Misurare ampere alimentatore notebook

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filbell

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Salve, ho da poco acquistato un normale tester per misurare sia i volt che gli ampere degli alimentatori dei notebook ma oggi provando i valori volt tutto bene ma se vado a misurare gli ampere la luce dell'alimentatore si spegne e smette di fornire energia e per farla riaccendere devo staccare la spina al muro e riattaccarlo, in pratica metto la boccola rossa su 10ADC e la nera su com, poi ovviamente metto un puntale dentro il connettore dell'alimentatore e uno esterno ma l'ali smette di fornire energia come se andasse in blocco, sbaglio qualcosa? :help:
 
Stai mettendo in corto l'alimentatore, se non l'hai fuso ti è andata bene.

I Volt li misuri in parallelo come hai detto ma per gli ampere devi mettere il tester in serie tra l'alimentatore e il pc, ovvero dovresti tagliare uno dei due cavi che vanno dall'alimentatore al pc e collegare ad un capo il puntale rosso e all'altro quello nero. Il nero va su COM e il rosso sul range corretto di amperaggio.

Anche in questo modo comunque vedi quanti ampere consuma il computer e non quanti ne eroga l'alimentatore, per sapere il massimo leggi i dati di targa.
 
provero ad usare un cavo di prova in quanto non posso tagliare il cavo dell'ali del notebook del mio amico :D quindi se ho ben capito devo mettere i puntali su uno dei 2 cavi che e stato tranciato, un puntale sulla sezione di sinistra e l'altro sulla sezione di destra, che è quello che arriva al pc, ALLEGO FOTO, mi puoi confermare?
grazie

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Sì, esatto, tipo questo per evitare fraintendimenti.
Ricordati comunque che al 99% un tester misura solo gli ampere in corrente continua (n realtà ottieni comunque dei risultati ma sono fortemente sballati), quindi va a valle dell'alimentatore, sul mio il cavo è saldato quindi dovrei tranciarlo o procurarmi i connettori e costruire un adattatore.

Ma di preciso cosa vuoi fare?
 
Il tester dovrai posizionarlo sulla massima portata degli ampere, sarà un 10Ampere di fondo scala, e dovrai collegare in serie all'alimentazione il tester, sul positivo, in modo che la corrente fluisca all'interno del tester per essere misurata.

Comunque non vedo necessaria tale manovra, a che ti serve sapere quanti ampere consuma il pc?
Ovvio che il consumo non potrà essere sempre lo stesso, dipende da cosa ci stai facendo in un determinato momento, e che applicazioni usi nel momento della misurazione.


http://translate.google.it/translat...ww.wisc-online.com/ViewObject.aspx?ID=DCE3902
 
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Sì, esatto, tipo questo per evitare fraintendimenti.
Ricordati comunque che al 99% un tester misura solo gli ampere in corrente continua (n realtà ottieni comunque dei risultati ma sono fortemente sballati), quindi va a valle dell'alimentatore, sul mio il cavo è saldato quindi dovrei tranciarlo o procurarmi i connettori e costruire un adattatore.

Ma di preciso cosa vuoi fare?

ad ogni modo l'ali del notebook da sempre valori in corrente continua quindi non ci dovrebbero essere problemi nell'avere una buona misurazione, l'uso che ne faccio e semplice, in pratica do assistenze informatiche ad aziende e privati e alcune volte (rare effettivamente) puo essere necessario verificare l'alimentatore del notebook, e mi sarebbe piaciuto verificare anche gli ampere oltre ai volt per verificare lo stato di solute dell'ali, adesso provvedero di usare un cavo adatto all'occasione.
 
ad ogni modo l'ali del notebook da sempre valori in corrente continua quindi non ci dovrebbero essere problemi nell'avere una buona misurazione, l'uso che ne faccio e semplice, in pratica do assistenze informatiche ad aziende e privati e alcune volte (rare effettivamente) puo essere necessario verificare l'alimentatore del notebook, e mi sarebbe piaciuto verificare anche gli ampere oltre ai volt per verificare lo stato di solute dell'ali, adesso provvedero di usare un cavo adatto all'occasione.
Come ben saprai, per la misurazione degli Ampere, serve che, all'alimentatore sia collegato un carico, un utilizzatore che assorba corrente, senza lo stesso misuri solo la tensione di lavoro dello stesso.
Comunque se ti necessitano misurazioni di assorbimenti in corrente la cosa migliore, sarebbe quella di munirti di una pinza amperometrica, in modo da non andare nemmeno a staccare nessun tipo di collegamento.
 
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Intendevo misurandolo all'ingesso del 220v, mi era venuto il dubbio che ti riferissi a quello con "cavetto alternativo".

