Infrastruttura di rete in villetta

Pubblicità
C

Cisky4

Nuovo Utente
Messaggi
6
Reazioni
0
Punteggio
18
Buongiorno a tutti e buon anno.
Sono abbastanza a digiuno quanto a conoscenze su infrastrutture di rete e vorrei un consiglio.
Sto ristrutturando un villino a tre piani dove la Wi-Fi faceva una terribile fatica a raggiungere tutti i punti.
Così vorrei cablare tutto e portare la lan ovunque per poi mettere almeno un access point Wi-Fi per piano.
Poi, poiché appetito vien mangiando ;), mi è venuta l’idea di usare massicciamente l’infrastruttura di rete per:
1) domotizzare casa con Shelly Pro (con connessione ethernet);
2) inserire sulla rete citofoni (uno per piano) e telecamere IP PoE (circa 6).
Ora, soprattutto a causa della necessità di usare la connessione ethernet per gli Shelly Pro (invece della Wi-Fi per ovvie esigenze di stabilità), vorrei un consiglio su come realizzare questa rete, avendo necessità di collegare parecchi devices (in maggior parte Shelly Pro, ma non solo) alla rete.
Considerato che l’accesso ad internet é al piano intermedio e che ciascun piano avrebbe un suo quadro elettrico per la gestione domotica (illuminazione, tapparelle, prese) tramite Shelly Pro pensavo di dotare ciascun piano di uno switch PoE gigabit con ampia dotazione di porte (p.es. 24 che sarebbero sufficienti).
Vedo peró che gli switch PoE a 24 porte non solo costano più di un rene e poi in realtà avrei necessità del PoE solo per telecamere e citofoni. Il traffico sugli Shelly Pro, poi, sarebbe davvero limitato in termini di risorse di rete.
Per risparmiare qualcosa, quindi, avrei pensato, per ciascun piano di prevedere un piccolo switch PoE per telecamere e citofono e uno switch più grande in cascata per la gestione della domotica (collegamento degli Shelly Pro).
Che ne pensate? Puó funzionare? Avrei problemi?
Grazie a tutti anticipatamente!
 
Io ti consiglierei di affidarti comunque a un impiantista esperto per fare ciò
Io ti dico come farei il lavoro.
Cablaggio dorsale tra i piani dal punto centrale dove sarà lo switch principale e il router, se proprio si vuole fare "i fighi" le dorsali potrebbero essere realizzate in fibra multimodale (es. un cavo da 8 coppie) attestate poi su switch che supportino gli SFP/GBIC fibra.
A ogni piano un piccolo rack con switch PoE tipo 8 porte (se sufficienti) per alimentare gli apparati che richiedono il PoE e uno switch aggiuntivo per portare ethernet al resto delle prese di rete. Chiaramente ogni rack avrà UPS per protezione elettrica.
A ogni piano almeno un access point, se uno solo non copre bene anche un paio, chiaramente pure questi alimentati dal PoE. La gestione degli access point deve essere centralizzata.
Si potrebbe realizzare tutto con ecosistema ubiquiti, più semplice da gestire e configurare ma anche costoso, o Mikrotik, può ostico se non si conosco i prodotti ma anche alla metà del costo di ubiquiti. Per gli apparati di rete con Mikrotik hai tutto ciò che ti serve:
- crs112-8p per gli switch 8 porte PoE
- crs326 switch 24 porte
- rb3011 o rb4011 a fare da router(non modem)/firewall/capsman ovvero gestione cetralizzata degli access point
tutti questi hanno porte SFP per eventuali moduli sfp per connessione dosrsale in fibra ottica
- access point: cap ac o la versione aggiornata cap ac xl tutti gestiti dal sistema capsman
 
Grazie mille anzitutto.
Si conosco Mikrotik, ho già un routerino Hap Lite che per l'occasione pensavo di usare come AP, però effettivamente, considerando le mie limitate cognizioni, il loro sistema operativo è veramente rognoso da maneggiare anche se poi si trovano tutorial ovunque.
Per quanto riquarda le dorsali da piano a piano, quelle naturalmente erano già in programma ma non avevo preso in considerazione di farle in fibra. Grazie! Ci faccio un pensiero.
Per quanto riguarda i router PoE, avevo pensato di prendere degli Hikvision (pensavo unmanaged per evitare di dover smanettare troppo) dal momento che prenderei anche videocitofoni e IP cam della stessa marca. Leggendo qua e la, infatti, mi sembrava di capire che il modo migliore per evitare problemi sarebbe prendere tutto (anche NVR) della stessa marca.
Vedo invece che mi suggerisci una soluzione gestita (e, a monte, di affidarmi a un impiantista).
Il fatto è che sono cocciuto e mi piacciono le sfide, perciò mi piacerebbe provare a far da solo.
Quindi Ubiquiti come soluzione più semplice ma meno abbordabile e Mikrotik volendo risparmiare ma al costo di una maggiore complessità.
Ma... quanto sarebbe complicata da gestire una configurazione del genere: tre piani di casa con un router, due switch per piano (uno PoE e uno no) e un access point wi-fi per piano?
Grazie ancora!!!
 
Nulla di particolare. Gli switch non hanno particolari configurazioni, gli Access Point si gestiscono tutti dal controller centralizzato, una volta impostato tutto è molto semplice la gestione ma hai a disposizione la possibilità di venire incontro a ogni esigenza futura, VLAN, wifi dedicate per la domotica, wifi ospiti, limitazione di banda in certi casi, ecc.

Per le cam, Hikvision va bene per cam e NVR, come apparati di rete no, metterei come dicevo prima tutto nello stesso ecosistema.
 
r3dl4nce ha detto:
Per le cam, Hikvision va bene per cam e NVR, come apparati di rete no, metterei come dicevo prima tutto nello stesso ecosistema.
Clicca per espandere...
Ho letto che gli switch per ip cam avrebbero funzionalità specifiche come il tentativo di reset automatico della telecamera eventualmente non funzionante.
Potrebbe essere una valida ragione per propendere per uno switch Hikvision o comunque specifico per impianti CCTV?
Grazie ancora
 
Gli switch mikrotik posso farlo, hanno il reset poe della porta se l'ip che gli specifichi non risponde al ping entro X secondi
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top