Nuovo smartphone comparto audio valido

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Ciao a tutti, mi è morto il mio Oppo Reno 6 Pro (mi si è spento in mano e non fa più niente, nemmeno se lo attacco al pc) e stavo valutando di comprare qualcosa di nuovo perchè il muletto che ho non mi piace molto (Xiaomi Readmi Note 8 Pro). Vorrei prendere qualcosa di veramente valido sia nel comparto audio che, possibilmente, nel comparto fotocamera (quest'ultima di minor importanza rispetto al comparto audio). Lo uso principalmente per ascolto musica (sia Spotify che audio in flac, wav). Ci fosse verso avere anche dell'audio valido in chiamate con vivavoce (visto che, ad ora, se non lo tengo a 2cm dall'orecchio non sento niente....) sarebbe ottimo.
So che per ascoltare audio bene ci vuole, ovviamente, anche delle cuffie valide ma se non si parte dal telaio è inutile comprare il motore buono :D
Grazie a tutti.
 
L'Oppo Reno 6 pro non ha uscita audio per cuffie, così come ormai la quasi totalità dei modelli sul mercato, se per qualità audio intendi gli altoparlanti integrati, siamo molto lontani dell'audio hifi.
Le cuffie che si collegano all'uscita usb-c del telefono sono tutte dotate di DAC e amplificatore audio integrato, quindi la qualità di ascolto dipende solamente dalla qualità delle cuffie collegate.
In questo caso molto ma mooolto meglio prendere un buon DAC ampli usb, e accoppiarlo ad una cuffia di buona qualità.
 
Come ascolteresti? Con cuffie cablate o con le buds? Nessun telefono di fascia alta monta piu' il jack cuffie. Puoi pero' usare un'adattatore. E anche li per un ascolto da audiofilo sarebbe meglio accoppiare il telefono e le cuffie cablate con un amp dac portatile decente. Ed usare ovviamente cuffie anch'esse decenti.

Nel caso di buds senza fili, per esperienza personale l'accoppiata migliore e' telefono Samsung con buds Samsung cosi' da sbloccare il codec audio proprietario ad alta risoluzione. E anche per la qualita' dell'audio del telefono e delle buds stesse (l'audio Samsung viene calibrato da AKG, famoso brand che e' di sua proprieta').

Io ho le Buds 2 Pro abbinate ad un Samsung serie S ed i flac suonano da dio. Come ho appena menzionato ho musica flac migrata nel telefono e come player uso Aimp. Adesso come adesso sono uscite le nuove Buds che mimano gli Airpods Apple come estetica.

Sul telefono Samsung (sempre in caso di buds) a meno che non punti sui fascia media come il buonissimo A55 (che puoi trovare a poco meno di 300) e che fanno buona foto ma non oltre, ti consiglierei di alzare il budget e di arrivare a 500 euro per un S23 5G compatto. Non farti ingannare dalle dimensioni, con un uso normale l'autonomia puo' anche arrivare a 7-8 ore di schermo acceso e fa belle foto. Alternativa migliore di A55 a mio avviso e' un S23 FE che fa ottime foto ma di contro pero' non ha un bel processore. E come telefono ha meno qualita' generale di un Galaxy S classico.

Oppure hai anche la variante telefono non Samsung con Buds non Samsung, ma ti sconsiglio le Sony WF-1000XM4 (sebbene alcuni le reputino tra le top o le top) perche' a mio avviso sono troppo bassose.
 
Ultima modifica:
Peeo'Oppo Reno 6 pro non ha uscita audio per cuffie, così come ormai la quasi totalità dei modelli sul mercato, se per qualità audio intendi gli altoparlanti integrati, siamo molto lontani dell'audio hifi.
Le cuffie che si collegano all'uscita usb-c del telefono sono tutte dotate di DAC e amplificatore audio integrato, quindi la qualità di ascolto dipende solamente dalla qualità delle cuffie collegate.
In questo caso molto ma mooolto meglio prendere un buon DAC ampli usb, e accoppiarlo ad una cuffia di buona qualità.
Si, esatto, Oppo Reno 6 ha le cuffie con attacco USB-C da inserire dove attacchi caricabatterie.
Però ti porgo una domanda visto che mi dici che dipende solo dalle cuffie: come mai io, con lo stesso modello di cuffie, ho notato una sostanziale differenza di qualità audio tramite Spotify tra oppo reno 6 e xiaomi readmi note 8 pro? È solo una mia impressione?
Da questa cosa successa è partita la mia domanda/curiosità e l'idea di comprare un telefono con un comparto audio valido. Anticipo anche che, per questioni lavorative, vorrei abbinarci un IEM con microfono rigorosamente bluetooth (i cavi sono d'intralcio e possono rimanere impigliati) di fascia medio/alta (stavo guardando le Sennheiser TW4 anche se costano un rene).
 
