Dipende molto dalla zona in cui vivi. Se il tuo impianto elettrico è a norma e non sei soggetto a numerosi blackout evita pure l'acquisto di un UPS, è comunque un prodotto che richiede manutenzione e cura della sua batteria, viceversa se hai un impianto pieno di interferenze elettriche o sei in una zona in cui i blackout sono la norma un bel UPS potrebbe salvarti parecchie volte il PC.
Io ho la sfortuna di vivere in una casa con parecchi problemi di natura elettrica, prima di "scoprire" il mondo degli UPS avevo sempre qualcosa che si rompeva in casa, spesso mobo e alimentatore del pc, con spese annuali di riparazione. Da quando ho scoperto il mondo degli UPS ho tutti i congegni elettrici di valore sotto UPS, non ho più avuto "guasti strani" :D
Considera che già una presa filtrata, contenente almeno un raddrizzatore e un fusibile, evita la maggior parte dei danni di origine elettrica al pc. Un UPS non ti difende da un fulmine che centra direttamente la tua casa, anzi: essendo dotato di batterie di enormi capacità un UPS acceso durante un temporale è una "bomba vagante", un UPS che prende fuoco è tutt'altro che innocuo.
Ciò che l'UPS previene in più rispetto ad una presa filtrata sono tutti i danni derivanti dall'interruzione della corrente in sè, ergo preserva la salute del tuo disco fisso e della tua mother board nel caso smanetti spesso con gli aggiornamenti del BIOS. Uno spegnimento improvviso del PC causato da un blackout non originato da sovraccarico (tipo il classico magnetotermico che salta perché hai attaccato. contemporaneamente il forno e la lavatrice) non causa, di norma, problemi a componenti del PC come alimentatori e motherboard. Gli unici danni dati da una interruzione "pulita" della corrente sono dati dal danneggiamento dei settori del disco e di un eventuale danno "grave" del disco, come nel caso in cui la testina stava scrivendo dati durante l'interruzione di corrente.
In caso di veri e propri disturbi elettrici (dispersioni, frequenti corticircuiti e altro ancora) la maggior parte degli UPS di qualità carica in differita la propria batteria e rilascia corrente raddrizzata e ripulita dalle interferenze per alimentare il tuo PC. Delle 3 tipologie di UPS solamente quelli online ti proteggono al 100%: delle altre tipologie (quelli ad onda o quelli offline) saresti comunque soggetto a qualche blackout sporadico che supera la protezione del tuo UPS se sono provocati da corti-circuiti (l'UPS va in protezione anche lui) o da interruzioni "anomale".
Personalmente ho ben 3 UPS in casa e tutti e 3 di diverse "fasce" economiche. Ho un muletto protetto da un vecchio UPS da 50 euro con qualche anno alle spalle, una Playstation 3 (e relativo televisore) protetto da un Trust con due annetti ed infine il fisso protetto da un nuovo Trust da circa 80 euro. Molto spesso alcune interruzioni di corrente riescono a spegnere il primo Trust, mentre alcuni fulmini in lontananza durante un temporale mi mandano in protezione tutti e 3 gli UPS.
Considera infine il costo degli UPS: proteggere un pc "da ufficio" con consumi in Watt decisamente bassi non costa moltissimo e forse con 50-60 euro di UPS si riesce ad ottenere una protezione ottimale, proteggere invece una workstation o un pc da gaming dai consumi eccessivi è invece molto più costoso perché, a causa delle batterie progressivamente più grandi, al crescere dei watt richiesti cresce il prezzo della relativa taglia dell'UPS. Un UPS per proteggere un PC che consuma effettivamente 600 Watt arriva a costare ben 120-130 euro.
Per rispondere alla domanda del tuo ultimo post: non guardare la "marca" in sè della ciabatta (non è comunque un invito a prendere "ciabatte cinesi" solo perché costano meno) ma vedere cosa offrono le varie ciabatte: personalmente ti consiglierei una ciabatta che offra un fusibile di sicurezza (meglio se intercambiabile) e un raddrizzatore.
Personalmente ti consiglierei
questa, l'APC è una delle migliori marche in materia e ha anche un led che segnala se vi è la messa a terra.