Dubbio tra fisso/portatile e windows/mac, case history per esperti!

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maxita

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Buongiorno a tutti


un grosso dubbio mi attanaglia da diversi giorni e dopo varie analisi personali e letture di svariati articoli penso che richiedere l'opinione comune di esperienze personali sia la soluzioen migliore per capire la strada da percorrere.


Ho un'azienda attività informatiche, disponiamo di server windows 2008 e sistema NAS/Cloud con 18TB di spazio. Tutti i nostri dati sono quindi centralizzati.


Essendo un'azienda IT e sicurezza personalmente sfrutto l'hw sempre al 100% con svariati programmi, dalla suite adobe, ai programmi di rendering ai software di impaginazione ecc...


Dopo la rottura del mio pc fisso windows 7 da circa due mesi sto utilizzando un vecchio notebook core 2 duo collegato stile docking station a tutte le mie periferiche (monitor, tastiere, lettori bar code etc...) ovviamente le prestazioni sono ridicole e sto soffrendo molto.




In questi giorni di calma lavorativa volevo acquistare un altro fisso o nootebook + docking station, l'idea del notebook rispetto al fisso anche se come soluzione era + costosa era di evitare di avere due pc (fisso + magari un ultrabook) con relativa doppia installazione di tutti i software che utilizzo, doppia possibilità di avere files dimenticati sui relativi desktop e doppio lavoro di settings di entrambi i pc.


La soluzione notebook + docking station mi sembra + comoda usando il pc come fisso quando sono in ufficio e staccandolo e usandol ocome mobile quando sono da clienti, o per viaggi di lavoro (capita spesso).


Ovviamente vorrei capire dalle costre esperienze se un portatile di fascia alta può reggere le prestazioni di un fisso senza comprare un mattone da 4kg che diventa intrasportabile!




Come se non bastasse adoro il mondo Apple, ho sempre avuto iPhone e iPad e li uso quotidianamente per mai le appuntamenti, ho visto il nuovo mac book pro retina e mi sono innamorato.


Pensavo di comprare questo usando poi bootcamp o parrallel per virtualizzare windows e usare relativi software o usare bootcamp per il dual boot. Che ne dite è un'idea malsana? Vorrei davvero provare ad utilizzare mac per lavorare, avrei tutto sincronizzato con i miei dispositivi mobile.


Le possibilità con un budget max di 3000euro quindi sono:


1) PC fisso windows 7 da 1800 euro + ultrabook da 1000 euro (soluzione scomoda perchè hai 2 pc da configurare e gestire)
2) Pc notebook windows 7 da 2000/3000 euro + docking station (soluzione + comoda ma dubbio se non sia meglio mac)
3) Mac Book Pro RETINA + docking station e bootcamp o parallel per applicazioni windows (la docking non esiste ancora e dovrei usare adattatori vari, il mac con windows emulato/installato può essere davvero usato intensivamente per lavoro?)
4) Mac book pro retina + pc fisso windows 7 da 400 euro (soluzione + cara di tutte e forse scomoda)






Vi prego sono molto indeciso tra tutte queste possibilità, spero che la VOstra esperienza sia di tesoro per me e magari altre persone che di questi tempi non sanno più cosa scegliere...


Grazie a tutti per la collaborazione, attendo le vostre idee!
 
Non è sempre facile dare una risposta a quesiti come questi anche perchè la cosa è molto soggettiva. Fisso o portatile? Non c'è mai una risposta giusta, dipende dall'uso, devi osservare le tue abitudini per fare la scelta più adatta alle tue esigenze.
1) la trasportabilità ti serve solo per ambito lavorativo (ufficio <--> clienti) o lavoro / casa? Nel primo caso opterei subito per un elaboratore portatile, nel secondo dipende:
2) che potenza di elaborazione ti serrve in ufficio e a casa?
3) quanto storage interno al computer ti serve a lavoro e quanto a casa?
4) nel caso di due pc quanti e quali dati avresti da condividere tra l'uno e l'altro?
4) hai un nas anche a casa?
Nel caso decidessi la tua esigenza sia un portatile valuta come lavori; se lavori la maggior parte del tempo in ufficio propendi per qualcosa che sia confortevole e comodo da usare alla scrivania. Qui il fisso regna, ma un portatile Dell o HP con una docking station dedicata ovviamente sono paragonabili ad un fisso. Per il mac non esistono docking station, ci si deve arrangiare con un monitor esterno, una tastiera ed un mouse bluetooth per avere un ambiente un minimo confortevole, ma tieni conto che i MacBook comunque non sono pensati per funzionare da chiusi. Il workflow impone che il display del mac sia acceso, quindi un monitor da scrivania viene usato come secondario (o primario dipende da come lo si configura, ma sempre in aggiunta, non i n sostituzione)
Poi Windows o Mac? Qui la cosa principale che devi guardare secondo mè è il sw che usi per lavoro. Se hai programmi che non ci sono per Mac e li devi usare quotidianamente scarta Mac. Prendere un Mac per poi farci girare Windows all-time non è molto confortevole, se hai qualche applicazione che non c'è per Mac OS e che non usi di frequentemente può andare bene, ma se quotidianamente dovessi accendere il Mac, poi il sw di virtualizzazione, poi la VM e lavorare gran parte del tuo tempo con Windows allora la cosa non ha più senso. Ne vedo diversi ma non condivido questo modo di lavorare. Ma se il sw che usi professionalmente c'è anche per Windows allora fai in modo di riuscire a provarlo su Mac (licenze permettendo) e poi decidi se l'usabilità ti soddisfa. Se non hai di questi problemi allora tieni in considerazione il fatto che se usi già iphone e ipad abbastanza intensamente in ambito lavorativo un mac è il complemento ideale, la sincronizzazione di calendari contatti etc.. oltre all'indiscutibile comodità offre anche sicurezza.

Comunque in linea di massima secondo mè un fisso resta sempre la scelta migliore sopratutto oggi e in un prossimo futuro perchè abbiamo la possibilità di svolgere le funzioni per cui prima necessitavamo di un notebook con un tablet. A favore del desktop risetto al notebook più affidabilità più prestazioni e più confort di utilizzo, a favore del tablet rispetto al notebook più mobilità, più immediatezza. Poi se una persona non ha una distinzione netta tra casa e lavoro (lavora a casa dopo il comune orario lavorativo, aka è libero professionista) allora dovrebbe buttarsi a priori in un notebook.

Spero di non averti messo ancora più confusione.
 
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