Suonano diversamente perche' i due telefoni hanno due chip audio differenti.
Ok, quindi la frase "quindi la qualità di ascolto dipende solamente dalla qualità delle cuffie collegate" non è del tutto corretta, giusto? Parlo da profano, sto cercando di capire il funzionamento. Ci sono quindi terminali che hanno caratteristiche audio meglio di altri. Tenendo conto che io dovrò ascoltare in bluetooth (a quanto leggo la massima qualità si raggiunge solo con filo), cosa potrei valutare di comprare?
 
Ok, quindi la frase "quindi la qualità di ascolto dipende solamente dalla qualità delle cuffie collegate" non è del tutto corretta, giusto?
E' corretta a meta'. La sorgente conta esattamente come la qualita' della cuffia. Lo stesso principio vale anche per l'ascolto casalingo. Collegare una buona cuffia alla porta Realtek della scheda madre del pc non ti da mimimamente gli stessi risultati sonori che collegare la stessa cuffia ma ad esempio ad un ricevitore Marantz o Onkyo. Pensa che io sul pc non uso l'audio della scheda madre nemmeno per giocare. Ho un ricevitore stereo Onkyo A9010 collegato al pc tramite cavo ottico QED. E le cuffie audiofile sono collegate al ricevitore stereo.


Parlo da profano, sto cercando di capire il funzionamento. Ci sono quindi terminali che hanno caratteristiche audio meglio di altri. Tenendo conto che io dovrò ascoltare in bluetooth (a quanto leggo la massima qualità si raggiunge solo con filo), cosa potrei valutare di comprare?

Si, alcuni telefoni hanno un chip audio migliore di altri.

Se nel collegamento via cavo tra cuffia cablata e smartphone conta sia il chip audio del telefono che la qualita' della cuffia, nel collegamento bluetooth (buds) conta anche la qualita' del bluetooth e il codec utilizzato.

Tra una versione bluetooth recente ed una vecchia le differenze possono essere:

1. Raggio del segnale piu' ampio.
2. Qualita' superiore del segnale.
3. Banda del segnale molto piu' larga e veloce.
4. Stabilita' del segnale.
5. Riduzione delle interferenze.
6. Maggiore efficienza.

Riguardo ai codec bluetooth, la qualita' finale dipende anche dal codec audio bluetooth utilizzato. Se e' standard, se e' ad alta risoluzione eccetera eccetera.

Una soluzione estremamente valida te l'ho scritta nella mia risposta numero 5 (che forse non hai letto). Cioe' quella di accoppiare telefono Samsung a Buds Samsung nel caso di buds senzafili.

Se vuoi soluzione cablata in ambito IEMs, al costo di 20 euro hai le leggendarie Moondrop Chu, Chu 2 ed Aria.
 
