SONDAGGIO a chi piace la pesca in apnea ?

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bigendian

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Da un paio d'anni mi sto specializzando in una nuova attivita', pesca subaquea, la bici mi sta un po' stufando. Sono principiante, ma qualcosa gia pesco, e forse non male per queste acque fangose nei dintroni di trieste.

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Invidio chi sta in meridione. Qualcuno ha esperienza in materia ?
 
Ahhhhh la pesca sub! Quanto mi manca... 😔😔😔😔😔😔

La prima apnea l'ho fatta a 5 anni: un nuovo mondo a portata di pinne!

Cmq, non c'è niente da sapere, bisogna avere acquaticità, essere flessibili, non forzare mai nè i movimenti, nè tantomeno la respirazione (importantissima).

Si parte dai bassi fondali, che contrariamente a quello che si pensa, sono pieni di pesci anche di taglia, e man mano si va sempre più profondi... Dipende anche da dove vivi (non conosco il mare di Trieste).

Ti assicuro che, a meno che tu non viva in un paradiso tipo la Polinesia, la pesca all'agguato/aspetto nel medio/basso fondale è molto più divertente e remunerativa che la pesca oltre i 20mt. Poco ma sicuro! 😁

Non so il tuo livello e attrezzatura, ma da principiante dovresti andare su un fucile ad elastici da 75cm con fusto in alluminio da 28 e gomme nere da 18mm (20mm se hai braccia buone...). Quando sarai più esperto prendi un 100cm (non passare dal 90) in carbonio e fusto sagomato per gomme da 20mm o doppie da 16. Ma tieni conto che nel 80% dei casi un 75 con asta da 6mm e gomme da 18 nere è in grado di "passare" anche pesci di taglia. Io non pesco in tana, ma con aste da 6,5mm e fiocina carenata a 4 punte è estremamente efficace anche lì. Come regola gli elastici neri son duri da caricare ed esplosivi nel rilascio: vanno bene per i fucili medio/corti. Gli elastici in lattice naturale color ambra, sono più morbidi e rilasciano la potanza in modo graduale: sono più indicati per i modelli lunghi o per elastici doppi.

Pinne lunghe, ma al massimo di durezza/flessibilità media. Evita, per ora, quelle in carbonio o molto rigide. Tieni conto che userai SEMPRE i calzari che sono importantissimi (facci un buchetto alle estrenità, per fare uscire l'aria). Usa anche i guanti, se ti danno fastidio - come al sottoscritto - taglia le punte delle dita più importanti (grilletto, pollice-indice).

Muta... Il discorso si complica. Per me prendere una bifoderata è un'inutile perdita di tempo e soldi. Io Prenderei una monofoderata con fodera esterna mimetica (con colori simili ai fondali che frequenti) da 4mm: ci fai estate e se ci aggiungi un corpetto da 1/1,5mm, anche l'inverno. Purtroppo le mute fatte su misura sono veramente un altro pianeta, ma costano un botto. Le monofoderate esterne richiedono di essere indossate in acqua, oppure versandoci dentro un pò d'acqua e sapone neutro, se l'inverno è davvero rigido si può usare del normale talco. Prendi un modello con protezione dello sterno per caricare meglio il fucile ad elastici.

Maschera... Prendine (se puoi) due. Una con volume molto ampio ed un'altra tutto il contrario (vetri molto vicini agli occhi, poco volume interno). Sceglierle è facile: il modello giusto per te è quello che aderirà al tuo viso appena schiacci la maschera sulla tua faccia (senza cinturino) e non cade giù. Quella voluminosa per il basso fondale, quello piccolina oltre i 10/15mt. Colore nero o mimetico come la muta.

Cintura pesi standard, nel bassofondo io mettevo due mattonelle da 1/2Kg dentro la muta vicino alle caviglie: aiuta parecchio.

Coltello, io non l'ho mai usato, ma in caso di emergenza può servire. Prendi uno stiletto piccolo e mettilo al braccio che non spara con l'impugnatura all'ingiù: è più veloce da estrarre e non si impiglia nella sagola del pallone. Non metterlo al polpaccio. tienilo SEMPRE ben affilato e deve avere la parte seghettata per poter tagliare velocemente le sagole (dalle mie parti ci sono reti incastrate dappertutto!).

