Il Vibe Coding sta realizzando una rivoluzione

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"Il resto si sistema strada facendo, provando, correggendo, aggiungendo pezzi". Siete sicuri che l'IA sia in grado di farlo in maniera coerente? Avete provato? Per esperienza sul campo è un disastro. Più il progetto cresce più l'AI si perde, perdendo per strada anche l'esistente. Sicuramente sufficiente per un primo prototipo senza troppe pretese ma poi, qualcuno con le necessarie competenze dovrà riscriverlo da zero come si deve
 
Ospite Web Ace #339 ha detto:
"Il resto si sistema strada facendo, provando, correggendo, aggiungendo pezzi". Siete sicuri che l'IA sia in grado di farlo in maniera coerente? Avete provato? Per esperienza sul campo è un disastro. Più il progetto cresce più l'AI si perde, perdendo per strada anche l'esistente. Sicuramente sufficiente per un primo prototipo senza troppe pretese ma poi, qualcuno con le necessarie competenze dovrà riscriverlo da zero come si deve
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Sicuramente per grandi progetti serve un approccio differente al vibe coding. Per esempio passando ad un approccio a specifiche come fa l'editor Kiro di Amazon. Definisci esattamente architettura, linee guida e regole in modo che la generazione del codice sia replicabile ad ogni interazione. In questo modo il risultato è molto più controllato e manutenibile. Certo è che a differenza del vibe coding serve avere conoscenze di programmazione ed esperienza, un developer senior che si trasforma in un architect. Difficile che un non addetto ai lavori possa ottenere ottimi risultati senza conoscere nulla di quello che l'ai sta generando.
 
Lo uso ma ha due limiti. Funziona bene solo per programmi piccoli massimo 500 righe e il codice sembra scritto da uno studente, funzionante ma non ottimizzato. Bisogna accontentarsi della soluzione non volere vera professionalità.
 
Ospite Web Ace #339 ha detto:
"Il resto si sistema strada facendo, provando, correggendo, aggiungendo pezzi". Siete sicuri che l'IA sia in grado di farlo in maniera coerente? Avete provato? Per esperienza sul campo è un disastro. Più il progetto cresce più l'AI si perde, perdendo per strada anche l'esistente. Sicuramente sufficiente per un primo prototipo senza troppe pretese ma poi, qualcuno con le necessarie competenze dovrà riscriverlo da zero come si deve
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Per esperienza sul campo NON è un disastro. Dopo un anno di Vibe coding - e dopo aver preso seriamente in considerazione visite approfondite al Centro Igiene Mentale - sono riuscito a realizzare una grossa piattaforma innovativa:
Codice: 
Argiletum Tours is a production-ready AI-powered SaaS platform for personalized travel planning in Italy. The platform combines: • Perplexity SONAR AI for intelligent itinerary generation
• Real-time pricing from 452+ curated travel services
• Multi-language support (IT/EN/ES)
• White-label API v1 + WordPress plugin integration
eccetera... genera tour, mappe, meteo, budget con tariffe reali, traduce, mette in catalogo...
Live Platform: https://argiletum-tours.it
Demo AI Assistant: https://itinerary-generator.argiletumtour.com
A conti fatti, non mi sembra un disastro
 
Ultima modifica da un moderatore:
Ho provato diverse IA per programmare, il problema principale è che capiscano esattamente di cosa hai bisogno, il secondario è che lo scrivano decentemente.
Poi c'è il discorso coerenza, alla lunga fanno del casino soprattutto se il codice è lungo, parzialmente risolvibile spezzando il codice in più parti.
 
francorea ha detto:
Per esperienza sul campo NON è un disastro.
A conti fatti, non mi sembra un disastro
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Solo una precisazione:
Non serve mettere il commento con un Utente registrato per vederlo, tutti i commenti sono potenzialmente visibili ma devono essere prima approvati perchè moderati.
Basta avere pazienza e se dopo qualche ora non è apparso il motivo è che non è stato ancora valutato oppure è stato respinto.
 
Ultima modifica:
Perché non raccontate la realtà in cui tutti i protagonisti, quindi le persone, che prima facevano questo lavoro adesso le ritroverete per strada...
 
Mursey ha detto:
Solo una precisazione:<br />
Non serve mettere il commento con un Utente registrato per vederlo, tutti i commenti sono potenzialmente visibili ma devono essere <b>prima approvati perchè moderati</b>.<br />
Basta <u>avere pazienza</u> e se dopo qualche ora non è apparso il motivo è che non è stato ancora valutato oppure è stato respinto.
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Scusate la domanda, ma chi o cosa valuta i commenti?
 
Per il momento sti strumenti servono solo a prendere i soldi dei fessi. Infatti a fronte di tutto sto capitale non mi risulta nessun software minimamente professionale prodotto. Inoltre come programmatore professionista trovo queste dichiarazioni molto offensive. È come sempre e specialmente in Italia la codifica è sempre stata vista come qualcosa di stupido tipo trasportare cale di ghiaia. Infatti la maggior parte delle aziende italiane paga gli sviluppatori una miseria. Non investono sulla qualità del codice e se c'è urgenza semplicemente assumono uno junior basta che basta sulla tastiera. Infatti in Italia e in genere in Europa non abbiamo un software decente. Sapete dove potrebbe essere ad oggi efficace l ai? Nel sostituire i dirigenti
 
Secondo me là verità sta nel mezzo. Per mia esperienza sono riuscito a creare un gestionale molto complesso con l’IA ma la conoscenza seppur minima in programmazione ci vuole… però è possibile e come! Un metodo efficace è crearsi una specifica che entra nel dettaglio e se il progetto è ampio partire già in maniera modulare.
 
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