 euro). Le patch di sicurezza con questi due brand sono sempre mensili tranne nell'ultimo anno di supporto che diventano bimestrali o trimestrali.

Nei Samsung da 150 euro e' utile si avere supporto prolungato specie se utilizzi il telefono per comprare online o fare operazioni bancarie.. pero' bisogna anche dire che questi telefoni da 150 euro gia' di partenza non sono granche' performanti, e arriveranno molto prima del termine del supporto all'obsolescenza tecnica dove la batteria ti partira' e vorrai cambiare telefono con uno nuovo.. oppure il telefono iniziera' ad avere meno performance di quella che aveva all'inizio e anche li vorrai cambiare telefono.

Molti dei cinesi si stanno adeguando, o hanno cominciato ad adeguarsi ad aumentare il supporto pure loro.. sebbene non sia lontanamente paragonabile a quello dato sia da Samsung che Google. Pero' qua con molti di loro ci sta sempre dietro la tendenza di fare la furbata della serie hey avete visto che abbiamo aumentato il supporto pure noi passando da 3 a 4 versioni di Android? Salvo pero' poi far partire il telefono volutamente con la versione di Android dell'anno prima e non con la piu' recente.. cosi' in realta' il supporto aumentato aumentato non lo e' per niente perche' e' identico a quello di prima. Purtroppo con i cinesi e' sempre cosi' e da li non si scappa. E' la loro natura quella di fare i furbi. Li si sceglie perche' tante volte offrono hardware piu' spinto a prezzi piu' convenienti rispetto alla concorrenza. Nei telefoni cinesi di fascia bassa o medio bassa difficilmente vedrai mai 6 anni di supporto salvo miracoli.
 
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Tanti brand come Samsung e Google i 6 anni di supporto li garantivano gia'. I loro fascia alta e top gamma adesso hanno 7 anni di supporto e per 7 anni si intendono 7 versioni di Android e 7 anni di patch di sicurezza, Mentre gli altri loro telefoni hanno 6 anni di supporto (anche nei Samsung da 150 euro). Le patch di sicurezza con questi due brand sono sempre mensili tranne nell'ultimo anno di supporto che diventano bimestrali o trimestrali.
Credo sia dovuto al regolamento EU, in passato ho avuto alcuni Samsung e gli aggiornamenti non erano esattamente celeri.
Nei Samsung da 150 euro e' utile si avere supporto prolungato specie se utilizzi il telefono per comprare online o fare operazioni bancarie.. pero' bisogna anche dire che questi telefoni da 150 euro gia' di partenza non sono granche' performanti, e arriveranno molto prima del termine del supporto all'obsolescenza tecnica dove la batteria ti partira' e vorrai cambiare telefono con uno nuovo.. oppure il telefono iniziera' ad avere meno performance di quella che aveva all'inizio e anche li vorrai cambiare telefono.
Chi ha poche pretese non ha bisogno di cambiare lo smartphone spesso ormai, per fare cosa? Il notebook con il quale sto scrivendo ha 5 anni (preso in superofferta sul sito del produttore, configurato a puntino) e va ancora che è una meraviglia.
Anche le batterie degli smartphone, trattandole bene, spesso durano a dovere. Nel cassetto ho alcuni smartphone di un decennio fa (iphone, samsung note, huawei) che ancora arriverebbero tranquillamente a sera con uso limitato.

Molti dei cinesi si stanno adeguando, o hanno cominciato ad adeguarsi ad aumentare il supporto pure loro.. sebbene non sia lontanamente paragonabile a quello dato sia da Samsung che Google. Pero' qua con molti di loro ci sta sempre dietro la tendenza di fare la furbata della serie hey avete visto che abbiamo aumentato il supporto pure noi passando da 3 a 4 versioni di Android? Salvo pero' poi far partire il telefono volutamente con la versione di Android dell'anno prima e non con la piu' recente.. cosi' in realta' il supporto aumentato aumentato non lo e' per niente perche' e' identico a quello di prima. Purtroppo con i cinesi e' sempre cosi' e da li non si scappa. E' la loro natura quella di fare i furbi. Li si sceglie perche' tante volte offrono hardware piu' spinto a prezzi piu' convenienti rispetto alla concorrenza. Nei telefoni cinesi di fascia bassa o medio bassa difficilmente vedrai mai 6 anni di supporto salvo miracoli.
"E' la loro natura quella di fare i furbi" l'avrei evitato. Anche perché all'estero è un luogo comune che spesso viene usato contro gli italiani. Avendoci avuto spesso a che fare per lavoro, diciamo che conosco i pro e i contro. E come in tutto il mondo ci sono quelli più affidabili e quelli meno.

Comunque recentemente, complice il regolamento eu, sui modelli economici, xiaomi ad esempio, pare si stiano allineando ai 6 anni di aggiornamenti (con quale celerità vedremo)
 
Il regolamento Europeo non ci azzecca niente con la politica di aggiornamento di Samsung e Google. Se parliamo di un Samsung di molti anni fa si, ogni tanto non erano granche' puntuali ed il supporto in generale era minuscolo. Ma da un po' di anni a sta parte le patch di sicurezza sono tutte puntuali ogni mese e te lo dico da possessore esclusivo di telefoni Samsung. L'unico ritardo che ci e' stato e' stato quello del passaggio alla One UI 7 (Android 15).. ma li il ritardo e' stato causato da diversi fattori anche esterni come il rilascio di Android 15 da parte di Google mentre ancora ci stavano lavorando dietro.

Perche' dovevo evitarlo scusa? Era proprio la loro politica quella di rilasciare certi telefoni appositamente con la versione di Android precedente e non con quella recente. In passato ci fu pure il caso di un Redmi Note credo fosse che usci' persino con 2 versioni precedenti di Android ed il supporto per quel telefono specifico era di 3 versioni Android. Ergo 2 versioni su 3 ti andavano via all'istante gia' da subito per aggiornare il telefono alla versione attuale.
 
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