Pallone, che sia a palla e bello GRANDE! Non usare quelli a siluro che non non hanno visibilità con mare grosso (anche se sono più comodi e fanno meno attrito). Collega la sagola del pallone direttamente al fucile! Se incastri con poca visibilità, lascia tutto sotto tanto il pallone ti segnalerà la posizione dell'asta e fucile. Se vai lontano a nuoto, usa una plancetta (porta sempre dell'acqua dolce e dello spray nasale) + il pallone rotondo. Metti il cavetto portapesci sotto al pallone: se lo tieni in vita è facile che si incastri nelle rocce quando pesci in tana.

Uccidi SUBITO i pesci che peschi con lo stiletto, o come faccio io, con la punta dell'hawaiana. Evita di lasciare i pesci agonizzanti sul cavetto: è un'inutile crudeltà.

Non pescare più pesce di quello che potresti mangiare/consumare. Prendere 5 corvine per mangiarne 1 e regalarne 4 perchè "ormai sono morte" è da idioti. Per non dire da str***i.

Attrezzati in modo da poterti portare dietro un telefonino da 4 soldi, che metterai nel pallone (o dentro la muta) con una custodia impermeabile... Non si sa mai. Guarda le carte nautiche, ormai sono più i posti dove non si può pescare che quelli in cui si può. E le multe sono molto salate con sequestro dell'attrezzatura.

Ma il consiglio più grande è di FARE SEMPRE ATTENZIONE! Il mare non si sfida... MAI!

E' il mare che comanda, non noi. Quando peschiamo siamo suoi ospiti! NON SCORDARLO MAI!

Rispetta SEMPRE il mare e le sue creature! Non pescare MAI pesci sottopeso, se puoi evita di sparare a specie "troppo" rare (tipo le cernie o le corvine...) che, anche se non sono protette, sono cmq in rarefazione: vedere cernioni da 20 e passa kg guardarti a candela mentre vai giù è uno spettacolo dovrebbe essere tramandato ai posteri.

Fai attenzione ai segnali del tuo corpo, l'assenza di peso fà passare inosservati molti allarmi, un semplice giramento di testa in superficie può diventare letale in profondità impedendoti di capire i margini di risalita. Un accenno di crampo alle gambe in superfice può essere pericolosissimo in risalita. Mai tirare un tuffo senza prima calmare il battito e respirazione. Se incastri un pesce, col fucile legato al pallone non può mica scappare: quindi, prima aspetta di riprendere fiato e forze. Recupererai tutto al tuffo successivo.


Usa SEMPRE materiale di marche famose e con buon Feed-Back: rompere una pala della pinna a -20mt al momento dello stacco (successo al sottoscritto) è un'esperienza che non auguro a nessuno. Pure il semplice cinghiolo della maschera - se in cattive condizioni - può essere letale perchè può rompersi quando ci si infila nelle tane a piedi in sù lasciandoci senza visione e con l'acqua che entra a pressione dal naso (testa all'ingiù).

Appena vedi un componente appena usurato, cambialo subito senza pensare a quanto costa: la tua vita vale sicuramente di più.

Ama il mare, ed il mare ti ricambierà riempiendoti il cavetto portapesci...


Aloha... 🤙🤙🤙
 
@Otto_969

grazie molte dei preziosi consigli. Si, ormai pesco da 2 anni, molte delle cose che mi hai indicato le conosco, altre non le sapevo, grazie mille, possono salvarmi al vita..

Qui da noi il fondo e fangoso, visibilita' se va bene sui 10 metri, male sui 5, tutto il golfo e' fondo non piu di 15 mt, piatto, il pesce e' per lo piu sulla costa vicino alle rocce.
Oggi mi e' capitata una cosa incredibile, pesce era pochissimo, quindi stavo facendo un po' di apnee anche per allenarmi, dove terminano le rocce e inizia il fondo piatto di sabbia fangosa, per ora tengo tra i 50 secondi e il minuto e 10, non di piu, cmq, ero a circa 5 metri sotto, alla fine dell'aria, stavo iniziando a risalire, un banco di barracuda mi si avvicina, sparo, con lo stesso colpo ne ho presi 2, incredibilmente ben centrati, ho potuto toglierli dall'asta uno a uno in tutta calma. Mai avuta tanta fortuna,

Tu in che zona sei ?

