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enzo2015

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Cerco web developers e web designers. Programmatori disponibili a dedicare una parte del proprio tempo libero per realizzare anche soltanto una piccola parte del progetto.
Chi accetta è chiamato a far parte di un team che duri nel tempo. In questo momento non è prevista nessuna retribuzione perché i servizi offerti saranno gratuiti. Tuttavia qualora dovessero derivare dei proventi dalla pubblicità, questi saranno ripartiti in base al lavoro di ciascuno.
Il progetto è protetto da copyright e ha lo scopo di diffondere la civiltà dell’amore in tutti gli stati del mondo.
Le competenze richieste ai programmatori sono anche una o più tra le seguenti: Java, Java EE, Javascript, PHP, MySQL.
 
enzo2015 ha detto:
[...]In questo momento non è prevista nessuna retribuzione
...
Il progetto è protetto da copyright e ha lo scopo di diffondere la civiltà dell’amore in tutti gli stati del mondo.
Le competenze richieste ai programmatori sono anche una o più tra le seguenti: Java, Java EE, Javascript, PHP, MySQL.
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La conoscenza è gratuita, il lavoro va pagato.
Difficile trovare persone competenti che lavorino per te gratis in nome della civiltà dell'amore
:grat:
 
Lo scopo non invoglia sinceramente, non perche' non siamo per l'amore ma perche' e' un po' troppo vago.
 
Innanzitutto grazie per aver letto il messaggio e per le domande.
Si, è coretto: il lavoro va pagato anche perché così è scritto nella Bibbia (Non ne sono sicuro, ma forse il senso di quello che è scritto potrebbe essere che chi lavora ha diritto a vivere). Quindi è sicuramente giusto che il lavoro va pagato, ma credo che ognuno di noi se un familiare gli chiede un aiuto (un lavoro) non esiteremmo a farlo gratuitamente. Quindi se possiamo fare qualcosa gratuitamente per un familiare forse potremmo farlo per tutti. Questo in un certo senso è lo scopo del progetto: riuscire a vedere le persone che non conosciamo come se fossero familiari. Quando ero piccolo (probabilmente per tutte le scuole elementari) non riuscivo a capire il motivo per cui le persone si pagavano e trovavo il denaro qualcosa di inutile perché pensavo che se qualcuno mi chiedeva un aiuto non avevo motivo per chiedergli qualcosa in cambio. E’ con questo spirito che quattro anni fa ho cominciato a scrivere questo progetto.

Per quanto riguarda la retribuzione dei collaboratori al progetto, questa è commisurata ai proventi. E’ un po’ come se fossero gli utili ricevuti da un socio. La differenza è che un socio ha diritto a una partecipazione in percentuale fissa (e in genere annualmente o semestralmente), invece la percentuale di partecipazione dei collaboratori al progetto è variabile mensilmente in funzione del proprio impegno commisurato a quello di tutti gli altri. Un’altra differenza è che i soci partecipano alla copertura delle perdite e i collaboratori al progetto no.
Per quanto riguarda lo scopo del progetto, non è facile dare un’unica definizione perché è articolato in diverse fasi e ciascuna si occupa di aspetti più o meno differenti. Non ne sono sicuro, ma forse quello che accomuna i differenti steps potrebbe essere la diffusione di una civiltà dell’amore. Ho letto molti libri su cosa sia l’amore e la definizione più ricorrente è questa: l’amore è gratuità e dono di se stessi. Chi condivide un mondo fondato sulla gratuità, allora condivide anche i principi del progetto.
Il primo step di cui ci occuperemo ha lo scopo di permettere a ciascun essere umano di scegliere il proprio sistema economico. Il primo step potrebbe avere come effetto una riduzione della disoccupazione.

Per qualsiasi ulteriore chiarimento non esitate a chiedere.
 
OT: a naso direi un progetto per creare catene di Sant'Antonio.
Per il resto buona fortuna
 
Io farei fare il test del palloncino prima di far aprire un topic sul forum, così, come filtro :lol:
 
enzo2015 ha detto:
Il primo step di cui ci occuperemo ha lo scopo di permettere a ciascun essere umano di scegliere il proprio sistema economico. Il primo step potrebbe avere come effetto una riduzione della disoccupazione.

Per qualsiasi ulteriore chiarimento non esitate a chiedere.
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Cosa intendi per "sistema economico" ? :grat:
 
Grazie a tutti per i vari commenti, in particolare a coloro che hanno fatto gli auguri per il progetto e in generale a tutti coloro che hanno mostrato serio interesse con i loro commenti.

Provo a rispondere: alla fine del primo step il portale sarà un e-commerce come ebay, Amazon, ecc. tuttavia con un modello di business diverso e inoltre a differenza degli attuali ecommerce ogni utente avrà la possibilità di scegliere il proprio sistema economico. Cosa intendo per sistema economico ... beh in generale ogni utente avrà la possibilità di scegliere elementi della propria gestione del reddito. E' una definizione molto vaga, ma in questo momento è quella che mi viene in mente e che sento di poter dare.

Poichè in generale le risposte che potrò dare saranno molto vaghe per mantenere una certa segretezza del progetto e poi perchè ho deciso di cominciare il lavoro con quanti hanno già dato la propria disponibilità, chiudo questo topic.

Grazie nuovamente a tutti per gli auguri ricevuti.
 
uno che vuole volontari deve andare nell'open source.... quasi nessuno fa niente x niente
 
enzo2015 ha detto:
Provo a rispondere: alla fine del primo step il portale sarà un e-commerce come ebay, Amazon, ecc. tuttavia con un modello di business diverso e inoltre a differenza degli attuali ecommerce ogni utente avrà la possibilità di scegliere il proprio sistema economico. Cosa intendo per sistema economico ... beh in generale ogni utente avrà la possibilità di scegliere elementi della propria gestione del reddito.
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No, per "sistema economico" s'intende l'insieme dei soggetti "economici" (le imprese, le famiglie, lo Stato, ecc.) e dei rapporti che tra di essi intercorrono in un determinato periodo storico al fine di compiere scelte che riguardano investimenti, distribuzione e consumo di ricchezza, ecc. :sisilui:
Come vedi, lo studio dei sistemi economici rientra nel più ampio campo di studi delle cosiddette "scienze sociali", che non sono "scienze esatte" come la matematica e la fisica, dato che non sono basate sul puro calcolo, ma fanno parte della categoria delle "scienze umane" :sisi:
I tre settori di cui si compone un sistema economico, ossia il settore pubblico, quello privato "for profit" e quello privato "no profit" (il cosiddetto "terzo settore") hanno la responsabilità dello "sviluppo sostenibile" della società, tenendo conto delle esigenze della solidarietà umana, che sono indispensabili SEMPRE :sisilui:

Gronag
Cibernetico e insegnante :asd: :ok:
 
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