DOMANDA Creazione Sito Web (Fai da te di qualità)

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Ragazzi riprendo questa discussione per chiedervi se ci sono aggiornamenti in merito. Potreste consigliarmi in particolare su questi punti?

1- Il sito deve essere Ben Fatto (ma non mi affiderò a un professionista:vorrei imparare ad usare qualche buon software pro o semi-pro)
Cosa ne pensate? (alla fine il sito dovrà essere ben fatto ma non'è nulla di vitale o dal quale dipende l'esito di un lavoro nel qual caso credo sia obbligatorio riferirsi ad un professionista)
Quale software mi consigliate potente, dall'ottimo risultato, ma agevole nell'approccio per chi mastica da un bel po il PC ma non la programmazione?

2- Devo avere la possibilità di aggiornarlo quotidianamente (come è possibile?)

3- Ho bisogno di un dominio.it: opzioni migliori? (con un occhio alla spesa ovviamente)

4- se per mettere su un sito basterebbe ipoteticamente a crearlo con un software e affittando il dominio per metterlo on-line, quali sono le differenze rilevanti nel farsi curare una cosa da un professionista? cosa ti offre in piu? (mi hanno chiesto cifre sotto i mille)

5- Come funziona la fase operativa una volta creato un sito con un software, quindi per metterlo praticamente on-line? Cioè, come funziona, si fitta il dominio a 30 circa l'hanno e poi come si fa praticamete?
 
Un professionista ti domanderebbe:
a) che ci devi fare col tuo sito internet?
b) quante persone gestiranno i contenuti del tuo sito internet?
c) quante persone prevedi che andranno a visitare mensilmente il tuo sito internet?
In base alle risposte a queste domande si inizia a capire che cosa ti serve realmente, se un piccolo sito vetrina, oppure un portale complesso, un blog, un e-commerce, oppure tutte queste cose insieme oppure un'applicazione complessa...

Superato questo scoglio si entra nella questione più legata alle strategie di web marketing che sono quelle che alzano la curva qualitativa del tuo prodotto:
e) perché qualcuno dovrebbe visitare il tuo sito?
f) cosa pubblichi che gli altri non pubblicano già?
g) se pubblichi quello che pubblicano già altri, perché la tua pubblicazione o servizio sovrebbe essere migliore di quella degli altri?

Nel caso tu voglia curare i tuoi contenuti dovresti chiederti se:
- sai produrre dei contenuti indicizzabili dai motori di ricerca;
- sai scrivere dei testi il cui contenuto sia qualitativamente interessante per chi eventualmente lo legge;
- sai scrivere dei titoli utili all'identificazione dei tuoi contenuti in una SERP;
- sai sintetizzare il contenuto in una descrizione breve, ma completa per una SERP.

A questo punto il professionista ti consiglierebbe lo strumento più adatto, che con molta probabilità non è affatto un software da installare sul tuo PC (col quale al massimo puoi realizzare un sitarello con poche paginette statiche la cui validità è estremamente limitata), ma ti proporrà un CMS (Content Management System) da installare sul tuo server oppure spazio hosting. In molti casi (ma non in tutti) sarà necessario disporre anche di un database da attivare sul server stesso. A quel punto tu dovresti poterti limitare a gestire i contenuti direttamente dal tuo sito web, accedendo a un pannello di controllo quale amministratore, con nome utente e password.

La scelta del dominio è molto soggettiva e può dipendere da molti fattori, tutti legati al contenuto del tuo sito web, alla lingua in cui sarà scritto, al target di riferimento, all'ubicazione geografica dell'eventuale tua azienda... eccetera eccetera...

Cosa ti offre di più un professionista? Se ti si rompe un tubo in cucina, nulla ti impedisce di sostituirtelo da solo, se lo sai fare.
Con i siti internet è la stessa cosa: se li sai realizzare, nulla e nessuno ti impedisce di farlo, senza chiamare un professionista.
Ovvio che, se in realtà non lo sai fare e non sai niente di quanto ruota attorno alla realizzazione di un sito web, va da se che è come se tu cercassi di cambiare il tubo della cucina senza sapere come fare... dopo se distruggi la cucina, la responsabilità e tutta tua...