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Se vuoi sapere il mio home-spot, te lo posso dire: non è un segreto, però poi mi banni all'istante...😆 Cmq ora vivo "un pò" troppo al nord per fare pesca sub, pazienza.

Cmq guarda che anche da me era molto difficile avere oltre 10mt di visibilità, sottocosta mediamente erano 4/5mt, spesso non vedevo neanche la punta della tahitiana! Ma la cosa peggiore è che le migliori occasioni sono sempre capitate in condizioni di visibilità pessime! Ricordo che avevo appena comprato il mio primo arbalete (un Cressi da 75) ancora con asta da 7mm e gomme da 16mm, sapevo che la visibilità era un paio di metri, ma volevo testare il nuovo acquisto! Mi porto dietro anche il mio fedele Sten 85 (non si sa mai...), mentre nuotavo verso gli scogli al largo passavo sempre su una vecchia barca affondata e semisommersa nella sabbia a 5/6mt di profondità. Faccio il primo aspetto e dopo neanche 5sec mi arriva dritta di muso, sparata come un missile, un'enorme Leccia di almeno una trentina di Kg! Una cosa mai vista... Quella mi vede all'ultimo istante, tenta di "frenare", ma mi si ferma vicinissma alla punta dell'asta!

L'ho letteralmente toccata con la punta della tahitiana e quella che fà?

Si gira lentamente di lato (mostrandomi l'enorme fianco che sembrava un tavolino da pic-nic) per guardarmi meglio a non più di un metro dalla mia faccia e un attimo dopo dà una scodata che mi ha rintronato le orecchie per dieci minuti svanendo nel nulla dal quale era arrivata!

Non ho avuto il coraggio di sparare... L'avrei potuta centrare dritta nell'occhio e fulminarla all'istante, ma era uno spettacolo che non avevo mai visto prima e sinceramente non me la sono sentita.

Non me ne sono mai pentito.

Successivamente, nello stesso identico posto, stessa identica pessima visibilità ne ho preso una mooooolto più piccola - con quasi le stesse modalità - di 26Kg sempre con lo stesso Cressi 75, ma stavolta con asta da 6mm, mulinello e gomme da 20.

Diverso il discorso se hai un gommone/barca. Lì cambia tutto: l'acqua pulita la trovi sempre. Però ci vuole allenamento, tanto allenamento. Ma andare a Dentici (da me ci sono anche i Dotti) su un ciglio sperduto in mezzo al mare è qualcosa di elettrizzante (e potenzialmente molto pricoloso). Vedere una decina di bestioni da 10Kg ed oltre arrivare in formazione frontale per poi sfilare lentamente di lato (solitamente a DX, perchè? Non l'ho mai capito...) ampiamente fuori portata è un qualcosa di impagabile.

Dalle mie parti c'è una secca che risale dai 60/70mt fino ai 25, sarà al massimo 50x15mt... Ci andavano frotte di subs, ma nessuno riescì mai a beccare quei bestioni! Io ormai li riconoscevo dalla fisionomia e cicatrici, gli avevamo dato anche dei nomi... La bestiaccia più grossa (sarà stato almeno 12/13Kg, col muso completamente ingiallito da sembrare un Pagro) l'avevamo chiamato "Pippo" perchè sembrava sempre che gironzolasse senza meta, ma poi arrivato quasi a tiro, tornava indietro, per poi riavanzare e fermarsi a guardarti come se pensasse: "tanto prima o poi lo finisci l'ossigeno..."

Sulla cigliata, appena sotto il piano della secca c'era sempre un piccolo gruppo di Dotti (sempre sui 10Kg) che si prendevano il sole nella classica posizione a candela... Ancora più sotto c'erano le tane dei cernioni, che spesso nuotavano pigramente in acqua libera sopra l'abisso...

