Multiboot su Acer aspire 5538 con: Lakka, openelec, Ubuntu distros...

bistrot

Nuovo Utente
5
0
Ciao a tutti,
come da titolo vorrei installare in multiboot le "distro" in oggetto.
Ho seguito varie guide e fatto molti tentativi, ma senza approdare a nulla di fatto.
Chiedo il vostro aiuto da nabbo totale :)
Grazie in anticipo!
 

centoventicinque

Moderatore
Staff Forum
Utente Èlite
7,446
3,208
CPU
Intel core I5 4950/ i5 3550
Dissipatore
coolermaster Mod Anonima sequestri
Scheda Madre
anonima sequestri/ p8z77le
HDD
crucial bx500 480GB+raid0 wd blue 500GB / 8Xwd red 2TB[9420I+4X seagate 2TB [intel] 2x850 pro 256GB
RAM
16GB ddr3 1600 / 16 GB ddr3 hyperx
GPU
gtx660TI 3GB / gtx 1080 TI
Audio
Azila
Monitor
40" 4k LG / asus 27"
PSU
cm masterwatt 650 / microstar 750W
Case
anonimo itek/rack 2U
OS
archlinux X68_66
installa tutte le distro , passa da ubuntu ed aggiorna il bootloader ed avrai fatto
 

bistrot

Nuovo Utente
5
0
Ciao, grazie per la risposta.
E' proprio quello che non riesco a fare, mi spiego:
- ho provato ad installare lakka (il quale non mi permette di scegliere partizioni o quant'altro, ma mi brasa direttamente tutto il contenuto dell'hard disk, creando 2 partizioni primarie (una partizione ext4, system, da 512 MiB, con flag di "boot" e un'altra ext4, storage, che prende tutto l'hard disk.
Ho provato, a seguito di ciò, a ridimensionare le partizioni, ma senza riuscirvi (non mi fa spostare quella system).
Poi ho provato ad installare xubuntu, lubunto, linux mint, direttamente da supporto (un nuovo tentativo per ciascuna distro) ma anche così non mi mantiene lakka.
Ho provato anche una "terza via" (in realtà ho comiciato con questa serie di tentativi) con gparted:
- mi sono creato una partizione primaria da 250 MiB (ext4, flag "bios_grub");
- una partizione primaria da 8 GiB (linux_swap)
- partizioni primarie ext4 quanto basta (la mia intenzione era quella di inserirvi i vari OS, di volta in volta).
- e via così, cercando di combinare varie opzioni, ma sempre senza ottenere risultati.


Io avrei voluto installare alcuni OS, ciascuno confinato all'interno della propria partizione, e poi scegliere quale avviare di volta in volta.

Anche in questo caso creo solo confusione e poi, sopratutto Lakka, non c'è verso di installarla senza brasare tutto quello gia partizionato.

Mi rendo conto di avere molte lacune a livello teorico, e quindi lascerò perdere.
Mi applicherò col tempo e cercherò di capire.

Grazie a chiunque voglia indirizzarmi anche in questo senso (ho letto e provato a seguire la guida di Ubuntu, ma quando si parla di GRUB, GUID PARTITION TABLE, ROOT, MBR...mi perdo e non riesco).

Guindi sono bene accetti link a guide per nabbi, dove posso istruirmi partendo dalle mie basi nulle.

(Ho letto anche le guide al multiboot per openelec, ma anche qui mi perdo e non riesco a seguire le istruzioni.)
 

fabio93

Utente Attivo
609
173
CPU
AMD Ryzen 5 2400G
Dissipatore
Arctic Alpine64 Plus
Scheda Madre
Gigabyte GA-AX370-Gaming 3
HDD
Crucial MX500 250 GB, Crucial BX500 240 GB
RAM
G.Skill F4-3200C14D-16GFX FlareX 16 GB
Monitor
HP 2010i
PSU
Corsair TX550M
Case
Sharkoon M25-W
Periferiche
Magicforce 68, Logitech G203
OS
Windows 10 Pro, Fedora 31
Quando si installa una distro, in genere ci sono varie opzioni per il partizionamento, tra cui quella per "piallare" l'intero disco, e quella per installare il sistema accanto ad un altro. Poi c'è il partizionamento manuale, che consente di ridimensionare le partizioni esistenti, crearne di nuove, e montarle, ovvero sceglierle per l'installazione del sistema. È obbligatorio avere almeno una partizione /root, nella quale viene installato il sistema operativo. Poi spesso si creano anche una partizione /home per i dati dell'utente e di alcune applicazioni (in alternativa, la cartella home può essere messa nella partizione /root, come fa Ubuntu di default), e una partizione /swap per la memoria virtuale, che è una funzionalità dei sistemi operativi che serve a simulare una maggiore quantità di RAM (Windows lo fa con il file di paging).
Non conosco le prime distro da te citate, ma presumo che tutte abbiano almeno il partizionamento manuale che, in assenza di un'opzione automatica per l'installazione accanto a un altro/i sistema/i, è l'unico modo per installare più sistemi sullo stesso disco.
Comunque, data la tua inesperienza con Linux, e considerato il fatto che, quasi sempre, ciò che si può fare con una distro lo si può fare anche con tutte le altre (intendo soprattutto a livello di applicazioni installabili, fatte salve specificità peculiari delle varie distro), ti suggerirei di installarne una sola per ora, per prendere confidenza con Linux. Prova ad esempio Xubuntu o Kubuntu, che dovrebbero girare bene sul tuo hardware.
 