Un professionista (e bisognerebbe capire cosa s'intende con questo termine, visto che di figure professionali, attorno a un sito internet ce ne girano parecchie...) può indicarti quali sono i prodotti, i servizi e le strategie migliori da adottare per ottenere dei risultati tangibili dalla pubblicazione di un sito internet. Tutto dipende ovviamente da quali sono i tuoi scopi e quali risultati ti vuoi prefigere.

Per mettere delle pagine web online, la procedura è particolarmente banale, soprattutto se stai impiegando un servizio di web hosting condiviso: tramite un client FTP si trasferiscono i file sulla directory del server che ti è stata assegnata e il gioco è fatto... Per accedere a tale directory, basta seguire le istruzioni che ti ha rilasciato l'azienda presso cui hai preso lo spazio hosting, usando le credenziali di accesso che loro ti devono aver inviato. Tutto qui...
 
Grazie, sei stato gentilissimo e molto esaustivo nella spiegazione, di sicuro mi fa capire meglio l'apporto in termini di produttività da parte di un addetto ai lavori. Probabilmente non sono a quei livelli di necessità, quindi (forse) è una buona occasione per cimentarmi in questo ambito.

In risposta ai quesiti che mi sarebbero posti quindi posso dire che non'è un sito di ecommerce, ne un blog, è un sito vetrina, dove si spiegano bene le attività di un ente, dove verranno aggiornati tipo una volta a settimana i contenuti relativi alle tematiche trattate, quindi a scopo informativo per gli interessati, dove ci sono i contatti e i vari links (ad esempio siti sufficientemente funzionali e gradevoli al mio scopo li ho visti con la dicitura in basso "realizzati in joomla")....pertanto risponderei:

a) spiegato poco fa
b) due
c) inizialmente pochissime, si spera poi col tempo il piu possibile (ma non si puo fare da ora una previsione)


Per quanto riguarda alla seconda parte:

e) per informarsi su un determinato argomento e capire come procedere per un proprio interesse, contattanto quindi l'ente
f) nulla di diverso
g) non'è questo il punto centrale dell'attività, ma comunque se si puo avere una marcia in piu è sempre meglio, ma non saprei come


Terza parte:

- sai produrre dei contenuti indicizzabili dai motori di ricerca; (NO)
- sai scrivere dei testi il cui contenuto sia qualitativamente interessante per chi eventualmente lo legge; (SI)
- sai scrivere dei titoli utili all'identificazione dei tuoi contenuti in una SERP; (NO)
- sai sintetizzare il contenuto in una descrizione breve, ma completa per una SERP. (NO)

...ma ho molto interesse ad approfondire la questione (non so quanto sia realizzabile questo da autodidatta)


Cosa ne dici? Spero di essere stato abbastanza chiaro in risposta ameno alla prima metà del tuo post
 
Joomla è un CMS (Content Management System) e non è un "software" nel senso "stretto" del termine.
Si tratta di una serie di file in PHP e Javascript che vengono caricati su un server (generalmente Unix/Linux) e che impiegano una base di dati in SQL (generalmente MySQL o MySQLi). Il sistema di installazione (via web) è sufficientemente evoluto da renderlo relativamente semplice: una volta caricati i file è sufficiente raggiungere la URL del sito e seguire la procedura a monitor proposta per l'installazione. A quel punto è sufficiente configurare il CMS affinché costruisca una struttura del sito a nostro piacere e crei sezioni e pagine come servono.
Per Joomla è possibile scaricare un numero piuttosto consistente di componenti (moduli, plugin, temi), spesso gratuiti, direttamente dal repository ufficiale.
Per un sito di un ente può effettivamente essere utile: non viene consigliato generalmente per realizzare un blog o un sito che impieghi commenti, visto che non ha alcuna componente nativa per gestire funzioni del genere e quindi si dovrebbe far uso di componenti esterne di terze parti.