E tutto intorno alla secca, ricciole! Tante ricciole! Di tutte le dimensioni: dai limoni sino a bestioni da 40 e passa kg! Da lì son passati tanti campioni... E tanti cappotti... 😁😁😁

In oltre 30 anni di pesca sub ne ho viste un bel pò!

P.S. - Questo è il fucile che aveva mio padre al tempo, lui caricava il fucile al posto mio, ed io andavo giù come un sasso perchè il fucile pesava come un macigno (altro che i fucili di oggi) e mi trascinava giù a piombo... Poi lo recuperavamo con la sagola. Avevo 5/6 anni 😱

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bel cimelio :)
mannaggia complimenti, quante ne hai viste.

Bene restiamo in contatto dai, scrivimi in pvt se ti va, sarei curioso di sapere dive si trovano questi luoghi.
Mi vien dapensare che i pesci cosi grandi siano femmine, utili ai cicli di riproduzione.
Qui come dicevo pesce poco, sabato tuttavia ho preso 2 piccolu barracuda, misteriosamente arrivati fin qui, 650 e 570 gr.
Ma e' stato bello, centrati entrambi con un unico tiro ... hahah
 
Non è mica un segreto... Prendi la punta più a Sud di tutto il territorio italiano (itagliano?), il mio home-spot è lì, anche se sono nato sulle pendici dell'Etna (mare difficilissimo per la profondità "verticale", ma pieno di pesce intorno/dentro ai labirinti formati dalla roccia lavica).

Tutte le isolette intorno alla Sicilia sono ancora dei paradisi per la pesca (fortunatamente strettamente controllata o proibita del tutto), ma se si ha un mezzo discretamente veloce le secche sono ovunque... E lì l'incontro col Denticione o la Ricciola da 20Kg in sù è praticamente certa! Ho scritto "incontro" perchè ormai sono pesci con la laurea in sopravvivenza e difficilmente si fanno portare a tiro. Ma è cmq uno spettacolo vederli nel loro ambiente naturale! 🥰

Quì le profondità sono sempre oltre i 20mt spesso con acqua talmente cristallina che sembra che il fondo sia a "portata di mano", ma è solo un'illusione ottica spesso ci sono quasi 40mt e arrivati a metà è meglio tornare sù... Ora ci sono gli strumenti che ti dicono tutto, ma una volta si facevano delle figura da pollo mica da niente! Figurati i pesci che ti vedono, tutto bardato ed armato scendere a fuso, per poi risalire di corsa con le pive nel sacco... 🤣🤣🤣

Fuori dalle secche gira di tutto, se il fondale scende oltre i 100mt è possibile l'incontro col "Re", sua maestà il Tonno Rosso. Conosco un paio di tipi che li pescano con una certa regolarità in un modo molto particolare: mettono una grossa boa fuori dalla secca (sotto il fondale deve essere dai 40 -> ai 100mt e più), e poi scendono nel blu legati con uno spezzone di Nylon da 2/3mm di lunghezza misurata (25/30mt ma anche molto di più).

Quando arrivano alla quota stabilita, il Nylon si tende e li mantiene sospesi nel Blu... Lì comincia l'aspetto vero e proprio.

A tiro può arrivare di tutto, Ricciole, Denticioni venuti da chissà dove, Lampughe (buonissime!) e se si è nel posto giusto al momento giusto, anche sua maestà il Tonno Rosso.


Cmq io ho quasi sempre pescato di fronte alle coste che più a Sud non si può, e lì regna la sabbia e infinite praterie di Posidonia. Di tanto in tanto ci sono degli agglomerati rocciosi, ed è lì che si concentra il pesce, tanto pesce... Lì il Barracuda è praticamente una costante, anche davvero, ma davvero grossi (6/7Kg... Io ne presi parecchi da 3/4Kg e grigliati son buonissimi!), ce ne sono branchi davvero numerosi. Purtroppo le Corvine (pesce spettacolare nei movimenti e nell'elegantissima livrea...) sono quasi scomparse e quelle che ci sono capiscono quando stai per tirare il grilletto e scappano col classico "schiocco" di coda. Stessa cosa per i (buonissimi pure quelli) Saraghi Maggiori. In Aumento i "Pizzuti" ed i Faraoni (ne presi uno enorme in 2mt d'acqua, oltre 2Kg!). Se si fanno aspetti immersi nella Posidonia, si possono fare coppiole/triplette di Mormore o grossi Cefali Dorati.

