Domande Truenas per chi lo conosce bene

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HSH

Utente Èlite
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Ciao a tutti, tempo fa ho assemblato coi residui di un vecchio PC (core due quad 9550) un Nassetto di backup che però alla fine mi da ben 3,5 TB di spazio in raid...
lho riacceso qualche giorno fa dopo mesi di inattività e lho aggiornato ma ho alcuni dubbi e un problema.
Domanda 1:
E'normale che per un data transfer di solo 500GB mi abbia esaurito tutta la RAM (8GB) ? trasferimento rallentato dopo i primi 100GB, dipende da ZFS? si vedeva la memoria calare durante il transfer.
2: ha senso dotarlo di una schedina 2,5giga avendo già tutta la rete , PC e nas con tale velocità ? o sarei limitato dal contrlller vecchiotto sata1 (probabilmente) della sk madre?

E ora passiamo al problema, ho accesso alla web interface con root + password ma dal PC non ricordo più che credenziali mettere per avere accesso alla share SMB.
Su utenti vedo che ne ho creato uno col mio come, ma non mi funziona se dal PC windows provo l'accesso.. mi da sempre accesso negato. Anche provando a cambiare la password..
Qualche idea?
grazie per il tempo impiegato nella lettura
 
questo che vedi è il mio truenas 1737538039052.webp

é quello che uso tutti i giorni e tra le altre cose tiene su il mio Plex, nextcloud personale e un hosting che, se riusciamo a finirlo, servirà qua per il forum.

Quando movimento parecchi file con la 2.5GbE ( la macchina ha 2 schede da 2.5 e a breve avrà anche una 10GbE ) finisce completamente la RAM, tieni presente che i miei Zpool sono con dischi WD Red e cache su SSD NVMe ( intel 128GBx2 )
Con 8 ci sta che fai fatica, idem con una scheda vecchia, TrueNas chiede macchine " beefy".
 
ok grazie questo direi risponde alla domanda 1 :) ci sta ma va bene così per quello che fa , non ha senso espandare la RAM e dubito di trovare banchetti da 16Gb di DDR così vecchia
Per le altre cose , qualcuno?
 
si, ho notato che aiuta molto quando Nextclpus fa l'upload di grossi ( e tanti ) file sul server mentre due i più client sincronizzano.
 
la cache L2ARC su ZFS la ritengo inutile, o comunque solo per certi workload, dopo anni di utilizzo di proxmox con varie macchine virtuali su ZFS sono alla conclusione che è meglio un pool fast dedicato su SSD/NVME e un pool slow su hdd. Il problema della cache L2ARC è che deve in parte consumare spazio dalla cache ARC primaria per tenere le tabelle di allocazione metadati nella L2ARC quindi o hai tanta ram da assegnare, ma in tal case è meglio usarla tutta per la cache ARC e basta, o ne hai poca e quindi ti diminusce sensibilmente l'uso della cache ARC andando comunque a usare L2ARC più lenta.
Con gli nvme magari il divario si perde, le ultime prove fatte con cache L2ARC erano su SSD, ma rimango della mia opinione, meglio un pool fast e un pool slow
 
sono poi riuscito a risolvermi da solo i problemi di accesso che avevo, grazie lo stesso, si può chiudere il topic.
 
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