Il dato è questo
ne è DRAMeXchange Consulting Semiconductor Research Center (DRAMeXchange), l'autorevole fonte che prospetta, a fronte di un calo di vendite di celle per SSD negli ultimi mesi, e mantenendosi la produzione invariata, un surplus di prodotto (eMMC / UFS, SSD) e una allegra prospettiva di un calo dei prezzi.
Secondo gli esperti, la produzione di device dei marchi meno noti, è in pieno sviluppo e si pensa che, anche i produttori di device blasonati, con l'aumento della domanda (e noi costando meno: domandiamo), i ricavi del fornitore rimarranno stabili.... insomma guadagnano loro e guadagnamo noi.
Si può notare che nel 1°trmestre del 2018, le spedizioni di celle di Samsung sono leggermente diminuite e i prezzi dei prodotti come SSD Client ed Enterprise sono stati rivisti al ribasso. I ricavi sono diminuiti del 5,6% rispetto al trimestre precedente a $ 5,82 miliardi.
Samsung risente della concorrenza degli altri produttori e stà ormai puntando sulle Z-Nand per offrire un prodotto "fuori dal coro".
SK Hynix punta molto sulla vendita di celle in ambito telefonia, cosa che non ha pagato (c'è molta concorrenza) e anche se ha visto solo l'1% in calo nelle vendite rispetto al trimestre precedente, il fatturato complessivo si è ridotto del 13,9%.
Anche Toshiba punta alla vendita in ambito smartphone, ma ha diversificato molto la produzione il prezzo medio delle unità di vendita è cresciuto di quasi il 10% e il fatturato complessivo è stato di US $ 3,04 miliardi, in crescita del 9,4% rispetto al trimestre precedente.
Toshiba è però un caso a parte. Con la profonda crisi finanziaria nata dalle condizioni degli stabilimenti USA, la soluzione è stata l'acquisto di quote di maggioranza e la scalata della Cina (Hisense Co., Ltd.) all'azienda Giapponese (2017). Presto scadranno le barriere anti-monopolio della Cina e ci sarà un holding "alla luce del sole" con WD che non ha acquisito molti clienti nel settore degli SSD. Presto la Cina userà Toshiba per la produzione di massa di smartphone (vedi Huawei) e la ritroveremo sempre più al vertice.
Intel e Micron, dopo la rottura della partnership consolidata, occupano il mercato delle celle e delle vendite di device, con risultati direi, opposti
Con i cambiamenti di strategia di vendita, Micron ha attraversato una stagione di grande successo nei prodotti SSD, le spedizioni globali celle sono cresciute di oltre il 10 %, tuttavia, da un impatto più significativo sulle SSD, e delle celle 3D-NAND TLC , la concorrenza dei prezzi ha prodotto un calo dei prezzi nel primo trimestre 2018, il prezzo medio di vendita è sceso di quasi il 15%, annullando l'incremento nelle vendite, Micron fatturato del primo trimestre di $ 1.81 miliardi, rispetto al trimestre precedente diminuito del 3,3%.
Nella dinamica di crescita degli SSD server, Intel primeggia. La vendita di celle in se cresce di quasi il 30%, dall'ultimo trimestre, il prezzo medio di vendita a causa della correzione del prezzo di mercato scende in media del 10% per i prodotti Intel, con un fatturato che cresce del 17% rispetto allo scorso trimestre ( $ 1.04 miliardi).
Allo stato attuale, le condizioni di mercato delle memorie, mostrano due tipi di situazioni: la DRAM continua a svilupparsi costantemente e il prezzo è stabile o al rialzo; le NAND Flash vedono un auspicabile calo dei prezzi a causa dell'eccesso di offerta.
https://www.tomshw.it/prezzi-memoria-nand-flash-calo-fino-fine-anno-95489
ne è DRAMeXchange Consulting Semiconductor Research Center (DRAMeXchange), l'autorevole fonte che prospetta, a fronte di un calo di vendite di celle per SSD negli ultimi mesi, e mantenendosi la produzione invariata, un surplus di prodotto (eMMC / UFS, SSD) e una allegra prospettiva di un calo dei prezzi.
Secondo gli esperti, la produzione di device dei marchi meno noti, è in pieno sviluppo e si pensa che, anche i produttori di device blasonati, con l'aumento della domanda (e noi costando meno: domandiamo), i ricavi del fornitore rimarranno stabili.... insomma guadagnano loro e guadagnamo noi.
Si può notare che nel 1°trmestre del 2018, le spedizioni di celle di Samsung sono leggermente diminuite e i prezzi dei prodotti come SSD Client ed Enterprise sono stati rivisti al ribasso. I ricavi sono diminuiti del 5,6% rispetto al trimestre precedente a $ 5,82 miliardi.
Samsung risente della concorrenza degli altri produttori e stà ormai puntando sulle Z-Nand per offrire un prodotto "fuori dal coro".
SK Hynix punta molto sulla vendita di celle in ambito telefonia, cosa che non ha pagato (c'è molta concorrenza) e anche se ha visto solo l'1% in calo nelle vendite rispetto al trimestre precedente, il fatturato complessivo si è ridotto del 13,9%.
Anche Toshiba punta alla vendita in ambito smartphone, ma ha diversificato molto la produzione il prezzo medio delle unità di vendita è cresciuto di quasi il 10% e il fatturato complessivo è stato di US $ 3,04 miliardi, in crescita del 9,4% rispetto al trimestre precedente.
Toshiba è però un caso a parte. Con la profonda crisi finanziaria nata dalle condizioni degli stabilimenti USA, la soluzione è stata l'acquisto di quote di maggioranza e la scalata della Cina (Hisense Co., Ltd.) all'azienda Giapponese (2017). Presto scadranno le barriere anti-monopolio della Cina e ci sarà un holding "alla luce del sole" con WD che non ha acquisito molti clienti nel settore degli SSD. Presto la Cina userà Toshiba per la produzione di massa di smartphone (vedi Huawei) e la ritroveremo sempre più al vertice.
Intel e Micron, dopo la rottura della partnership consolidata, occupano il mercato delle celle e delle vendite di device, con risultati direi, opposti
Con i cambiamenti di strategia di vendita, Micron ha attraversato una stagione di grande successo nei prodotti SSD, le spedizioni globali celle sono cresciute di oltre il 10 %, tuttavia, da un impatto più significativo sulle SSD, e delle celle 3D-NAND TLC , la concorrenza dei prezzi ha prodotto un calo dei prezzi nel primo trimestre 2018, il prezzo medio di vendita è sceso di quasi il 15%, annullando l'incremento nelle vendite, Micron fatturato del primo trimestre di $ 1.81 miliardi, rispetto al trimestre precedente diminuito del 3,3%.
Nella dinamica di crescita degli SSD server, Intel primeggia. La vendita di celle in se cresce di quasi il 30%, dall'ultimo trimestre, il prezzo medio di vendita a causa della correzione del prezzo di mercato scende in media del 10% per i prodotti Intel, con un fatturato che cresce del 17% rispetto allo scorso trimestre ( $ 1.04 miliardi).
Allo stato attuale, le condizioni di mercato delle memorie, mostrano due tipi di situazioni: la DRAM continua a svilupparsi costantemente e il prezzo è stabile o al rialzo; le NAND Flash vedono un auspicabile calo dei prezzi a causa dell'eccesso di offerta.
https://www.tomshw.it/prezzi-memoria-nand-flash-calo-fino-fine-anno-95489
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