BigLinux vs Deepin passaggio in dualboot con Windows

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xMIOx

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Ciao a tutti,

come da titolo, sto valutando di passare a Linux come sistema operativo primario, mantenendo un dual boot con Windows per emergenze e compatibilità. Non mi considero uno “smanettone”, sono semplicemente un amante della tecnologia. In passato ho provato Deepin e, come ambiente grafico, mi è piaciuta molto: la uso su VMware, ma ovviamente non è la stessa cosa rispetto a un’installazione reale. Di recente ho testato anche BigLinux (live e su VMware) e mi ha acceso la scintilla!.

Premetto che ho aperto un post nell’altra sezione perché vorrei aggiungere un secondo SSD: devo capire se ho spazio interno o se conviene usare un SSD esterno. Una possibilità è dedicare l’SSD interno a sistema e app (con dual boot Windows + Linux) e quello esterno ai dati utente, oppure valutare altre possibilità.

Arrivo al punto e chiedo il vostro supporto, soprattutto a chi conosce bene Linux (ma sono benvenuti tutti i pareri). Nelle mie ricerche ho visto che Deepin è stata considerata “delicata” per via delle origini e di alcune segnalazioni in passato; oggi sembra che la situazione sia migliorata, ma resta il fatto che è una distro cinese e con una community europea più limitata. BigLinux nasce in Brasile e anche qui la community europea non è ampia. Il mio dubbio principale è: posso usare una di queste distro come sistema principale, in dual boot con Windows, e per attività sensibili (es. accesso ai servizi bancari) in modo affidabile? Qualcuno le usa regolarmente? Esperienze dirette, pro/contro, consigli su configurazioni sicure e gestione degli aggiornamenti/rollback?

Software che uso a livello personale: DaVinci Resolve (so che esiste nativamente per Linux), CapCut (pensavo via Winboat, da testare), OnlyOffice, Chrome, Visual Studio Code, n8n (attualmente su WSL2). In caso di emergenza avrei sempre Windows disponibile tramite dual boot.

Grazie per l’attenzione e scusate la lunghezza: preferisco spiegare bene il contesto per avere feedback utili.
 
Biglinux leggo essere basata su Manjaro e quest'ultima non la raccomanderei manco ad uno che mi sta sulle palle.

Senza cattiveria, ma basare una distribuzione su ArchLinux e poi togliere l'approccio Rolling Release è come prendere un fuoristrada americano e a martellate rimpicciolirlo per farne una city car europera, questo è Manjaro.

Se BigLinux ti è piaciuta puoi puntare una qualsiasi distribuzione basata su desktop KDE che non sia mantenuta da 4 gatti per 5 utenti.

puoi provare kde neon https://neon.kde.org/download

o kubuntu o fedora kde.
 
Biglinux leggo essere basata su Manjaro e quest'ultima non la raccomanderei manco ad uno che mi sta sulle palle.

Senza cattiveria, ma basare una distribuzione su ArchLinux e poi togliere l'approccio Rolling Release è come prendere un fuoristrada americano e a martellate rimpicciolirlo per farne una city car europera, questo è Manjaro.

Se BigLinux ti è piaciuta puoi puntare una qualsiasi distribuzione basata su desktop KDE che non sia mantenuta da 4 gatti per 5 utenti.

puoi provare kde neon https://neon.kde.org/download

o kubuntu o fedora kde.
La sto provando su VMware, ma lo sai che di tutte le distro provate questa è la prima ad essere fluida anche in macchina virtuale e non mi da nemmeno problemi con l'audio! . provata anche Live gira bene, ovviamente sarà da mettere sotto torchio 😅 . Poi ha caricato giusto il software base non va ad appesantire il PC con cose inutili e la trovo un'ottima scelta degli sviluppatori! Adesso devo vedere senza "storpiarla" troppo se riesco a a dargli somiglianza grafica a BigLinux
 
tieni presente che queste distro fanno tutto con i dotfiles, se li copi dalla live alla tua potresti replicarne l'aspetto al 100%
 
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