Però ti porgo una domanda visto che mi dici che dipende solo dalle cuffie: come mai io, con lo stesso modello di cuffie, ho notato una sostanziale differenza di qualità audio tramite Spotify tra oppo reno 6 e xiaomi readmi note 8 pro? È solo una mia impressione?
Da questa cosa successa è partita la mia domanda/curiosità e l'idea di comprare un telefono con un comparto audio valido. Anticipo anche che, per questioni lavorative, vorrei abbinarci un IEM con microfono rigorosamente bluetooth (i cavi sono d'intralcio e possono rimanere impigliati) di fascia medio/alta (stavo guardando le Sennheiser TW4 anche se costano un rene).
Qui stiamo facendo un po di confusione, nel caso di collegamento tramite connettore usb-c, il segnale audio scavalca totalmente il chip audio, il segnale esce in digitale, eventuali differenze audio sono date dalle impostazioni di default del DSP (digital signal processing) presente nel telefono.
Digital Signal Processing, con cui si indica un insieme di metodi e di algoritmi per il processamento di segnali rappresentati in forma numerica.
Di solito usato per gestire l'equalizzazione o aumentare la separazione stereo fra i canali, che poi vengono inviati in uscita al DAC ( acronimo di Digital to Analogue Converter), per essere poi amplificati e inviati alle cuffie.
Un altro fattore che può variare la qualità del suono e la capacità del programna di interfacciarsi direttamente con l'hardware delle cuffie, esistono 2 vie.
1= software in cui la gestione del dac avviene tramite i driver presenti nel firmware del telefono, in questo caso sei limitato a quello che il driver presente permette di fare.
2= in cui il collegamento tra sorgente audio( in questo caso Spotify) e il dac usb è diretto, in quel caso si ha il pieno controllo della periferica audio collegata.
E questo dipende oltre che dal software, anche dal sistema operativo usato.
I due telefoni da te citati montano differenti versioni di android.
I programmi " di una certa qualita" per la riproduzione audio hanno proprio la facoltà di accedere direttamente alla periferica audio collegata, escludendo il sistema operativo.
Esempio.
1000005389.webp1000005388.webp
Riguardo alle cuffie bluetooth, ricorda che la maggior parte usa come codec audio le codifiche( SBC e AAC).
Due standard ormai obsoleti e superati come qualità audio da codec decisamente più evoluti, in grado di garantire prestazioni hifi.

P.S.
Mi ero dimenticato del codec samsung.
 
Ultima modifica:
Qui stiamo facendo un po di confusione, nel caso di collegamento tramite connettore usb-c, il segnale audio scavalca totalmente il chip audio, il segnale esce in digitale, eventuali differenze audio sono date dalle impostazioni di default del DSP (digital signal processing) presente nel telefono.
Digital Signal Processing, con cui si indica un insieme di metodi e di algoritmi per il processamento di segnali rappresentati in forma numerica.
Di solito usato per gestire l'equalizzazione o aumentare la separazione stereo fra i canali, che poi vengono inviati in uscita al DAC ( acronimo di Digital to Analogue Converter), per essere poi amplificati e inviati alle cuffie.
Un altro fattore che può variare la qualità del suono e la capacità del programna di interfacciarsi direttamente con l'hardware delle cuffie, esistono 2 vie.
1= software in cui la gestione del dac avviene tramite i driver presenti nel firmware del telefono, in questo caso sei limitato a quello che il driver presente permette di fare.
2= in cui il collegamento tra sorgente audio( in questo caso Spotify) e il dac usb è diretto, in quel caso si ha il pieno controllo della periferica audio collegata.
E questo dipende oltre che dal software, anche dal sistema operativo usato.
I due telefoni da te citati montano differenti versioni di android.
I programmi " di una certa qualita" per la riproduzione audio hanno proprio la facoltà di accedere direttamente alla periferica audio collegata, escludendo il sistema operativo.
Esempio.
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Riguardo alle cuffie bluetooth, ricorda che la maggior parte usa come codec audio le codifiche( SBC e AAC).
Due standard ormai obsoleti e superati come qualità audio da codec decisamente più evoluti, in grado di garantire prestazioni hifi.

P.S.
Mi ero dimenticato del codec samsung.
Grazie. Per quanto riguarda i codec avevo appunto già letto la pagina da te linkata e sono rimasto "sorpreso" che il mio Xiaomi ha LDAC...
Per quanto riguarda il "cambio" audio mi son accorto, spippolando, che Xiaomi tiene equalizzatore spento. L'ho abilitato e modificato e l'audio sembra uguale a Oppo Reno. Probabilmente Oppo in default lo abilita.
Per le cuffie stavo guardando che anche qualche grande brand non supporta LDAC, comprese le nuovissime Samsung buds 3 pro...
 