Quoto Blume non lo vedo molto utile: o il pc non si accende, e allora non puoi verificare se l'alimentatore funziona davvero perchè non c'è assorbimento (o è minimo) o si accende ma potrebbe saltare solo in condizioni particolari come carico elevato (in cui effettivamente sarebbe utile), surriscaldamento, posizione ecc.

Dovresti ottenere un assorbimento massimo, ad esempio con una resistenza molto grossa, ma non saprei come costruirlo in partica senza rischiare il corto e in ogni caso avere una serie di spinotti in modo da non dover toccare i cavi.

Come test vedo più semplice il procurarsi un alimentatore generico di qualità e usare quello come riscontro, anche se alcuni portatili pare funzionano solo con alimentatori originali.
 

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30 Euro...
 
Ne ho uno anch'io, anche se vecchiotto, ma è sufficiente per rilevare l'assorbimento di un pc con una certa precisione?

Edit: leggendo le specifiche penso di si, però resta il fatto che andrebbe tolta la guaina esterna per poterci infilare un solo cavo invece che positivo e negativo.
 
Ultima modifica:
Ne ho uno anch'io, anche se vecchiotto, ma è sufficiente per rilevare l'assorbimento di un pc con una certa precisione?
Con la pinza amperometrica?
certo che và bene, ovvio è, che se stai troppo alto col fondo scala, la misura sarà meno precisa.
Ma non sapendo la quantità di corrente che potrebbe scorrere in un cavo, è sempre meglio partire col massimo di fondo scala, per poi scendere per avere più pricisione.
es.
se hai un cavo dove non sai quanta corrente scorre, parti col massimo di fondo scala, metti che hai 10Ampere di fondo scala...fai la prima misurazione e ti dà...0,1 sei ad 1 ampere di assorbimento, se vuoi più precisione metti 5Ampere di fondo scala, che vuol dire che la massima corrente misurabile in quel momento è di 5Ampere massimo, avrai una lettura...che sò di 1.2 ampere.
 
Con la pinza amperometrica?
certo che và bene, ovvio è, che se stai troppo alto col fondo scala, la misura sarà meno precisa.
Ma non sapendo la quantità di corrente che potrebbe scorrere in un cavo, è sempre meglio partire col massimo di fondo scala, per poi scendere per avere più pricisione.
es.
se hai un cavo dove non sai quanta corrente scorre, parti col massimo di fondo scala, metti che hai 10Ampere di fondo scala...fai la prima misurazione e ti dà...0,1 sei ad 1 ampere di assorbimento, se vuoi più precisione metti 5Ampere di fondo scala, che vuol dire che la massima corrente misurabile in quel momento è di 5Ampere massimo, avrai una lettura...che sò di 1.2 ampere.

Di partire dal fondoscala ok (una delle poche cose che ricrdo dalla 2^ liceo :D), ma pensavo che queste pinze non avessero una sufficiente precisione per essere utili in questo caso.
Invece ho visto che certi modelli riescono a rilevare anche intensità molto piccole tipo 0.1A che in questo caso sarebbero sufficienti.
 
Intendevo misurandolo all'ingesso del 220v, mi era venuto il dubbio che ti riferissi a quello con "cavetto alternativo".

Quoto Blume non lo vedo molto utile: o il pc non si accende, e allora non puoi verificare se l'alimentatore funziona davvero perchè non c'è assorbimento (o è minimo) o si accende ma potrebbe saltare solo in condizioni particolari come carico elevato (in cui effettivamente sarebbe utile), surriscaldamento, posizione ecc.

Dovresti ottenere un assorbimento massimo, ad esempio con una resistenza molto grossa, ma non saprei come costruirlo in partica senza rischiare il corto e in ogni caso avere una serie di spinotti in modo da non dover toccare i cavi.

Come test vedo più semplice il procurarsi un alimentatore generico di qualità e usare quello come riscontro, anche se alcuni portatili pare funzionano solo con alimentatori originali.

ho già un alimentatore per notebook della tecnoware da 120 watt con 9 adattatori per molti tipi di notebook e selettore del voltaggio, ma capita un modello di notebook che non va bene nessun spinotto, da qui la necessita della misurazione del voltaggio e amperaggio
 
Di partire dal fondoscala ok (una delle poche cose che ricrdo dalla 2^ liceo :D), ma pensavo che queste pinze non avessero una sufficiente precisione per essere utili in questo caso.
Invece ho visto che certi modelli riescono a rilevare anche intensità molto piccole tipo 0.1A che in questo caso sarebbero sufficienti.
Si...si
anche perchè in realtà non misurano effettivamente lo scorrimanto degli elettroni nel cavo, cosa che fà un multimetro, ma il campo magnetico che gli stessi generano intorno al cavo dal loro movimento.
 
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