Salve a tutti,
scrivo per informarVi circa le mie vicissitudini con il prodotto indicato in oggetto che posseggo, se non ricordo male dal dicembre del 2016.
A seguito delle altalenati prestazioni del dispositivo, ad agosto di quest’anno decido di effettuare l’ultimo aggiornamento firmware rilasciato sul sito ufficiale Asus (anche perché lo richiedeva il dispostivo stesso con un alert presente nell’interfaccia web di configurazione) dovendo riscontrare però subito dopo il download del file che il codice MD5 di quest’ultimo non coincideva con quello mostrato sul sito, motivo per cui ho segnalato la cosa presso l’assistenza clienti tramite mail alla quale rispondevano a distanza di tempo considerevole, invitandomi a non effettuare l’upgrade in quell’occasione e di ricontrollare in seguito.
Una settimana fa (novembre 2018) considerate le sempre più altalenanti performance del powerline, decido di ricontrollare sul sito ufficiale Asus Italia se fosse stato controllato l’errore sugli MD5 che avevo segnalato loro 3 mesi prima, ma inutile dire che i codici continuano ad essere difformi per cui segnalo nuovamente il problema al servizio clienti, sollecitandoli questa volta per una risposta celere che di fatto arriva e che concludendo, mi invita a procedere comunque all’upgrade del firmware, garantendo sulla sicurezza ed integrità dello stesso e riducendo il problema loro segnalato ad un errore del sito circa un codice riportato male.
Sulla base di quanto comunicatomi decido di effettuare l’installazione a seguito della quale il powerline ha cominciato a generare una serie di problemi sull’intera rete domestica tipo pagine che si caricavano lentamente o affatto (raggiungevo google.com ma non google.it !), comparsa di ideogrammi in corrispondenza delle lettere accentate delle pagine web etc.per cui decido di fare una verifica con un antivirus che rileva una vulnerabilità CVS sulla porta 53 dell’access point.
Segnalo telefonicamente la cosa ad Asus che adduce la scusa del collega occupato e mi assicura mi ricontatteranno etc.lasciandomi con questo problema che non sono riuscito attualmente a risovere ne con i factory reset, ne con il downgrade alla versione precedente del firmware.
A seguito di questo ci sono poi una serie di ulteriori comunicazioni sia mail che telefoniche tra me e Asus (e tuttora intercorrono) perché a mio avviso dovrebbero quantomeno fornirmi indicazioni per risolvere questo problema che di fatto hanno causato loro e che ha reso l’apparecchiatura inutilizzabile.
Ho potuto soltanto riscontrare tutti i limiti della Asus (che ora si appella a scontrini e ricevute di acquisto) nei confronti dei loro clienti, nonché tutta la loro approssimazione nel rilascio dei dati tramite i canali ufficiali, che di fatto espone i propri clienti a seri rischi circa l’eventuale furto di dati sensibili.
Se qualcuno può suggerirmi cosa posso fare è il benvenuto, anche condividere esperienze simili...
scrivo per informarVi circa le mie vicissitudini con il prodotto indicato in oggetto che posseggo, se non ricordo male dal dicembre del 2016.
A seguito delle altalenati prestazioni del dispositivo, ad agosto di quest’anno decido di effettuare l’ultimo aggiornamento firmware rilasciato sul sito ufficiale Asus (anche perché lo richiedeva il dispostivo stesso con un alert presente nell’interfaccia web di configurazione) dovendo riscontrare però subito dopo il download del file che il codice MD5 di quest’ultimo non coincideva con quello mostrato sul sito, motivo per cui ho segnalato la cosa presso l’assistenza clienti tramite mail alla quale rispondevano a distanza di tempo considerevole, invitandomi a non effettuare l’upgrade in quell’occasione e di ricontrollare in seguito.
Una settimana fa (novembre 2018) considerate le sempre più altalenanti performance del powerline, decido di ricontrollare sul sito ufficiale Asus Italia se fosse stato controllato l’errore sugli MD5 che avevo segnalato loro 3 mesi prima, ma inutile dire che i codici continuano ad essere difformi per cui segnalo nuovamente il problema al servizio clienti, sollecitandoli questa volta per una risposta celere che di fatto arriva e che concludendo, mi invita a procedere comunque all’upgrade del firmware, garantendo sulla sicurezza ed integrità dello stesso e riducendo il problema loro segnalato ad un errore del sito circa un codice riportato male.
Sulla base di quanto comunicatomi decido di effettuare l’installazione a seguito della quale il powerline ha cominciato a generare una serie di problemi sull’intera rete domestica tipo pagine che si caricavano lentamente o affatto (raggiungevo google.com ma non google.it !), comparsa di ideogrammi in corrispondenza delle lettere accentate delle pagine web etc.per cui decido di fare una verifica con un antivirus che rileva una vulnerabilità CVS sulla porta 53 dell’access point.
Segnalo telefonicamente la cosa ad Asus che adduce la scusa del collega occupato e mi assicura mi ricontatteranno etc.lasciandomi con questo problema che non sono riuscito attualmente a risovere ne con i factory reset, ne con il downgrade alla versione precedente del firmware.
A seguito di questo ci sono poi una serie di ulteriori comunicazioni sia mail che telefoniche tra me e Asus (e tuttora intercorrono) perché a mio avviso dovrebbero quantomeno fornirmi indicazioni per risolvere questo problema che di fatto hanno causato loro e che ha reso l’apparecchiatura inutilizzabile.
Ho potuto soltanto riscontrare tutti i limiti della Asus (che ora si appella a scontrini e ricevute di acquisto) nei confronti dei loro clienti, nonché tutta la loro approssimazione nel rilascio dei dati tramite i canali ufficiali, che di fatto espone i propri clienti a seri rischi circa l’eventuale furto di dati sensibili.
Se qualcuno può suggerirmi cosa posso fare è il benvenuto, anche condividere esperienze simili...