Ti posso però consigliare, nel caso dei CMS, anche altri progetti, molto più semplici (ma anche meno performanti), che forse potrebbero fare al caso tuo. Sono considerati per certi versi meno professionali, ma forse per un principiante potrebbero essere delle valide alternative nel caso ti trovassi in difficoltà con un prodotto come Joomla.
CMS per server Apache/Linux:
- GetSimple: GetSimple CMS - The Fast, Extensible, and Easy Flat File Content Management System (esiste un file della lingua in italiano)
- CMSimple: CMSimple - Open Source CMS with no database - CMSimple (esiste un file della lingua in italiano)
- FlatNuke: FlatNuke Home page (quest'ultimo è un progetto italiano)
Il primo è un CMS molto ben fatto e per piccoli progetti è forse il più consigliato. Il secondo è molto simile al primo, ma forse è più ricco di componenti aggiuntive. L'ultimo genera un portale abbastanza simile (per tipo di utilizzo) a PHPNuke, ma con una gestione dei template molto simile a Joomla. In tutti e tre i casi basta caricarli direttamente nella directory principale e usarli dopo aver seguito la procedura di configurazione che semplicemente richiede la registrazione di un amministratore del sistema. In nessuno dei tre casi serve un database. Nei primi due vengono generate delle pagine HTML statiche con URL semantiche e non numeriche (che possono essere utili per l'indicizzazione sui motori di ricerca).
CMS per server Windows:
- dBlog: dBlog CMS Open Source Daniele Vietri e-Commerce Specialist, Lead generator e Web Project Manager
- ASPNuke: AspNuke.it - Il tuo Portale OpenSource in ASP - BENVENUTO
Sono tutti progetti italiani e sono in entrambi i casi scritti in ASP.NET (mi pare di ricordare VisualBasic.NET e non C#.NET, ma di questo non sono sicuro). Non sono molto aggiornati, ma sono in entrambi i casi piuttosto facili da usare. Basta seguire la guida per installarli.
Un software (non molto professionale, ma multi piattaforma e decisamente molto semplice da usare) è BlueGriffon, un fork di NVU: BlueGriffon, The next-generation Web Editor based on the rendering engine of Firefox.

Per quanto concerne i contenuti... siccome Web Writer non si diventa in un giorni, sappi che da studiare ce ne è parecchio. Perfino sapere l'argomento di cui si vuole trattare può non bastare. Scrivere un testo accattivante per un pubblico neofita non è una cosa facile, nemmeno se il testo è una banale lista di cose da fare per ottenere questo o quel documento o servizio...
In giro sono presenti un quantitativo pressocché spropositato di guide, manuali e "bacchette magiche" che promettono mari e monti in pochi click e salvo rarissime eccezioni, fanno rigorosamente cilecca...

I punti di riferimento online sono pochi. Si possono citare la community di Giorgio Tave, la rivista online MasterNewMedia.org, il blog di Google e quello dell'agenzia AdMaiora. Anche sul sito dello IAB si possono trovare informazioni utili. Tranne il blog di Google, tutti gli altri siti sono in italiano o hanno una loro versione nella nostra lingua.

Puoi osservare i testi proposti dai vari corsi universitari di marketing e scienze della comunicazione. Un testo generalmente molto apprezzato è "Social Media Marketing" a cura di Guido Di Fraia, Hoepli Editore (ISBN 978-88-203-4606-5).
Poi, ovviamente, possono esistere moltissime alternative e possibilità in merito, tutte altrettanto valide e tutte (sfortunatamente) altrettanto non conclusive...
 
