Esposizione ed interferenze elettromagnetiche

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Utente 125751

Ospite
Buongiorno :)

Mi sono informato un po' a riguardo però ho dei dubbi/curiosità.

1) All' aumentare della potenza di trasmissione [in watt/Kwatt] di un onda elettromagnetica trasmessa in aria con una frequenza fissa tra 1 hz e 300 ghz, causa un' aumento dell' esposizione elettromagnetica per un essere umano? Considerate anche una potenza di 3Kw.
La domanda vale per tutto lo spettro elettromagnetico comprese le onde millimetriche.
So che all' aumentare della frequenza un' onda elettromagnetica penetra di meno nell' essere umano nelle relative cellule quindi la risposta alla mia domanda deve tenere conto di questa cosa.

2) Se (ipotesi da confermare) l' aumento della potenza di trasmissione di un' onda elettromagnetica [ trasmessa nell' aria], è direttamente proporzionale all' aumento dell' esposizione elettromagnetica, allora qual'è la potenza in watt/kw consigliata da non superare, indipendentemente dall' eventuale legge, per la salute dell' essere umano? Anche qui bisogna tenere conto della frequenza dell' onda elettromagnetica.

3) Vorrei sapere: perchè ad es. un dispositivo 2G/3G/4G causa interferenze elettromagnetiche con le casse audio/monitor studio se utilizzano frequenze diverse? La stessa domanda si potrebbe applicare pure ai dispositivi Wifi.

Purtroppo bisogna considerare che non tutte per le persone in Italia rispettano le leggi/i regolamenti e non sempre quasi/sempre avvengono i controlli.
 
Francamente sembra un test scritto da qualcuno che conosce molto poco e molto male la disciplina delle telecomunicazioni.

Penetrazione ed esposizione sono due concetti vaghi e comunque diversi, e a giudicare dal discorso tu forse intendevi "assorbimento".

Il concetto di penetrazione in rapporto alla frequenza ha senso fino ad un certo punto, ci sono comunque delle non-linearità che non puoi trascurare a priori.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Il senso del mio post è: sei sicuro che ti serva proprio una risposta a queste domande? O magari sono domande che ti sono sorte a partire da un quesito specifico, ad esempio quello delle norme di legge sui limite di esposizione?
 
Francamente sembra un test scritto da qualcuno che conosce molto poco e molto male la disciplina delle telecomunicazioni.

Penetrazione ed esposizione sono due concetti vaghi e comunque diversi, e a giudicare dal discorso tu forse intendevi "assorbimento".

Il concetto di penetrazione in rapporto alla frequenza ha senso fino ad un certo punto, ci sono comunque delle non-linearità che non puoi trascurare a priori.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Il senso del mio post è: sei sicuro che ti serva proprio una risposta a queste domande? O magari sono domande che ti sono sorte a partire da un quesito specifico, ad esempio quello delle norme di legge sui limite di esposizione?

Nel mio percorso didattico questa materia non c' era. Non ho mai lavorato in queste settore. Non ho mai fatto un corso in materia.
Come ho scritto ho letto ho letto un po' su internet ho visto video/live di divulgatori per quanto riguarda il 5G e delle cose me le sono dimenticate.
Forse il termine è "assorbimento.

Se ci sono altre non-linearità che non si posso trascurare, non spetta a me visto che non sono assolutamente un esperto. Ho aperto discussione anche per questo.

Mi piacerebbe una risposta a queste domande. Le prime due si posso collegare ai limiti di esposizione. Non so se a partire da una certa potenza in watt di trasmissione si superano i limite di esposizione fissati dalle leggi italiane.
 
Buongiorno :)

Mi sono informato un po' a riguardo però ho dei dubbi/curiosità.

1) All' aumentare della potenza di trasmissione [in watt/Kwatt] di un onda elettromagnetica trasmessa in aria con una frequenza fissa tra 1 hz e 300 ghz, causa un' aumento dell' esposizione elettromagnetica per un essere umano? Considerate anche una potenza di 3Kw.

Sì, all'aumentare della potenza raggiante e a parità di altri fattori (tempo, frequenza, fattori di vista, etc.), aumenterà anche l'esposizione. Non è detto che ci sia una linerità perfetta tra potenza ed esposizione, cioè non è detto che a potenza doppia corrisponda assorbimento doppio.
La domanda però mi suona strana, sembra un po' come chiedersi: "se tiro un pugno al muro con il doppio della forza, mi faccio più male?".
Poi non ho capito perché il valore di 3 kW dovrebbe essere particolare in qualche modo.

