DOMANDA Lexar NM790 cosa ne pensate ?

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Skylander

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ciao :)

Si parla di un 40% di consumo energetico inferiore rispetto alla concorrenza che dovrebbe tradursi in temperature più basse rispetto altri nvme pci 4.0, le performance sulla carta sono di tutto rispetto.

Che ne pensate di questo nvme ?
 
È un dramless e il 40% di consumo in meno è riferito ai dischi dotati di Dram, non alla concorrenza. I suoi concorrenti, gli altri Dramless, fanno lo stesso. Guarda il confronto tra i suoi pari e un disco top di gamma con Dram:
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Il problema è che tu dici "performance di tutto rispetto" guardando le prestazioni sequenziali di picco che sono davvero l'ultimo dato da guardare in un ssd.

La questione secondo me è semplice: se il tuo problema sono le temperature, compra un dissipatore migliore.

I crucial P5 plus costano anche meno del Lexar a parità di capienza, i Kingston Fury renegade/kc3000 costano leggermente di più. Entrambi preferibili come dischi di sistema.
 
Ultima modifica:
Non ci sono recensioni ma solo specifiche tecniche, e da quelle si ottiene che è un SSD di fascia alta, anche se il controller sulla carta sembra "debole" (solo quattro canali di gestione delle NAND con un core). Il vantaggio di questo SSD (come per tutti gli altri con lo stesso hardware) è che è molto economico, infatti costa soltanto 70+ euro per il taglio da 1TB, quando il KC3000 o il Fury Renegade (che sono i migliori PCIe 4.0 sul mercato) costano 20 euro di più.
È un dramless e il 40% di consumo in meno è riferito ai dischi dotati di Dram, non alla concorrenza. I suoi concorrenti, gli altri Dramless, fanno lo stesso. Guarda il confronto tra i suoi pari e un disco top di gamma con Dram:
In realtà sembra molto efficiente come SSD, guarda la recensione di Tom's Hardware USA del Predator GM7 che è il suo clone:
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Il problema è che tu dici "performance di tutto rispetto" guardando le prestazioni sequenziali di picco che sono davvero l'ultimo dato da guardare in un ssd.
Le performance sequenziali sono da guardare in primis per usi intensivi come trasferimenti di file, è lì che la cache SLC fa davvero la differenza. Per il resto sì, si guardano le performance randomiche, anche se alcuni SSD fanno valori molto simili se non pressoché uguali. Anche se Tom's Hardware USA usa una profondità di coda e thread esageratamente alta, comunque se la cava il GM7.

Il vero tallone d'achille di questo SSD, secondo me, è il fatto che faccia folding dopo la saturazione della cache SLC e dopo aver scritto sule NAND TLC. Già la cache SLC non è né la più grande e né la più veloce mai vista, in più le performance delle NAND TLC sono limitate dal controller con quattro canali, facendo folding cade al di sotto dei 1000 MB/s, roba da PCIe 3.0. Per fortuna per arrivare a fare folding bisogna superare ampiamente i 300GB di scrittura.
 
In realtà sembra molto efficiente come SSD, guarda la recensione di Tom's Hardware USA del Predator GM7 che è il suo clone:
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Appunto, è tra i 2.5 e i 3w come gli altri Dramless nella figura che ho postato.

Il sito di Lexar lo specifica: "Consuming up to 40% less power consumption than DRAM cache-enabled PCIe Gen 4 SSDs", quindi è sbagliato considerare concorrenza i dischi con Dram.

Se ha bisogno di un disco secondario, vada per il Lexar NM790.
 
Un po di concorrenza non guasta, dire OK su questo prodotto equivale a dire quello che un po tutti ed in primis @Ottoore dice da sempre: per gli usi che si fà degli nvme pcie 4, questi non vengono sfruttati ed un gamer potrebbe tranquillamente avere prestazioni UGUALI su un ssd sata.
Ok perchè costa meno.
Costa meno perchè è DRAMless e perchè si avvale di celle cinesi (buone, cattive, ancora non si sà).
Per un gamer? Un SSD ideale dove trasferire tutta la propria libreria, ma non lo consiglierei per un sistema operativo (è affidabile Maxio a gestire HMB?) o per un professionista su pc (la cache SLC è sempre una cosa relativa... relativa allo spazio libero che si ha su ssd: una cache SLC di 170GB è appunto SLC, 1bit su 3 (TLC), va triplicata la misura ed avere effettivamente libera quella capienza per sfruttarla totalmente)

