Metalfrio
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Salve a tutti,
sto per cimentarmi in un'impresa non banale e mi farebbe piacere un confronto con voi.
Ho un PC con tre SSD fisicamente separati (C:, D: ed E:), ognuno dei quali contiene un'installazione indipendente di Windows 11 Pro.
Il mio obiettivo è questo:
Quando avvio Windows dal disco E: voglio che né gli utenti (anche se amministratori) né i programmi (anche potenzialmente malevoli) abbiano accesso ai contenuti presenti sui dischi C: e D:.
Al momento, ho semplicemente nascosto i dischi C e D tramite Gestione disco, ma sappiamo bene che questo è solo un palliativo. Qualsiasi utente con un minimo di competenze o qualsiasi malware avanzato può facilmente aggirare questa misura.
Quindi la mia domanda è:
Qual è il metodo più efficace per isolare i dischi C e D quando lavoro su E, senza ricorrere a soluzioni come sandboxing o virtualizzazione completa?
Idealmente, mi piacerebbe:
- Bloccare l’accesso in lettura e scrittura ai dischi C e D da parte di tutto ciò che gira su E;
- Mantenere comunque la possibilità di avviarli normalmente da BIOS/UEFI all’occorrenza;
- Utilizzare strumenti nativi di Windows (come i permessi NTFS, AppLocker, criteri locali, ecc.) o eventualmente qualche utility ben conosciuta ma affidabile.
Quali strategie consigliate per ottenere un isolamento reale e solido, mantenendo un certo livello di flessibilità?
Grazie in anticipo!