"Il primo" perchè, se questo funziona, ne seguirà un altro nel 2020, che stavolta porterà anche un rover euro-russo con trivella di 2 metri.
Ma intanto pensiamo a QUESTO lander:
Qui una pagina di aggregazione di feed twitter.
http://win98.altervista.org/exomars/exotwitter.html
Qui dei timer da attivare sul cell per seguire l'evento in tempo reale:
http://win98.altervista.org/exomars/exomars-links.html
E infine ecco un articolo con molte curiosità e dettagli sugli eventi di oggi:
Spiegazione di questi orari (italiani) (grazie all'ottima pagina http://blogs.esa.int/rocketscience/2016/10/18/listening-to-an-alien-landing/ ):
Sequenza di atterraggio in orari italiani:
Eventi successivi:
Punto 1:
Un interessante esperimento di radiotrasmissione spaziale verrà tentato durante l'atterraggio di Schiaparelli
il lander non è progettato per riuscire a inviare segnali direttamente a terra, ma per farli rimbalzare sui vari orbiter, che poi lo ritrasmetterebbero a terra.
Tuttavia, un radiotelescopio sufficientemente potente potrebbe riuscire a sentire il flebile sussurro elettromagnetico di Schiaparelli: ci proverà il Giant Metrewave Radio Telescope (GMRT) indiano di Pune usando 28 antennoni di 45 metri.
Tuttavia, trattandosi di un esperimento, non ci si aspettano miracoli dal povero lander.
Comunque, la buona notizia è che almeno durante il distacco dall'orbiter l'esperimento è riuscito: usando "solo" 18 antenne il GMRT è riuscito a sentire le telemetrie del lander (alle 14:52:34 Unuversal Time Coordinated - Earth Received Time, quindi 16:52:34 italiane del 16/10/2016).
Ma un conto è trasmettere comodamente dallo spazio vuoto, un altro è farlo mentre si vola in atmosfera decelerando in 5 minuti da 20.000 a 200 km/h...
Se l'esperimento di ricezione diretta dovesse riuscire, la conferma dell'atterraggio, il quale avverrà alle 16:58 italiane, arriverà 9 minuti e 47 secondi più tardi, quindi alle 17:07 circa (17:13 secondo schdule ESATV)
Punto 3:
Se tutto questo non riesce, il "metodo standard" per monitorare l'atterraggio è aspettare che Mars Express registri le telemetrie e l'effetto doppler sulle onde radio ricevute, che permette di "leggere" le variazioni di velocità del lander (dovute a ingresso in atmosfera, apertura paracadute e atterraggio), come ha già fatto ad esempio per l'MSL:
Questa "verifica doppler" è realizzata usando la parabolica "Melacom" del Mars Express, che quindi in quei momenti non può essere usata per trasmettere a Terra, per cui tutto quello che Mars Express riceverà, lo ritrasmetterà solo in un secondo momento, quando la sonda ruoterà per puntare di nuovo l'antenna verso la Terra, dove il segnale verrà ricvuto dalla stazione di terra Cerberos dell'ESA, in Spagna, tramite un'antenna di 35 metri, processato, rielaborato, e infine reso pubblico 1,5 ore dopo l'atterraggio, quindi alle 18.30 italiane. Sarà la prima occasione ufficiale di sapere cosa ne è stato del lander.
Punto 5:
Una terza possibilità di monitoraggio è offerta dal Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), che sorvolerà il sito di atterraggio meno di dure ore dopo l'evento (~18.45?) e ascolterà tutto quello che Schiaparelli ha da dire, e lo ritrasmetterà a Terra dopo ulteriori 1,5 ore, intorno alle 20.30 italiane..
Anche l'orbiter TGO raccoglierà i dati provenienti dal lander, ma allo stesso tempo sarà impegnato a immettersi in orbita piuttosto che schiantarsi, quindi non potrà ritrasmetterli subito; ovviamente i dati ricevuti da TGO saranno più precisi e dettagliati di quelli ricevuti da altri orbiter, visto che è stato espressamente progettato per questo! Dati e immagini saranno però disponibili solo da giovedì 20.
Ma intanto pensiamo a QUESTO lander:
Qui una pagina di aggregazione di feed twitter.