Il discorso 40% di consumo in meno @Skylander, a mio parere regge poco. Vero che la DRAM è energivora ma... la RAM di sistema in un laptop poi non è che non ne risente se le scritture finiscono li... magari non c'è un pareggio energetico (perchè la RAM è comunque accesa), ma a livello di tutto il "sistema" hardware, il 40% di risparmio per l'ssd, si riduce.
 
buone, cattive, ancora non si sà
Però, Liupen, permettimi: mi sembra un po' un discorso superficiale solo perché non si sanno tutti i dati come per le altre NAND (e mi riferisco a dati come la velocità di programmazione e lettura di una cella e PEC, per il resto si sa praticamente tutto). È vero che non stiamo parlando di Micron, quindi un produttore di NAND rinomato sia in oriente che in occidente, ma è pure sempre un'azienda che monta NAND da anni e anni, sono nati con le 64L per quanto io ricorda. Forse il background non dà rassicurazioni: dopo che il governo cinese ha annunciato di non dargli più soldi si diceva che dovesse andare in bancarotta soprattutto perché il loro metodo di fabbricazione NAND è costoso (usano due wafer separati), però anche vedendo le recensioni sono OK. Ci sono alcuni SSD con NAND YMTC da parecchio che non hanno mai dato sintomi di scarsa affidabilità/durata... Mia opinione personale eh, sia chiaro.

Per il resto, non so cosa intendi con "è affidabile Maxio a gestire HMB?". Anche qui: forse non è il produttore più diffuso, ma MaxioTech lo si conosce da un po' sempre per SSD orientali, come l'HIKVision E3000. Non a caso usa 32MB di HMB, come proprio il MAP1602 sull'NM790...
 
Ultima modifica:
Come ho detto male non fà alla concorrenza.

Il discorso che faccio è basato espressamente sui numeri di mercato., senza guardare altro che quelli.

Maxio Tech (Cina), il primo controller (sata) è del 2016, competenza ne ha, ma la tecnologia HMB per nvme è relativamente nuova ed è sperimentale (nmve rel. 1.2). Mentre quindi so che 980 ne sono stati venduti molti, o Phison E21 (vari ssd) o WD 20-82-10081 e non vedo problematiche sull'uso del HMB, di Maxio (e altri compresi SM per carità) ci sono poche vendite/pochi riscontri.

Idem le celle YMTC, statisticamente pochi prodotti venduti/testati dalla gente, quindi penso sia giusto consigliare di essere cauti sull'utilizzo "importante" per questi nvme.
Di YMTC, come per molti prodotti altamente tecnologici cinesi, si sa poco o nulla, e YMTC ha iniziato a produrre Nand Flash per il mercato interno nel 2018, il know out penso sia imitativo più che creato sul campo (ma questo vuol anche dir poco, perche le celle 3D di anni fà non sono quelle di oggi).

Mi rimane un forte dubbio Black, di qualità e rispetto dei parametri Jedec.

PS. HMB basato sui 32MB son attualmente una limitazione. C'è un bello studio che se vuoi ti linko e che si trova in sunto sul web che mette in relazione l'ampiezza della cache su RAM e la sua efficacia; nettamente crescendo, migliorano le prestazioni. da 64MB a 100MB sarà l'HMB futuro delle NVME 2.0
 
Beh ma l’E21T è un controller molto recente eh, non è come l’E13T. Però vabbè, ho capito il tuo discorso: vorresti solo aspettare che vengano più venduti in modo tale da vedere quanto non danno effettivamente problemi agli utenti. Comprensibile come ragionamento.
PS. HMB basato sui 32MB son attualmente una limitazione. C'è un bello studio che se vuoi ti linko e che si trova in sunto sul web che mette in relazione l'ampiezza della cache su RAM e la sua efficacia; nettamente crescendo, migliorano le prestazioni. da 64MB a 100MB sarà l'HMB futuro delle NVME 2.0
Sì grazie, linka pure. Io sono rimasto che 64MB è la capienza massima utilizzabile dagli NVMe su Windows. Ahimè non mi sto aggiornando più sugli SSD e le NAND da quando ho scoperto nuove passioni.
 
figura 7 e relative conclusioni

 
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