Ma la pesca che piace a me è quella sui frangiflutti/dighe foranee! Da 0 a max 15mt, lì la regina è la Spigola! Ahhhh... Quante ne ho prese! Mi è capitato di prenderne anche di davvero grosse in un metro d'acqua! Acqua sempre sporca (3 max 5mt) e pesca all'agguato. Ogni tanto capitava anche l'Orata che si era persa... In queste condizioni possono venire a portata due pesci molto particolari, uno è la Leccia di cui ho già parlato, l'altro è il pesce Serra...

Non credo che dalle tue parti ce ne siano... Ma è una belva scatenata! E' di un'aggressività impensabile ed è fornito di una dentatura che farebbe invidia ad un Piranha! In acqua è estremamente simile alla Spigola, ma nuota sempre veloce (la Spigola spesso va lentissima) ed a scatti, morde tutto di tutte le dimensioni, sub compresi... Riuscire a portarne uno a casa di taglia è un'impresa non da poco senza qualche morso...

P.S. - Ho trovato la foto della Leccia... Fai conto che quella che ho lasciato andare era mooooooooooolto più grossa!

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Ora mi sono ridotto a pescare questi...

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😅
 
Accipicchia :) Fantastico.

Quest'estate ero al campeggio "the captain", ho pescato attorno all'isola, e anche a punta cirica.
Preso qualche leccia stella, e qualche sarago, non motlo altro. Conosci i posti ? Ho indovinato ?
Posti fantastici, fosse per me, non avessi famiglia, li verrei a vivere subito.

Dunque, da noi non c'e' la spigola, ma c'e' il pesce serra, molto simile, ho gia visto i posti dove passa,
ne avevo preso uno che si e' liberato dalla taihtiana, conto di prenderne qualcuno, hanno dei bei denti.

Crovine ne abbiamo, ma bisogna essere un po' piu bravetti in apnea.
 
Ahhhhh... Praticamente hai pescato a "casa mia"... 🤣🤣🤣 Cmq dovevi andare sulle dighe frangiflutti accanto, lì c'è sempre qualche Spigola! Oppure nuotare fino allo scoglio proprio di fronte (è una bella nuotata...).

Lo scoglio è la parte più alta di una discreta secca che, peccato, giace su un fondo sabbioso non troppo profondo: è molto sfruttata, ma si pesca ancora bene lì. Personalmente non ci ho mai preso nulla di eccezionale.

Cmq in quella zona o peschi sui frangiflutti, oppure ti serve il gommone perchè la striscia di sabbia intorno alla costa è circa 800/1500mt dopodichè il fondo cambia totalmente ed inizia la zona pescosa di rocce in mezzo alla Posidonia. Non è una zona facile perchè sono 50 anni che ci andiamo a pescare, il pesce c'è, ma è estremamente smaliziato. Quello è uno dei pochi posti che conosco dove i Saraghi Maggiori girano ancora in tana e non in acqua libera! Si pesca sempre oltre i 15 metri senza riferimenti. E' un campo di allenamento per quasi tutti i "Big" italiani, più al largo ci sono le "oasi profonde" sui 30mt e più. E' uno spot molto impegnativo.

Si pescano Dentici (da noi ancora numerosi), Cernie, Saragoni giganti, Corvine, Dotti e può capitare il Pagro da record (ce ne sono di enormi intorno alle piattaforme petrolifere, e da lì si sono allargati a tutta la costa).

Io quel posto lo conosco come le mie tasche perchè dalla spiaggia della "Marza" fino a "Punta delle Formiche/Porto Palo" è il mio home spot per il Windsurf... In realtà sono un surfista, non un pescatore sub! Lì c'è sempre vento forte al traverso (Ponente) ed onde! Tante onde... Anche da 3/4mt: è un paradiso per i windsurfisti/surfisti!
 
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