sergio.panico
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Ciao a tutti,
vi chiedo gentilmente un vostro parere su una scelta che dovrò fare a brevissimo per l'impianto elettrico della mia nuova casa.
La scelta è tra un impianto domotico "vero" Bticino MyHome_Up (con integrazione di luci, termoregolazione, controllo carichi e fotovoltaico) oppure un impianto tradizionale "smartizzato" con Bticino LivingNOW Smart by Netatmo.
Vi sarei grato se qualcuno di vuoi più esperto di me mi possa esporre le "vere" differenze tra i due impianti (fascia di prezzo a parte, il primo costa il doppio del secondo che si attesta si poco meno di 3k).
Da informatico ed entusiasta di nuove tecnologie e innovazione la mia prima scelta è stata puntare dritto su MyHomeUp perchè l'idea che mi sono fatto è che è un impianto completo ed espandibile e soprattutto centralizzato, salvo poi parlare con altre persone che mi hanno fatto notare che il LivingNow Smart è "più nuovo" e andrà col tempo a sostituire di fatto il myHomeUp.
Il mio dubbio è che, se fosse vera la precedente affermazione, potrei evitare di spendere una cifra ragionevole per mettere su un impianto nato "vecchio".
Quello che vorrei dal mio impianto di casa non è solo il "capriccio" di dire ad Alexa/Google di accendere la luce, ma mi piacerebbe avere un qualcosa con cui interagire, e divertirmi a farlo crescere anche sviluppando le mie automazioni interagendo con le API domotiche (creando app native oppure con strumenti tipo IFTTT e simili). Vorrei anche limitare le comunicazioni wi-fi preferendo le reti cablate (sia per sicurezza che per "inquinamento elettromagnetico" ed interferenze).
Il problema è che mi sento sempre dire che tutto quello che farei con uno, lo potrei fare anche con l'altro (alla metà del prezzo)... è vero? quali sono i reali vantaggi di un vero impianto domotico contro una evoluzione smart di un impianto standard?
Aspetto con ansia i vostri pareri.
Grazie mille
Ciao
Sergio
vi chiedo gentilmente un vostro parere su una scelta che dovrò fare a brevissimo per l'impianto elettrico della mia nuova casa.
La scelta è tra un impianto domotico "vero" Bticino MyHome_Up (con integrazione di luci, termoregolazione, controllo carichi e fotovoltaico) oppure un impianto tradizionale "smartizzato" con Bticino LivingNOW Smart by Netatmo.
Vi sarei grato se qualcuno di vuoi più esperto di me mi possa esporre le "vere" differenze tra i due impianti (fascia di prezzo a parte, il primo costa il doppio del secondo che si attesta si poco meno di 3k).
Da informatico ed entusiasta di nuove tecnologie e innovazione la mia prima scelta è stata puntare dritto su MyHomeUp perchè l'idea che mi sono fatto è che è un impianto completo ed espandibile e soprattutto centralizzato, salvo poi parlare con altre persone che mi hanno fatto notare che il LivingNow Smart è "più nuovo" e andrà col tempo a sostituire di fatto il myHomeUp.
Il mio dubbio è che, se fosse vera la precedente affermazione, potrei evitare di spendere una cifra ragionevole per mettere su un impianto nato "vecchio".
Quello che vorrei dal mio impianto di casa non è solo il "capriccio" di dire ad Alexa/Google di accendere la luce, ma mi piacerebbe avere un qualcosa con cui interagire, e divertirmi a farlo crescere anche sviluppando le mie automazioni interagendo con le API domotiche (creando app native oppure con strumenti tipo IFTTT e simili). Vorrei anche limitare le comunicazioni wi-fi preferendo le reti cablate (sia per sicurezza che per "inquinamento elettromagnetico" ed interferenze).
Il problema è che mi sento sempre dire che tutto quello che farei con uno, lo potrei fare anche con l'altro (alla metà del prezzo)... è vero? quali sono i reali vantaggi di un vero impianto domotico contro una evoluzione smart di un impianto standard?
Aspetto con ansia i vostri pareri.
Grazie mille
Ciao
Sergio