giuseppe2710
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Salve a tutti! Ok so che magari non è una cosa che si sente tutti i giorni, ma ci proverò comunque. Nel mio comune è in corso un progetto per la digitalizzazione, o meglio, transizione digitale all'interno degli uffici della pubblica amministrazione e, davvero, la situazione è grave. Togliendo la questione server, digitalizzazione dei documenti cartacei, connessione FTTH, il problema per cui mi hanno chiesto assistenza è stato l'upgrade hardware dei computer, e lì in quegli uffici, almeno per ora, usano roba del 2009 o forse meno recenti su cui hanno pensato di installare Windows 10. C'è gente che ha proposto, senza pensarci due volte ad aggiornare il tutto comprando degli iMac, che ovviamente sono eterni e non creano alcun problema (sarcasmo), altri hanno proposto di cambiare semplicemente processore, come se fosse una cosa anche solo possibile senza un upgrade del resto del sistema. Comunque, sono giunto alla conclusione che, o si comprano dei preassemblati decenti e aggiornati da qualcuno competente, oppure si assemblano. Il problema dell'assemblaggio però è il costo. Chi lo fa non lo farà certo gratis, e anche se costasse meno di un preassemblato, quella differenza non sarebbe abbastanza grande da giustificare la scelta di un PC la cui garanzia è solo quella dei singoli componenti. A questo punto mi chiedevo se non ci fosse un modo per ottenere almeno alcuni dei componenti al prezzo minore possibile, ovvero direttamente dai produttori, es. Intel per le CPU. Il problema è che a quanto ho capito, solo i "produttori di computer" hanno questo tipo di vantaggio. Qualcuno saprebbe spiegarmi come funziona? Onestamente non ho mai pensato alla produzione di PC dal punto di vista legale ed economico. Insomma, le grandi società di certo avranno qualche vantaggio se producono PC che poi rivendono ad un prezzo abbastanza alto da diventare dei pozzi di soldi.