Claudio sei un grande, ti ringrazio tantissimo. Realistico da farmi capire che anche se si vuole iniziare "con poco" non'è una semplice lettura di qualche pagina e poi si passa ad un paio di click e il gioco è fatto. Ma allo stesso tempo riesci a spiegare qual'è magari la strada da intraprendere per un discorso "amatoriale" e realizzabile, con impegno da parte mia.

In merito vorrei chiederti quindi alcune cose.

- Che differenza ci sono tra i software professionali e i cms (in generale, sotto il profilo, della semplicità, e del risultato)?

- Ti chiedo anche come mai consigli direttamente i cms scartando l'uso dei software (ma credo la risposta sia compresa probabilmente nella precedente)

- Joomla mi dici che è "abbordabile" per me ed è credo il primo che proverò per testarne l'approccio (e credo sia anche quello con piu materiale completo e gratuito e magari anche documentazione utile). In merito però ai limiti come dicevi " un sito che impieghi commenti, visto che non ha alcuna componente nativa per gestire funzioni del genere e quindi si dovrebbe far uso di componenti esterne di terze parti" in particolare non ho capito bene quale funzione il sito non potrà implementare, e se si potra aggiungere (anche con utility di terze parti) gratuitamente. Lo chiedo perchè vorrei implementare nel sito anche qualche strumento di calcolo, come quello relatico al calcolo di interessi e cose simili.

- in merito agli altri csm che mi hai consigliato mi interessa molto il fatto che sono piu semplici e vorrei capire meglio in che senso sono meno performanti ,e se risulterà difficoltoso usarli da linux (visto che mi sembra di aver capito che sono melgio quelli per linux che per windows o sbaglio?)
 
Allora, generalmente per "software professionale" per la realizzazione di un sito web si intende un "ambiente di sviluppo".
Per farti capire, non è come usare Word dove tu scrivi del testo, inserisci delle immagini, aggiungi un link e salvi il tutto. In realtà si tratta di software che permettono di scrivere codice, realizzando ovviamente anche la parte grafica, ma curando soprattutto la correttezza del codice. Va da se che se non hai conoscenze col codice (HTML, CSS, Javascript, PHP, SQL, VisualBasic, C#, Ruby, Python, Java, ecc... ecc... ecc...), difficilmente otterrai grandi risultati da un ambiente della fascia professionale.
Per fare un paragone semplice: un conto è guidare un Fiorino, un conto è un Ducato Maxi. Il primo si guida come una comune automobile; il secondo devi saperlo guidare, altrimenti, con quell'imgombro, ammazzi qualcuno al primo tentativo di parcheggiarlo...

I software che comunemente pubblicizzano la capacità di creare un sito con pochi click, non sono "software professionali": si tratta di programmi non troppo diversi da quello che ti ho consigliato prima (BlueGriffon). Generalmente sono poco più di una sorta di Word che ti fa salvare delle pagine HTML: se sono sufficientemente ben realizzati, fanno quello che non farebbe BlueGriffon, cioè ti mettono a disposizione dei modelli grafici da scegliere per dare un'aspetto più o meno gradevole al tuo sito web. In cambio possono arrivare a chiederti più o meno denaro, oppure proporti di usare i servizi di hosting di una specifica azienda con cui sono in partnership.

Il consiglio di un CMS rispetto a un software che generi pagine statiche è dovuto ad alcuni fattori:
1) un CMS dispone di componenti preinstallate che possono garantirti una rapida e corretta gestione dei contenuti delle tue pagine ;
2) le community che distribuiscono CMS generalmente distribuiscono anche altre componenti per lo stesso CMS e, comunemente, un CMS gratuito può mettere a disposizione più componenti altrettanto gratuite;
3) un CMS è già pensato per non penalizzare l'indicizzazione e, spesso, dispone di caratteristiche che, se sapute usare, aiutano a posizionare il sito sui motori di ricerca;
4) un CMS, più di un software, può permetterti di non dover inserire codice di alcun tipo per le funzioni di base;
5) con un CMS non devi caricare presumibilmente altri files tramite FTP;
6) le community dei CMS, soprattutto le maggiori in attività, mantengono costantemente aggiornato il CMS anche e soprattutto sul tema della sicurezza informatica.

