Vero, ci sono altre societa' di recupero, con costi, di poco, inferiori, ma il principio e' sempre lo stesso: aprono il disco in camera bianca e cercano il recupero dai piatti. Va da se che se i piatti sono danneggiati, magari per la caduta delle testine, i dati sono irrecuperabili. Inoltre mi pare che non ti garantiscono il recupero di tutti i dati e la spesa ce l'hai comunque anche se ti recuperano solo un tot.
Comunque, sembra una leggenda metropolitana, ma non e' cosi'. Io avevo un problema simile, il mio vecchio hdd Samsung non voleva saperne di avviarsi, faceva tanti rumoracci in fase di avvio, al boot.
Leggendo qua e la' ho verificato che si poteva provare a risolvere mettendo il disco in congelatore. E cosi' ho fatto (con tutte le precauzioni del caso). Poi a quel punto, ho avviato il disco che riusciva a partire (e che intelligentemente avevo formattato quando ancora riuscivo ad avviarlo... :-D), fatto un immagine bit a bit con un utility Linux, e poi recuperato i file con un programma di unformat (sull'immagine bit a bit).
Poi ho mandato il disco in assistenza e ho fatto l'rma (dopo due anni sto ancora spulciando i file recuperati con l'unformat, ma va bhe'...). Se i dati che hai sul disco sono importantissimi puoi provare in questo modo. Magari riesci a farlo partire per quel tanto che basta a recuperare i file. Magari cerca qualche guida su youtube o su siti inglesi e ricorda che il rischio che ti salti la garanzia c'e' sempre: soppesa il rischio di ricomprare da zero il disco (quindi che non te lo sostituiscono) con la possibilita' di riuscire a recuperare alcuni file...
Ah... se il disco non da nessun segno di vita, scarta anche questa possibilita', perché dubito che serva (il mio dei piccoli rumoretti in fase di boot li dava).