Purtroppo da quando hanno eliminato il jack da 3.5 mm, non ha più senso parlare di telefoni con una " buona " qualità audio, l'unico imperativo è che l'audio degli altoparlanti interni sembri di ottima qualità, e per compensare ( o meglio nascondere il più possibile) i limiti fisici di altoparlanti microscopici, giocano con le impostazioni audio, preimpostando il DSP per equalizzare e migliorare il più possibile la risposta in frequenza degli altoparlanti interni.
Perché sanno che eventuali cuffie collegate avranno la propria elettronica di gestione, e che il 90% degli utenti che le comprano ascolteranno al massimo musica da youtube e video da tiktok, quindi il DSP verrà preimpostato per cercare di nascondere la scarsa qualità audio di queste sorgenti.
L'unico modo per avere un ascolto hifi, è quello di escludere totalmente l'elaborazione audio interna del telefono, tramite player in grado di accedere direttamente al dac usb esterno.
Esempio.
Hibi music.
Onkyo HF Player.
Neutron music player.
Usb Audio Player Pro.
Fiio Music.
Tanto per citarne alcuni validi, perché i player audio non sono tutti uguali.
Questo articolo ha qualche anno, ma di base è ancora valido, anche se nel frattempo vi sono stati molti aggiornamenti software tra i programmi testati, quindi per alcuni le cose potrebbero essere cambiate in meglio.

 
Purtroppo da quando hanno eliminato il jack da 3.5 mm, non ha più senso parlare di telefoni con una " buona " qualità audio, l'unico imperativo è che l'audio degli altoparlanti interni sembri di ottima qualità, e per compensare ( o meglio nascondere il più possibile) i limiti fisici di altoparlanti microscopici, giocano con le impostazioni audio, preimpostando il DSP per equalizzare e migliorare il più possibile la risposta in frequenza degli altoparlanti interni.
Perché sanno che eventuali cuffie collegate avranno la propria elettronica di gestione, e che il 90% degli utenti che le comprano ascolteranno al massimo musica da youtube e video da tiktok, quindi il DSP verrà preimpostato per cercare di nascondere la scarsa qualità audio di queste sorgenti.
L'unico modo per avere un ascolto hifi, è quello di escludere totalmente l'elaborazione audio interna del telefono, tramite player in grado di accedere direttamente al dac usb esterno.
Esempio.
Hibi music.
Onkyo HF Player.
Neutron music player.
Usb Audio Player Pro.
Fiio Music.
Tanto per citarne alcuni validi, perché i player audio non sono tutti uguali.
Questo articolo ha qualche anno, ma di base è ancora valido, anche se nel frattempo vi sono stati molti aggiornamenti software tra i programmi testati, quindi per alcuni le cose potrebbero essere cambiate in meglio.

Quindi, riassumendo, basta vedere solo che supporti i codec con minor perdita di dati e abbinarci delle cuffie valide. Il device da 100 euro riproduce come il device da 500. Ho capito bene? Parlo ovviamente di ascolto Bluetooth.
 
Grazie. Per quanto riguarda i codec avevo appunto già letto la pagina da te linkata e sono rimasto "sorpreso" che il mio Xiaomi ha LDAC...
Per quanto riguarda il "cambio" audio mi son accorto, spippolando, che Xiaomi tiene equalizzatore spento. L'ho abilitato e modificato e l'audio sembra uguale a Oppo Reno. Probabilmente Oppo in default lo abilita.
Per le cuffie stavo guardando che anche qualche grande brand non supporta LDAC, comprese le nuovissime Samsung buds 3 pro...
A Samsung frega niente dei codec altrui perche' a Samsung interessa solo favorire il proprio ecosistema ed il suo codec proprietario ad alta risoluzione. Talmente tanto che se usi cuffie altrui sarai relegato ad usare il codec basico.

Le cuffie Samsung vanno comprate ESCLUSIVAMENTE se hai un Samsung o intendi comprarne uno. Perche' Samsung ti castra le funzioni se abbini le sue buds a telefoni non Samsung.

Per il player musicale usa AIMP.
 
Ultima modifica:
A Samsung frega niente dei codec altrui perche' a Samsung interessa solo favorire il proprio ecosistema ed il suo codec proprietario ad alta risoluzione. Talmente tanto che se usi cuffie altrui sarai relegato ad usare il codec basico.

Le cuffie Samsung vanno comprate ESCLUSIVAMENTE se hai un Samsung o intendi comprarne uno. Perche' Samsung ti castra le funzioni se abbini le sue buds a telefoni non Samsung.

Per il player musicale usa AIMP.
SI, questa cosa di Samsung avevo capito, come mi avevi già detto sopra.
 
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