Grazie vinci, è molto interessante anche se mi fa rimanere scettico.
Nel senso (prendendo per vero che lo script di pianificazione del defrag causi anche l'inefficienza del comando TRIM) che ormai Windows 8.1 ha parecchi mesi di rodaggio e pur con tutti i difetti (forse troppi) credo che le case produttrici di ssd (quelle con un certo peso...un nome tra tutti INTEL) che lavorano e testano i loro prodotti soprattutto su base Microsoft, in caso di errore software abbiano fatto in modo che MS lanciasse un aggiornamento in tal senso. Ne va dell'efficienza dei loro prodotti...e sono parecchi milioni investiti in ricerche, quindi (penso) sia risolto.
Confido che se disattivo la pianificazione...effettivamente questo comando venga esguito...background o no:
Che data riportano gli articoli?
Purtroppo non avendo SSD su piattaforma 8.1 non posso accertami dell'effettivo stato del comando. Windows 7 è forse più "limpido" nella gestione del defrag, e d'altra parte non ho motivo di credere che il comando TRIM non stia funzionando.
Le performance del mio anche con più cicli e qualche mese sulle spalle, in utilizzo normale, dopo aver toccato il top a pc con SO appena installato, ora si sono assestate su valori di ca 5-8% inferiori alla soglia nominale data dalla casa produttrice.
Ribaltando il discorso, sempre opinione personale, penso che prendendo un SSD recente, i controller siano stati migliorati anche in vista di maggiore "dialogo" con il file system del SO piazzato sul loro SSD.
C'è poi un discorso diverso...molto teorico....ma che toglie un certo "peso dallo stomaco"
Gli SSD sata3 attuali, sono hardware con un'aspettativa di vita di qualche decennio anche applicando un fattore 10 di
Write Amplification (il rapporto tra quanti byte il SO vuole che - in un determinato momento - scriva sul supporto rispetto a quanti byte in più effettivamente vengono scritti a causa del gap di linguaggio SO-controller SSD).....molto rassicurante non credi?