bistrot

Nuovo Utente
5
0
Ciao Fabio,
grazie dei consigli che seguirò sicuramente anche se l'idea principale era quella di avere una distro (Ubuntu) e poi Lakka.

Ma proprio non ci riesco :muro:

In realtà, Lakka (almeno nella versione "ufficiale" che si scarica dal sito) non consente il partizionamento manuale, per quello entro "in crisi" praticamente subito :cry:.

Ancora grazie!
 

Moffetta88

Moderatore
Staff Forum
Utente Èlite
20,556
12,944
CPU
i5-4690
Dissipatore
DEEPCOOL CAPTAIN 240EX
Scheda Madre
MSI Z97 U3 PLUS
HDD
KINGSTON SSD KC400 240GB
RAM
24GB BALLISTIX SPORT @2133MHz
GPU
STRIX GTX980 DC2OC
Audio
INTEGRATA
Monitor
AOC G2590VXQ
PSU
BEQUIET! System Power 7 500W
Case
DEEPCOOL MATREXX 55
Periferiche
NESSUNA
Net
EOLO 100
OS
UBUNTU/WINDOWS11
Ciao Fabio,
grazie dei consigli che seguirò sicuramente anche se l'idea principale era quella di avere una distro (Ubuntu) e poi Lakka.

Ma proprio non ci riesco :muro:

In realtà, Lakka (almeno nella versione "ufficiale" che si scarica dal sito) non consente il partizionamento manuale, per quello entro "in crisi" praticamente subito :cry:.

Ancora grazie!
Perchè Lakka non è nato per i computer, ma per quei minipc/singleboard che hanno il sistema opoerativo su una schedina sd o mmc da pochi GB.
Solo di recente hanno rese "compatibile" con hardware "normale", ma resta il fatto che è studiato per girare da solo e non in multiboot.
Per farlo andare devi prima aprire un altro sistema ( ubuntu o windows ) e creare lì una partizione separata, e poi installarci lì dentro Lakka
 

bistrot

Nuovo Utente
5
0
Ciao Moffetta88,
grazie del tuo interessamento.

Se ho capito bene, tu suggerisci di installare Lakka da un altro sistema operativo, giusto?
Ho provato anche questo metodo, come suggerito in alcune guide (openelec che ho letto avere lo stesso "meccanismo di installazione"), ma la mia "capraggine" non mi ha consentito di portare a buon fine la procedura.
Arrivo sempre ad un certo punto dove commetto qualche errore, che mi impedisce di avviare l'os e mi vedo costretto a formattare.

Mi riprometto di studiare una tabella delle partizioni da cui partire, in modo da avere chiaro "dove" metto "cosa".
Tu hai modo di suggerirmi una tabella di partizione, per usare ad es. Ubuntu e Lakka?
Ancora grazie del contributo.
 

Moffetta88

Moderatore
Staff Forum
Utente Èlite
20,556
12,944
CPU
i5-4690
Dissipatore
DEEPCOOL CAPTAIN 240EX
Scheda Madre
MSI Z97 U3 PLUS
HDD
KINGSTON SSD KC400 240GB
RAM
24GB BALLISTIX SPORT @2133MHz
GPU
STRIX GTX980 DC2OC
Audio
INTEGRATA
Monitor
AOC G2590VXQ
PSU
BEQUIET! System Power 7 500W
Case
DEEPCOOL MATREXX 55
Periferiche
NESSUNA
Net
EOLO 100
OS
UBUNTU/WINDOWS11
No, vai su ubuntu o il tuo os principale, crei una partizione da qualche gb (16/32) e poi fai partire l'installazione di lakka come se fosse un sistema operativo normale, e lo installi sulla partizione che hai creato.
E comunque perchè Lakka? Come ho detto è un progetto per raspberry pi, non per desktop/notebook!
Per avere la stessa cosa usa questo
 

bistrot

Nuovo Utente
5
0
Grazie!
Perché Lakka non saprei, ho visto che viene fornito anche per pc.
Scarico RetroArch, provo a fare come mi hai suggerito (sinceramente non sapevo si potesse fare :blush:) e posto qui il risultato.
Ciao!
 

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!

Discussioni Simili