La domanda vale per tutto lo spettro elettromagnetico comprese le onde millimetriche.

Anche la risposta. Nota che una lunghezza d'onda di 1 mm corrisponde ad una frequenza di 300 GHz (giga hertz).

So che all' aumentare della frequenza un' onda elettromagnetica penetra di meno nell' essere umano nelle relative cellule quindi la risposta alla mia domanda deve tenere conto di questa cosa.

Insomma, non è così semplice.
Il corpo umano in quanto tale è opaco per le frequenze che vanno circa dall'ultravioletto, al visibile, e poi all'infrarosso. Cioè, la pelle è opaca a queste frequenze.
Per frequenze più alte o più basse l'assorbimento è invece molto selettivo a seconda dei tessuti: nelle alte frequenze i raggi X (etahertz, 10^18) sono bloccati dalle ossa; nelle frequenze basse, le microonde (300 GHz - 300 MHz, 10^9 - 10^6) sono assorbite dalle molecole polari (acqua, grassi, etc.).

2) Se (ipotesi da confermare) l' aumento della potenza di trasmissione di un' onda elettromagnetica [ trasmessa nell' aria], è direttamente proporzionale all' aumento dell' esposizione elettromagnetica, allora qual'è la potenza in watt/kw consigliata da non superare, indipendentemente dall' eventuale legge, per la salute dell' essere umano? Anche qui bisogna tenere conto della frequenza dell' onda elettromagnetica.

A parità di altri fattori, maggiore è la potenza raggiante maggiore l'assorbimento. Il mezzo intermedio è uno di questi fattori.
La potenza da non superare per evitare cosa esattamente? Danni temporanei? Permanenti? Morte? Nel caso reale dipende ovviamente dalla frequenza e non ho assolutamente idea della formuletta per calcolarlo ammesso che ne esista una. (non credo ne esista una semplice e accurata per tutte le frequenze)
Queste cose però non vengono gestite a suon di formule, bensì con normative di legge che prevedono delle soglie massime affinché un apparecchio venga dichiarato "a norma".

3) Vorrei sapere: perchè ad es. un dispositivo 2G/3G/4G causa interferenze elettromagnetiche con le casse audio/monitor studio se utilizzano frequenze diverse? La stessa domanda si potrebbe applicare pure ai dispositivi Wifi.
L'interferenza può essere causata dal fatto che il cavo tra i dispositivi (ad esempio tra amplificatore e cassa audio) si sta comportando come antenna. Le circuiterie interne sono invece abbastanza schermate da non risentire di interferenze direttamente sul PCB.
Per dire, andando in auto con i primi cellulari, si poteva sapere con qualche secondo di anticipo quando sarebbe sarebbe arrivata una chiamata o un sms proprio perché la radio della macchina o le casse del computer iniziavano a fare un suono intermittente e monocorde. Quel suono dipendeva dal trasferimento dati tra il cellulare la stazione radio, che veniva rilevato anche dai cablaggi vicino al cellulare.

Purtroppo bisogna considerare che non tutte per le persone in Italia rispettano le leggi/i regolamenti e non sempre quasi/sempre avvengono i controlli.
La roba che compri in unione europea è soggetta ad autorizzazione prima della vendita, non ti vendono il cannone a raggi gamma su amazon. Certo, la manomissione post acquisto è sempre possibile, ma non capisco se hai in mente un caso specifico (tipo: da quando c'è il nuovo vicino mi fa interferenza l'audio del pc) o che.

Nel mio percorso didattico questa materia non c' era. Non ho mai lavorato in queste settore. Non ho mai fatto un corso in materia.
Come ho scritto ho letto ho letto un po' su internet ho visto video/live di divulgatori per quanto riguarda il 5G e delle cose me le sono dimenticate.
Forse il termine è "assorbimento.

Se ci sono altre non-linearità che non si posso trascurare, non spetta a me visto che non sono assolutamente un esperto. Ho aperto discussione anche per questo.

Mi piacerebbe una risposta a queste domande. Le prime due si posso collegare ai limiti di esposizione. Non so se a partire da una certa potenza in watt di trasmissione si superano i limite di esposizione fissati dalle leggi italiane.
Come sopra, non compri un'arma su amazon.
Poi esiste anche l'opposto, che a volte le leggi vietano un certo tipo di dispositivo "perchè sì" più che per un motivo concreto, vedi le cosiddette radio amatoriali che richiedevano apposita licenza (aka "baracchino").


Spero di essere stato di aiuto, almeno in parte.
 
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