Perché dovresti lasciare un pezzo di plastica tra disco e dissipatore? A quel punto tanto vale lasciarlo all'aria aperta almeno il calore non rimane intrappolato.
Come ho detto su è per non incollare il pad al dispositivo.
Ho constatato che quando ho avuto necessità di smontare l'ssd dalla scheda madre, l'operazione non è stata priva di rischi e non laboriosa (flessione dell'ssd, pulizia della superficie incollata, riapplicazione del pad sulla scheda).
E' un consiglio che mi sento di dare, anche se è chiaro che la cosa giusta da fare è rimuoverlo.
L'aria, anche se ventilata non è paragonabile alla conduttività termica di un film polimerico.
Non credo esistano studi in tal senso ma, come dicevo, ho visto e provato che l'etichetta ha un impatto insignificante perchè il calore che passa nonostante lo strato di plastica non viene neanche smaltito efficacemente dal metallo.
Se lasci la pellicola toglio al PAD la capacità di adattarsi alle diverse altezze dei chip e questo è male
Non necessariamente.
Ci sono delle considerazioni fatte da chi ha tempo di farle, che dicono che la migliore dissipazione di un nvme m.2 si ottiene coprendo la superficie di controller e dram ma non dei componenti quali rom, condensatori e memorie nand. Questa valutazione riguarda il trasferimento di calore da elementi che ne producono tanto a elementi che ne producono meno ma che acquisirebbero temperature "critiche" se si attuasse la posa di un unico pad termoconduttivo e/o che il pad fosse troppo "avvolgente" andando a toccare i componenti sul pcb. Il discorso più allarmante riguarda le celle nand che prediligono certo il calore in fase di scrittura ma che tengono meglio il dato a temperatura ambiente; in fase di scrittura dell'ssd avviene questo ma in fase di lettura o a pc acceso semplicemente il controller scalda anche i chip che dovrebbero rimanere a temperatura bassa.
Non è che difendo questo modo di fare a spada tratta, ripeto: il modo
giusto consigliato, è togliere la pellicola di plastica, ma per me in questo caso farlo comporta più problemi che benefici.