http://win98.altervista.org/exomars/exotwitter.html
Qui dei timer da attivare sul cell per seguire l'evento in tempo reale:
http://win98.altervista.org/exomars/exomars-links.html
E infine ecco un articolo con molte curiosità e dettagli sugli eventi di oggi:
Spiegazione di questi orari (italiani) (grazie all'ottima pagina http://blogs.esa.int/rocketscience/2016/10/18/listening-to-an-alien-landing/ ):
Sequenza di atterraggio in orari italiani:
- ESA Livestream begins - Inizio diretta streaming ESA - 15:00
- TGO orbit insertion begins (147-minute burn) - Inizio inserimento in orbita TGO - 15:14
- Mars Express starts to record Schiaparelli telemetry - Mars Express inizia a registrare dati in arrivo da Schiaparelli - 15:32
- Schiaparelli starts transmitting - Schiaparelli inizia a trasmettere - 15:36
- TGO starts to record Schiaparelli telemetry - TGO inizia a registrare dati in arrivo da Schiaparelli - 16:30
- Schiaparelli enters atmosphere - Schiaparelli entra nell'atmosfera marziana - 16:52 - "6 minuti di terrore"
- Parachute deploy at 11 km altitude, 1650 km/h - Primo paracadute (supersonico, 1650 km/h) - 16:55
- Heat shield separation at 7 km altitude, 320 km/h - Separazione scudo termico a 7 km di quota e 320 kmh - 16:56
- Backshell separation at 1.3 km altitude, 240 km/h - Separazione coperchio posteriore a 240 km/h - 16:57
- Schiaparelli thrusters on at 1.1 km altitude, 250 km/h - Accensione retrorazzi a 1,1 km di altezza e 250 km/h - 16:57
- Thrusters off, start of freefall at 2 m altitude, 4 km/h - Spegnimento retrorazzi, caduta libera da 2 metri di altezza e 4 km/h - 16:57
- Landing - Atterraggio su "cuscino" a deformazione programmata - 16:57
- TGO sets below Schiaparelli horizon - TGO tramonta e perde visibilità du Schiaparelli - 17:06
- Schiaparelli hibernates - Schiaparelli si spegne per la notte - 17:13
Eventi successivi:
- EDM Landing 1st confirmation possible via Radio Telescope: 17:13
- Start of ESA programme for sat and webstreaming: 17:45
- Confirmation of EDM Landing at 18:30 (via Mars Express)
- Confirmation of TGO Mars Orbit Insertion at 18:33 (via telemetry)
- Confirmation of EDM Landing at 20:27 (via Mars Reconnaissance Orbiter)
- Confirmation of TGO successful Mars Orbit Insertion at 20:30 (ESOC Flight Dynamics data)
Punto 1:
Un interessante esperimento di radiotrasmissione spaziale verrà tentato durante l'atterraggio di Schiaparelli
il lander non è progettato per riuscire a inviare segnali direttamente a terra, ma per farli rimbalzare sui vari orbiter, che poi lo ritrasmetterebbero a terra.
Tuttavia, un radiotelescopio sufficientemente potente potrebbe riuscire a sentire il flebile sussurro elettromagnetico di Schiaparelli: ci proverà il Giant Metrewave Radio Telescope (GMRT) indiano di Pune usando 28 antennoni di 45 metri.
Tuttavia, trattandosi di un esperimento, non ci si aspettano miracoli dal povero lander.
Comunque, la buona notizia è che almeno durante il distacco dall'orbiter l'esperimento è riuscito: usando "solo" 18 antenne il GMRT è riuscito a sentire le telemetrie del lander (alle 14:52:34 Unuversal Time Coordinated - Earth Received Time, quindi 16:52:34 italiane del 16/10/2016).
Ma un conto è trasmettere comodamente dallo spazio vuoto, un altro è farlo mentre si vola in atmosfera decelerando in 5 minuti da 20.000 a 200 km/h...
Se l'esperimento di ricezione diretta dovesse riuscire, la conferma dell'atterraggio, il quale avverrà alle 16:58 italiane, arriverà 9 minuti e 47 secondi più tardi, quindi alle 17:07 circa (17:13 secondo schdule ESATV)
Punto 3:
Se tutto questo non riesce, il "metodo standard" per monitorare l'atterraggio è aspettare che Mars Express registri le telemetrie e l'effetto doppler sulle onde radio ricevute, che permette di "leggere" le variazioni di velocità del lander (dovute a ingresso in atmosfera, apertura paracadute e atterraggio), come ha già fatto ad esempio per l'MSL:
Questa "verifica doppler" è realizzata usando la parabolica "Melacom" del Mars Express, che quindi in quei momenti non può essere usata per trasmettere a Terra, per cui tutto quello che Mars Express riceverà, lo ritrasmetterà solo in un secondo momento, quando la sonda ruoterà per puntare di nuovo l'antenna verso la Terra, dove il segnale verrà ricvuto dalla stazione di terra Cerberos dell'ESA, in Spagna, tramite un'antenna di 35 metri, processato, rielaborato, e infine reso pubblico 1,5 ore dopo l'atterraggio, quindi alle 18.30 italiane. Sarà la prima occasione ufficiale di sapere cosa ne è stato del lander.
Punto 5:
Una terza possibilità di monitoraggio è offerta dal Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), che sorvolerà il sito di atterraggio meno di dure ore dopo l'evento (~18.45?) e ascolterà tutto quello che Schiaparelli ha da dire, e lo ritrasmetterà a Terra dopo ulteriori 1,5 ore, intorno alle 20.30 italiane..
Anche l'orbiter TGO raccoglierà i dati provenienti dal lander, ma allo stesso tempo sarà impegnato a immettersi in orbita piuttosto che schiantarsi, quindi non potrà ritrasmetterli subito; ovviamente i dati ricevuti da TGO saranno più precisi e dettagliati di quelli ricevuti da altri orbiter, visto che è stato espressamente progettato per questo! Dati e immagini saranno però disponibili solo da giovedì 20.