Joomla come tutti i CMS è dotato di alcune componenti e moduli di base che gli permettono, fin da subito, di creare un sito con un certo tipo di caratteristiche (gestione degli iscritti, gestione degli articoli e delle pagine, funzioni di blogroll, ecc. ecc.). Però, siccome è nato per gestire portali di notizie, non dispone di funzioni come la gestione dei commenti sotto le notizie. O perlomeno non gestisce queste cose in maniera nativa, ma può farlo installandoci delle componenti aggiuntive che, in alcuni casi, sono anche gratuite.

Il calcolo degli interessi... Scrivi che ti piacerebbe inserire questa funzione nel tuo sito e, immagino, avrai visto molti siti che mettono a disposizione una funzione del genere, ma il punto è che andrebbero in tal caso viste alcune cose. Bisogna capire interessi su che cosa, prima di tutto: rate di un'automobile, mutuo, leasing, interessi di mora per ritardati pagamenti... Ognuna di queste categorie ha percentuali differenti e basi di calcolo diverse. Poi bisogna valutare in base alla normativa di quale paese (per esempio un calcolo dell'IVA in Italia è gestito in un modo, il calcolo di una VAT negli USA può variare moltissimo da stato a stato dell'Unione).
Infine bisogna vedere se non c'è già un modulo già pronto per il CMS che vogliamo utilizzare o se magari c'è un modulo, ma pensato per un altro paese o per un differenti tipo di calcolo degli interessi, da poter adattare alle nostre esigenze. Potrebbe darsi che esista, ma che non sia gratuito, ma a pagamento.
Nel caso tu non volessi usare un CMS, ma un software ti troveresti in un bel problema: per creare un pannellino laterale dove calcolare gli interessi su un qualcosa, dovresti mettere, tu, mano a del codice e, non del comune HTML, ma a del vero codice di programmazione di tipo client-server...

I CMS non sono ovviamente tutti uguali: ce ne sono di svariati tipi in base alle loro specifiche peculiarità. Giusto per farti capire quanto è vasta la disponibilità sul mercato attuale di prodotti CMS, ti basti pensare che, dividendoli per categorie specialistiche ci troviamo di fronte a una situazione simile:
- Portali: Joomla, Mambo, Movable Type, PHPNuke, ASPNuke
- Blog: Wordpress, Drupal, Typepad, dBlog
- E-commerce: Magento, Prestashop, osCommerce, Zen Cart
- Forum: phpBB, SMF
- Gestione di risorse umane: OrangeHRM
Solo per rimanere in tema Open Source, pensa che ne vengono raccolti moltissimi in un sito che si chiama Open Source CMS Demos & Information - OpenSourceCMS.
Ovviamente le loro performance dipendono da quello che ci devi fare e da quanto materiale devi gestire.

Quelli che ti ho consigliato sono semplici CMS che generano online pagine statiche. Il loro uso è consigliabile per piccoli siti internet da far gestire a un solo utente amministratore. Sono molto basilari e non hanno moltissime possibilità di impiego. Per realizzare un sito con poche pagine e poche funzioni vanno decisamente bene e sono sufficientemente ben mantenuti a livelli di community online. L'importante è che tu non abbia da loro troppe pretese (da un Fiorino non puoi pretendere che ti carichi 7,5 tonnellate di sacchi di cemento... ti serve un TIR per quello...).

