Il problema delle auto elettriche è il loro prezzo

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Finalmente un articolo che parla chiaro sul reale motivo della scarsa risalita delle BEV. Il costo! Sono stanco di leggere proposte di city car, che su strade extraurbane dimostrano sia accelerazioni (importanti per un sorpasso) che autonomie ridicole, proposte a prezzi appena accettabili. Da dodici anni le pensioni sono rimaste ferme al palo mentre i costi "obbligatori" della vita sono diventati esorbitanti, quali spese mediche, spese condominiali, assicurazione e manutenzione auto, elettricità.
 
Dacia Spring, col recente ribasso di 3k parte (nuova) da 15k (17k per il modello "top di gamma")... un prezzaccio. E monta batterie NMC, quando passeranno alle LFP questo prezzo potrebbe calare ulteriormente. L'altra "spallata" l'avremo con le nuove BYD "europee" che verranno vendute a partire da quest'anno: senza pagare i dazi, e con l'aggressivo rapporto qualità/prezzo che contraddistingue BYD, mi aspetto auto come Atto 2 a 25k-26k (oltre a Seagull, che, ben accessoriata, costerà probabilmente intorno ai 20k con batteria da 37kWh)
 
non concordo, almeno per me la questione è "dove la ricarico vivendo in un condominio e quando ??"
non posso andare al lavoro metterla alla colonnina e poi settarmi la sveglia per interrompere il lavoro e correre a spostarla dal parcheggio blu altrimenti pago per i miunti in più che rimane li.
 
il prezzo è uno dei tre principali problemi delle auto elettriche. Problema che i costruttori hanno voluto estendere anche alle auto ibride e a combustibile fossile per fare cassa e al contempo illudere gli automobilisti che le auto elettriche non sono poi così care.
Gli altri problemi riguardano l'autonomia reale (ma ancor più che questo i tempi di ricarica e la reperibilità dell'energia necessaria qual'ora il parco dovesse estendersi sostituendo quello attuale) e la durata delle batterie nel tempo.
Per tacere dell'infinità di altre cosette solo apparentemente minori che vanno dalla sicurezza di questi veicoli 100% connessi alle politiche scorrette, per non dire proprio illegali, praticate dal costruttore.
La scelta migliore oggi? Una auto usata immatricolata negli ultimi 10 anni: city car o segmento b, motorizzazione diesel 1500 o ibrida benzina/gpl e un pò di fortuna in aggiunta a scrupolose verifiche per non incappare nelle mire di un truffatore.
 
Quelli che avete espresso sono dati di fatto, certezze, dimostrabili realtà che danno molto fastidio all'amante delle auto a pile.
Forse, loro e i "burocrati" che spingono su questo ragionano nell'ottica: sono problemi loro e non miei. Si arrangino o vaddano a piedi.
 
Dacia Spring, col recente ribasso di 3k parte (nuova) da 15k (17k per il modello "top di gamma")... un prezzaccio. E monta batterie NMC, quando passeranno alle LFP questo prezzo potrebbe calare ulteriormente. L'altra "spallata" l'avremo con le nuove BYD "europee" che verranno vendute a partire da quest'anno: senza pagare i dazi, e con l'aggressivo rapporto qualità/prezzo che contraddistingue BYD, mi aspetto auto come Atto 2 a 25k-26k (oltre a Seagull, che, ben accessoriata, costerà probabilmente intorno ai 20k con batteria da 37kWh)
La top di gamma (da 65 CV) ha un'accelerazione da 0 a 100 Km/h di 13,7 sec. Sorpassi addio.
 
Dacia Spring, col recente ribasso di 3k parte (nuova) da 15k (17k per il modello "top di gamma")... un prezzaccio. E monta batterie NMC, quando passeranno alle LFP questo prezzo potrebbe calare ulteriormente. L'altra "spallata" l'avremo con le nuove BYD "europee" che verranno vendute a partire da quest'anno: senza pagare i dazi, e con l'aggressivo rapporto qualità/prezzo che contraddistingue BYD, mi aspetto auto come Atto 2 a 25k-26k (oltre a Seagull, che, ben accessoriata, costerà probabilmente intorno ai 20k con batteria da 37kWh)
Una domanda aperta, è certo (o molto probabile) che passeranno a LFP?
 
Una domanda aperta, è certo (o molto probabile) che passeranno a LFP?
Renault ha detto che dal 2026 introdurrà le LFP nella gamma. Si suppone la prima auto ad averla sarà la Twingo. Detto questo, su questa Spring c'è un problema di fondo: l'auto è strettamente derivata da una termica, lo spazio occupato dalla batteria è esattamente quello occupato dal serbatoio di benzina dell'auto "originale". Non credo ci sia posto per mettere una LFP di pari potenza (che è più ingombrante). Detto questo, è già stato detto che nel 2026-2027 ci sarà una nuova Dacia "segmento A", su base Twingo... logico pensare monti le LFP... https://it.motor1.com/news/756530/nuova-dacia-spring-2026-render/
 
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