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Ciao amici del forum,
come da diretta di ieri sera su twitch del salottino di Tom's, dove abbiamo fatto l'unboxing della tastiera che ho preso (la Drevo Calibur v2), oggi sono qui a scrivervi una bella recensione.
Come già visto ieri sera nell'unboxing che trovate qui:
la tastiera la si ritrova nella sua scatola, che si presenta molto bene, dove trovate:
- cavo usb-c per collegarla
- attrezzo per rimuovere i tasti e pulirli
- garanzia e istruzioni
- adesivo drevo
Una volta tirata fuori dalla sua scatola e collegatola al pc, la tastiera si presenta cosi:
Presentazione:
come ben vedete, è una tastiera molto compatta, però ben funzionale e soprattutto con un feedback tattile molto confortevole.
Premetto che vengo da una keyboard con gli switch rossi e questa Drevo invece monta gli switch marroni.
Questa keyboard viene venduta anche nelle versioni con switch Outemu Black, Blu, Brown o Red.
Il design è senza fronzoli e contribuisce alla compattezza generale. L’eliminazione del tastierino numerico, nonché della fila superiore dei tasti funzione, la rende “quasi” tascabile. Le dimensioni ridotte non inficiano tuttavia l’ergonomia d’uso con i giochi, anzi per alcuni potrebbe addirittura essere migliore. Tuttavia la mancanza dei tasti funzione aggiuntivi, che costringono a combinazioni di più tasti per inviare input specifici, in alcuni casi ne diminuiscono l’ergonomia. Dipende da come vorrete usarla.
Gli switch Outemu, nel mio caso Brown, si sono rivelati più che idonei nelle sessioni di gioco. Un giocatore non professionista non sentirà una differenza sostanziale rispetto i, comunque migliori, Cherry MX. Il feedback, in base ai colori, è lo stesso degli switch più famosi, quindi la scelta del colore dovrebbe dipendere dalla tipologia di feedback fisico e sonoro che vorrete avere.
Software ed RGB:
La retroilluminazione RGB si controlla tramite differenti combinazioni di tasti, ma non solo è possibile controllarla anche tramite il suo software di cui allego lo screen:
Dal suo software è possibile settare i colori, abilitare e disabilitare dei layout di scrittura, abilitare o disabilitare delle funzioni dei tasti, e soprattutto l'opportunità di gestire le macro.
Verdetto finale:
Che dire per 52€ è un prodotto davvero ottimo, confortevole, soprattutto per chi ha poco spazio sulla scrivania.
Ti permette di scrivere bene, e di salvaguardare lo spazio oltre che il portafoglio.
Quindi direi davvero consigliato per chi non ha esigenze particolari.
Per chi volesse acquistare la keyboard la trovate qui: amazon
come da diretta di ieri sera su twitch del salottino di Tom's, dove abbiamo fatto l'unboxing della tastiera che ho preso (la Drevo Calibur v2), oggi sono qui a scrivervi una bella recensione.
Come già visto ieri sera nell'unboxing che trovate qui:
la tastiera la si ritrova nella sua scatola, che si presenta molto bene, dove trovate:
- cavo usb-c per collegarla
- attrezzo per rimuovere i tasti e pulirli
- garanzia e istruzioni
- adesivo drevo
Una volta tirata fuori dalla sua scatola e collegatola al pc, la tastiera si presenta cosi:
Presentazione:
come ben vedete, è una tastiera molto compatta, però ben funzionale e soprattutto con un feedback tattile molto confortevole.
Premetto che vengo da una keyboard con gli switch rossi e questa Drevo invece monta gli switch marroni.
Questa keyboard viene venduta anche nelle versioni con switch Outemu Black, Blu, Brown o Red.
Il design è senza fronzoli e contribuisce alla compattezza generale. L’eliminazione del tastierino numerico, nonché della fila superiore dei tasti funzione, la rende “quasi” tascabile. Le dimensioni ridotte non inficiano tuttavia l’ergonomia d’uso con i giochi, anzi per alcuni potrebbe addirittura essere migliore. Tuttavia la mancanza dei tasti funzione aggiuntivi, che costringono a combinazioni di più tasti per inviare input specifici, in alcuni casi ne diminuiscono l’ergonomia. Dipende da come vorrete usarla.
Gli switch Outemu, nel mio caso Brown, si sono rivelati più che idonei nelle sessioni di gioco. Un giocatore non professionista non sentirà una differenza sostanziale rispetto i, comunque migliori, Cherry MX. Il feedback, in base ai colori, è lo stesso degli switch più famosi, quindi la scelta del colore dovrebbe dipendere dalla tipologia di feedback fisico e sonoro che vorrete avere.
Software ed RGB:
La retroilluminazione RGB si controlla tramite differenti combinazioni di tasti, ma non solo è possibile controllarla anche tramite il suo software di cui allego lo screen:
Dal suo software è possibile settare i colori, abilitare e disabilitare dei layout di scrittura, abilitare o disabilitare delle funzioni dei tasti, e soprattutto l'opportunità di gestire le macro.
Verdetto finale:
Che dire per 52€ è un prodotto davvero ottimo, confortevole, soprattutto per chi ha poco spazio sulla scrivania.
Ti permette di scrivere bene, e di salvaguardare lo spazio oltre che il portafoglio.
Quindi direi davvero consigliato per chi non ha esigenze particolari.
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