Linux o Windows?
Bella domanda... La risposta potrebbe pure essere "fai un po' come ti pare"...
Diciamo che le motivazioni per cui scegliere un servizio di hostin o un server Linux anziché Windows può, al tuo livello, essere quella di voler avere la più ampia scelta possibile di CMS e script impiegabili.
Una piattaforma LAMP (Linux/Apache/MySQL/PHP) ti offre la possibilità di scegliere su una vera pletora di prodotti, sia gratuiti che a pagamento, sia scritti in PHP che in moltissimi altri linguaggi (Ruby, Python, PERL).
Con un server Windows, invece, potresti anche installare questi stessi CMS, ma potresti avere problemi nella loro installazione. Su un server che usa Windows non hai invece alcun problema ad installare un CMS che si basi sulle ASP o ASP.NET (ASP non è esattamente un linguaggio, bensì un'approccio che permette di usare VisualBasic o C# per scrivere delle pagine da impiegare in un sistema client-server). Generalmente sui server Linux si prediligono database MySQL o MySQLi e, in alcuni rari casi OracleDB. Sui server Windows è possibile usare MSSQL o addirittura Access.
Nel raro caso che tu voglia usare un sistema che impieghi JSP, cioè il linguaggio Java usato per generare pagine web, in tal caso ti serve uno specifico tipo di server Linux che impieghi la server machine Apache Tomcat.

Quindi diciamo che forse la propensione verso un hosting o un server Linux è data dalla semplicità di installazione dei CMS e dalla larga diffusione di CMS scritti in PHP e basati su MySQL.

Usare un CMS non è legato al sistema operativo installato sul proprio PC. Uno dei vantaggi nell'uso di un CMS è che non ha alcuna importanza ne il PC ne il browser che si usa per accedere all'amministrazione del sito web.
Di fatto l'amminstrazione del sito sarà ubicata nel sito stesso: sarà una directory del sito con una specie di "sottosito" preposto alla gestione di quella parte del sito composto dalle pagine che tutti vedranno. Per accedere a questa directory verranno richieste delle credenziali sottoforma di username e password che verranno stabilite in fase di installazione.

Se vuoi avere più informazione su Joomla, ti consgilio di leggerti le pagine del sito italiano: Home Joomla.it | Joomla.it Sito di supporto Italiano
 
In ordine ai software da me richiamati, forse non'è stato troppo giusto usare il termine professionale.
Mi riferivo a software di questo tipo:
Website X5 Evolution 8 (ho letto come semplice)Adobe DreamWeaver (meno semplice)
MAGIX Web Designer 9 Premium
(elementeare)

Per il momento, dovrei creare un sito semplice, graficamente accattivante (ma nulla di che), farlo senza troppi sbatttimenti e sopratutto in maniera "molto semplice" per persone senza alcuna conoscenza in merito.
Per dare giusto un imput sulla struttura del sito (anche se graficamente migliorabile) intendo una cosa semplice così:
MNLF | Movimento Nazionale Liberi Farmacisti | Home page


Per quanto riguarda il discorso CMS ho installato wordpress in locale e lo sto iniziando a provare, ma oltre al fatto che devo capire un po come agire per modificare la struttura della pagina (o non si puo fare? cioè devo scegliere un modello proposto e usarlo così com'è?) vedo che è molto stile blog e non so come fare per creare una pagina tipo quella da me linkata poco fa
 
Ultima modifica:
Dunque, per fare un po' di chiarezza: Adobe Dreamweaver è un ambiente di sviluppo in piena regola e non è esattamente paragonabile agli altri due da te elencati. Sicuramente permette di realizzare pagine web anche celermente, ma non è pensato per farlo fare a un neofita. Si tratta davvero di un software di fascia professionale e anche il suo prezzo lo colloca decisamente in questo settore.

Incomedia Website X5 Evolut10n
è un software che tramite un wizard ti permette di creare un sito internet con pagine, e-commerce integrato, blog e quantaltro ti serve. Nel prezzo è incluso un servizio hosting integrato e configurato già per il software stesso. Fa parte di quella serie di software di cui ti dicevo (che di "professionale" hanno solo il nome) che offrono appunto la possibilità di creare piccoli siti senza troppe pretese: scegli un tema da un'elenco; scegli degli strumenti da integrare nel sito; inserisci menu, pagine, testi e immagini... alla fine premi un pulsante e quello genera le pagine da dover caricare (magari tramite un altro pulsante dentro al software) direttamente sul server. Facille, intuitivo... ma il giorno che devi aggiungere uno strumento che non è presente sull'elenco (come ad esempio il calcolatore degli interessi) resti inevitabilmente fermo.

