PROBLEMA Acqua Notebook Acer!

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allora entro domani devi mandare con raccomandata con ricevuta di ritorno una lettera di un'avvocato o comunque una lettera prendendo gli articoli di riferimento del codice del consumo, in cui, richiedi a Euronics la sostituzione del prodotto in quanto "venduto con difetto di conformità", ma ovviamente sarebbe stato meglio se ancora oggi si manifestasse il difetto, comunque gli avvocati sanno come muoversi in tal senso, per noi comuni mortali è difficile districarsi nei meandri della legge italiana...

Sì, magari fattelo riconsegnare pure infiocchettato :shock: :asd:
I passi andavano fatti a tempo debito :sisi:
Le riparazioni vanno fatte a regola d'arte, già al secondo difetto di conformità, se non al primo, Francesco27 avrebbe dovuto ESIGERE la sostituzione del bene, sempre se non eccessivamente onerosa per il venditore.
 
Guarda ma io gliel'ho detto un sacco di volte a quelli di Euronics minacciandoli legalmente e loro mi hanno risposto che non dipende da loro. L'ultima volta che lo porto a Euronics mi sono messo persino a gridare (sapendo che la garanzia stava finendo) che è uscito persino il responsabile. Ormai so che è troppo tardi, non farò niente almeno risparmio l'avvocato per il mio prossimo computer. Ringrazio Artorias e Arcidiacof che hanno cercato di aiutarmi.
 
Avresti dovuto inviare una lettera di messa in mora, tramite raccomandata A/R, ad Eu****cs, in cui spieghi il difetto e chiedi la sostituzione del laptop entro un congruo termine (diciamo 15 gg.), una copia della succitata lettera alla HP per competenza e un'altra copia ad una Associazione di Consumatori per conoscenza.
In caso di nulla di fatto, trascorso il termine, avresti dovuto fare un tentativo di conciliazione presso il Giudice di Pace o presso la locale Camera di Commercio :sisilui:
 
Avresti dovuto inviare una lettera di messa in mora, tramite raccomandata A/R, ad Eu****cs, in cui spieghi il difetto e chiedi la sostituzione del laptop entro un congruo termine (diciamo 15 gg.), una copia della succitata lettera alla HP per competenza e un'altra copia ad una Associazione di Consumatori per conoscenza.
In caso di nulla di fatto, trascorso il termine, avresti dovuto fare un tentativo di conciliazione presso il Giudice di Pace o presso la locale Camera di Commercio :sisilui:

non sapevo fossi un avvocato gronag :asd:
 
Mi sembra troppo esagerato (considerando che il notebook l'ha pagato 380, nel modo suggerito da @gronag avrebbe dovuto sborsare l'ira di dio per l'avvocato). Io ho ottenuto il rimborso dalla Sony (mancava 1 mese dalla fine del primo anno di garanzia) senza ricorrere ad un legale, a raccomandate, ma basandomi solo su email e chiamate. A mio parere bastava lasciar perdere quelle ciofeche di Euronics e concentrarsi sull' Hp (fin dall'inizio). Ma adesso @Francesco27 funziona bene il notebook?
 
Per scrivere una lettera di messa in mora o di diffida servono solo carta e penna, è una semplice azione "propedeutica" per poter POI agire di fronte all'autorità amministrativa (o giudiziaria :asd:).
Naturalmente la lettera deve contenere la minaccia di adire le vie legali (con beneplacito di spese e di danni) qualora la controparte fosse inadempiente.
Sono d'accordo con te sul fatto che il primo passo da compiere è fare un tentativo "amichevole" nei confronti del produttore (al quale, tra l'altro, spettano i primi 12 mesi di assistenza in garanzia), cioè dell'HP in questo caso, ma se semplici E-Mail e telefonate non servono, è meglio, come si dice, "tagliare la testa al toro" e procedere con l'intimazione scritta effettuata tramite, appunto, messa in mora o diffida.
I tentativi di conciliazione attualmente non sono più obbligatori ma, secondo me, come ultimo tentativo PRIMA DELLA CAUSA GIUDIZIARIA può valere la pena farli.

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non sapevo fossi un avvocato gronag :asd:

Piuttosto che fare l'avvocato, preferirei morire di fame :sisilui:
 
Per scrivere una lettera di messa in mora o di diffida servono solo carta e penna, è una semplice azione "propedeutica" per poter POI agire di fronte all'autorità amministrativa (o giudiziaria :asd:).
Naturalmente la lettera deve contenere la minaccia di adire le vie legali (con beneplacito di spese e di danni) qualora la controparte fosse inadempiente.
Sono d'accordo con te sul fatto che il primo passo da compiere è fare un tentativo "amichevole" nei confronti del produttore (al quale, tra l'altro, spettano i primi 12 mesi di assistenza in garanzia), cioè dell'HP in questo caso, ma se semplici E-Mail e telefonate non servono, è meglio, come si dice, "tagliare la testa al toro" e procedere con l'intimazione scritta effettuata tramite, appunto, messa in mora o diffida.
I tentativi di conciliazione attualmente non sono più obbligatori ma, secondo me, come ultimo tentativo PRIMA DELLA CAUSA GIUDIZIARIA può valere la pena farli.

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Piuttosto che fare l'avvocato, preferirei morire di fame :sisilui:

:asd::lol:
 
A prescindere che i tablet sono (a mio parere) l'invenzione più becera che esista, non me ne intendo abbastanza quindi non saprei cosa suggerirti. Rischio di fare danno! :utonto:

I tablet non sono un'invenzione becera, il vero disastro è costituito dagli ultrabook, nati essenzialmente dall'avidità e dalla paura della Intel di competere contro i tablet e gli smartphone :sisilui:
Una vera e propria "débâcle" :asd:
 
I tablet non sono un'invenzione becera, il vero disastro è costituito dagli ultrabook, nati essenzialmente dall'avidità e dalla paura della Intel di competere contro i tablet e gli smartphone :sisilui:
Una vera e propria "débâcle" :asd:

Sarà come dici tu @gronag ma io quando vedo più di qualcuno con un tablet sotto la metro che legge un e-book, un fumetto, oppure il solito pirla che gioca ad uno di quei giochetti inutili dondolando il tablet, mi verrebbe da spaccarglielo in testa. Ma è un discorso talmente ampio che per discuterne bisognerebbe sprecare troppe energie. La vedo come un'invenzione fine a se stessa, o meglio, finalizzata alla commercializzazione (come ultrabook e un mucchio di altre cose), un'estensione di tratti comuni a smartphone e pc ma infinitamente più becera. Piuttosto che sprecare i soldi così preferirei darli ai barboni...loro si che ne hanno bisogno, poveretti,poveretti,poveretti!
Chiudo ricordando che era solo un modesto parere, non voglio mica iniziare un dibattito, anzi. :birra:
 
Però secondo me è utile, puoi navigare in internet, prendere appunti, giocare e non ci sono solo giochi stupidi, il tutto molto portatile.
 
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