DOMANDA Distro per "ingegnere" neofita?

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Omar Valentini

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Ho passato tutta la vita su Windows, ma ora si presenta una nuova esigenza: studiare come funzionano i sistemi operativi.

Per via del suo essere open source e dell"immenso supporto, prendere Linux è una scelta ovvia (ed è anche l'OS visto nel dettaglio negli esami).

Questo significa che, da neofita, ho bisogno di qualcosa di abbordabile (e quindi Mint), ma, al contempo, di qualcosa che mi consente di scavare a fondo in molti livelli (da quel che ho capito, Arch è il migliore da questo punto di vista).

Le soluzioni che mi sono venute in mente sono:
1) Tre OS, un computer;
2) Uso Mint come ponte per Arch;
3) Cerco una distro "best of both worlds";
4) Sbatto direttamente il muso su Arch, in qualche modo me la caverò.

Qualche altra idea?
 
Omar Valentini ha detto:
Ho passato tutta la vita su Windows, ma ora si presenta una nuova esigenza: studiare come funzionano i sistemi operativi.

Per via del suo essere open source e dell"immenso supporto, prendere Linux è una scelta ovvia (ed è anche l'OS visto nel dettaglio negli esami).

Questo significa che, da neofita, ho bisogno di qualcosa di abbordabile (e quindi Mint), ma, al contempo, di qualcosa che mi consente di scavare a fondo in molti livelli (da quel che ho capito, Arch è il migliore da questo punto di vista).

Le soluzioni che mi sono venute in mente sono:
1) Tre OS, un computer;
2) Uso Mint come ponte per Arch;
3) Cerco una distro "best of both worlds";
4) Sbatto direttamente il muso su Arch, in qualche modo me la caverò.

Qualche altra idea?
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Qualsiasi distro andrà bene anche windows addirittura. Il tuo scopo è studiare i sistemi operativi da quanto ho capito non diventare sistemista, non confondere le cose, prima che arrivi a toccare il codice del kernel linux ci vorranno anni.
 
Con qualsiasi distro puoi scavare a fondo e capire come funziona il sistema.
Distro più complicate come arch ti "costringono" solamente a farlo anche in fase di installazione.
 
Senza contare che le verie distro possiedono piccole differenze che possono per certi versi confondere. Personalmente andrei di Debian. Il DE non è importante, anzi è un aspetto secondario. Un' installazione minima, niente interfaccia grafica, GUI, ma solo terminale. In più sul piatto ci butto pure questo (per una semplice infarinatura anche se datato e alcuni link son scaduti): http://www.pluto.it/ildp e https://www.gnu.org/philosophy/free-sw.html
 
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