Magix Web Designer 9 Premium è praticamente come l'altro, ma costa di più (il perché non l'ho neanche ben capito, ma queste son scelte aziendali...): forse si può dire che sembra dotato di elementi grafici più carini e curati (anche se un po' troppo simili a quelli ottenibili con Apple Pages...). Per il resto non mi pare che ci siano molte differenze...

Wordpress è nato per creare un blog: per fargli fare qualcosa di diverso bisogna installarci quello che non ha al momento della prima installazione. Il fatto che tu sia riuscito a installare un CMS in locale già fa capire che proprio prioprio a digiuno non sei e quindi avrai capito cos'è un CMS e da cosa è composto. La soluzione più semplice con un CMS (qualunque esso sia) è visitare il così detto repository ufficiale delle componenti aggiuntive e cercare quello che si vuole dentro con la speranza nel cuore di riuscire a trovarlo (gratis).

Usando come esempio pratico il sito da te segnalato (che è stato realizzato senza un CMS da quanto si può capire leggendo il codice XHTML generato...), per ricreare qualcosa di simile con Wordpress potresti far uso di un template tipo uno di questi qui:
https://wordpress.org/themes/esplanade
https://wordpress.org/themes/heatmap-adaptive
https://wordpress.org/themes/admired
Puoi aggiungere un modulo per la newsletter come ad esempio WordPress › MailPoet Newsletters (formerly Wysija) « WordPress Plugins.

Per il resto tutto dipende da cosa devi fare e come e, soprattutto, quanto ti vuoi addentrare nello sviluppo di un sito web. Con un CMS come Wordpress, sapendo come fare, è anche possibile, adattando magari qualche script in PHP, integrare moduli scritti da se.
Ma forse questo è un po' troppo oltre...
 
Per Claudio Lippi, o chiunque altro sappia.
Ho intenzione di creare un portale con funzione principale di recensione e commento un determinato prodotto.

Mi serve che si possa:
1)Registrarsi al portale tramite social network
2)Gli utenti potranno (se già non esiste nel databese) creare scheda prodotto, uploddare foto, compilare alcuni campi, valutarla e commentarla.
3)Sharing con amichi e social network della scheda creata/appena recensita
4)Valutare i commenti precedenti
5)L'ordine delle schede potrebbe arrivare (col tempo) a 250.000/500.000 schede prodotto.
6)Sappia gestire molte pagine e molti utenti contemporaneamente, si dovrebbe arrivare (col tempo) a 10.000/20.000
7)Possibilità di apportare modifiche e ristrutturazione, senza dover riscrivere tutto da capo (il sito)
8) Futuro porting su mobile (app Android/Apple)

All'inizio il database e traffico utenti non sarà altissimo, è possibile usare un programma tra quelli citati precedentemente (giusto per iniziare) e se si quale possiede le funzioni che mi servono.

Necessito per forza di assumere un free-lance per far partire il progetto?

Oppure conviene partire subito affidando tutto a delle società del settore, dove molto probabilmente dipenderò da loro ogni volta che vorrò modificare o sviluppare ulteriormente il sito? Se si, quale società consigliate?

Grazie a tutti in anticipo.
 
Che programma o cms mi consigliate per creare un sito dove ci si può registrare, che presenti l'azienda, che faccia fare all'utente qualche calcolo ( es quanto costa un prodotto e quanto rende ) e che abbia una buona interfaccia?
 
Non posso che consigliarti Incomedia Website X5 Evolution o Professional v10, usato diverse volte in ambito amatoriale e uan volta in ambito professionale. Con le ultime versioni il programma è diventato un degno strumento per la creazione di siti professionali senza usare CMS o linguaggi!
 
Stato
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