Lavori in casa, a cosa pensare?

jotaro_sp

Utente Attivo
260
55
CPU
Intel i7-7700K skylake
Dissipatore
Noctua Dh-15
Scheda Madre
Asus strix z270F gaming
HDD
SSD 500Gb samsung evo
RAM
16GB GSkill D4 3200
GPU
GTX 1080 Ti Gigabyte GeForce Gaming OC 11G
Audio
Topping DX3 Pro
Monitor
Benq Zowie XL2540 @240Hz
PSU
FSP Hydro G da 650 Watt
Case
Corsair 570 X Crystal Series
Periferiche
Logitech G 900, GPRO keyboard
Net
FTTC 100 Mb
OS
Windows 10 Pro
Ciao a tutti,
sono in procinto di ristrutturare casa da 0 e mi chiedevo quali sono gli aspetti di cui devo tenere conto per fare in modo che la casa sia pronta per la domotica.
Non mi ci sono mai addentrato troppo e mi dispiacerebbero situazioni "peccato che non ci ho pensato prima" 😁.
Ogni consiglio è ben accetto !
 

crimescene

Super Moderatore
Staff Forum
Utente Èlite
69,386
32,205
CPU
AMD Ryzen 7800x3d
Dissipatore
Artic Freeze 2 360
Scheda Madre
ROG STRIX B650 A wifi
HDD
Nvme Sabrent 1TB SSD 128 Gb SHDD 2TB HDD 3TB
RAM
64GB DDR5 Vengeance 6000 cl 30
GPU
PNY RTX 4080
Audio
Realtek Hd Audio
Monitor
1 AOC Q27G3XMN mini LED 180 hz 2.LG Ultragear 27GL850 QHD 144 hz
PSU
Corsair HX750i
Case
Corsair 5000X ARGB
Periferiche
Meccanica
Net
TIm 200 Mega
OS
Windows 11 Pro
Non ci sono particolari accorgimenti, la domotica può essere implementata facilmente anche su appartamenti vecchi, senza particolari problemi in realtà.

Dipende poi da che tipo di dispositivi vuoi utilizzare, ma generalmente si tratta di dispositivi che vanno messi dento le scatole o quelle di derivazione, alcuni dispositivi funzionano anche direttamente senza fare modifiche particolari, ad esempio molte lampadine funzionano direttamente, mentre si possono far funzionare le lampade tradizionali con dispositivi son off direttamente collegati alle scatole.

Consiglierei l'uso di interruttori a relè al limite per una maggiore integrazione
Poi ripeto dipende da cosa vuoi dalla domotica e su cosa la applichi, sull'illuminazione, sulle tapparelle, sul riscalamento ecc
 

sp3ctrum

Amministratore
Staff Forum
16,113
7,935
CPU
AMD Ryzen 5 3900X
Dissipatore
Scythe Mugen 5 rev.b Push&Pull
Scheda Madre
ASUS TUF Gaming B550M-Plus WIFI
HDD
Nvme Samsung EVO 1Tb + SSD Samsung evo 850 250gb + Toshiba P300 3Tb
RAM
HyperX FURY 16gb 3200Mhz
GPU
ASUS Dual GeForce RTX 4070 OC White Edition 12GB GDDR6X
Audio
Topping DX3 Pro + Focusrite Scarlett 2i2 + Mackie MR524 + Beyer DT 770 Pro + Presonus SubWoofer
Monitor
LG Ultragear 27gp850
PSU
Corsair RM850x 80 PLUS Gold
Case
Thermaltake V200 RGB
Net
Vodafone 1000Mb
OS
Windows 11 Pro
Io consiglio di cablare con cavi ethernet tutte le stanze che in futuro potrebbero richiedere internet, io ho cambiato casa da poco e la trovo una comodità, non essere schiavi del wifi per certe situazioni è molto importante.

Ti eviti powerline, router a cascata, extender ecc... tutta roba che alla lunga porta solo rogne.
 

mr_loco

quello cattivo
Utente Èlite
30,154
12,298
Ciao a tutti,
sono in procinto di ristrutturare casa da 0 e mi chiedevo quali sono gli aspetti di cui devo tenere conto per fare in modo che la casa sia pronta per la domotica.
Non mi ci sono mai addentrato troppo e mi dispiacerebbero situazioni "peccato che non ci ho pensato prima" 😁.
Ogni consiglio è ben accetto !
cavi ethernet ovunque

pretty-much-everywhere-steve-kornacki.gif


scherzi a parte, cerca di portare un cavo ethernet in ogni camera in cui avrai un pc, console, TV o qualsiasi altro device abbia bisogno di una connessione di rete o internet stabile, tutti i cavi devono convergere in uno stanzino, sottoscala o posto nascosto su cui montare un router, che a sua volta sarà connesso al modem internet, un buon router ti permette di abilitare regole per ogni stanza, vpn o tanta altra roba e un mezzo buco dedicato ti permette di metterci NAS, HUB per la domotica senza tenerli in vista, mini PC e tutto quello che ti viene in mente
 

azi_muth

Utente Èlite
2,027
1,367
Giusti i consigli sui cavi ethernet in ogni stanza, ma bisogna ragionare sul protocollo da utilizzare.

Limitarei il wifi:
1) E' un protocollo energivoro ( e se installi 40 o 50 ha un suo peso visto che un interruttore wifi succhia almeno 1 watt in idle)
2) Proprio perchè è energivoro non va bene per i sensori che di solito usano protocolli diversi per poter essere alimentati a batteria e avere maggiore liberta d'installazione.
3) Vai a ingolfare il router, una casa domotica a regime puo' avere centinaia di dispositivi attivi.
4) La maggior parte dei dispositivi wifi richiede il cloud per funzionare in qualche modo, mentre è meglio gestire tutto in locale per ovvi motivi.

Di solito si usano standard come Zigbee o Zwave. La mia preferenza va allo Zigbee per l'enorme quantità di dispositivi disponili ed il fatto che essendo un protocollo libero non paga royalties e il costo degli apparecchi è inferiore.
Lo Zigbee ha però una portata limitata che va estesa costruendo una rete mesh: ogni apparecchio alimentato diventa un ripetitore o router. Quindi bisognerebbe intanto pensare di installare un hub in posizione centrale alla casa e poi prevedere una serie di dispositivi alimentati ( per lo più switch o relais intelligenti) che possano fungere da repeater.
Ma qui casca l'asino: per poter essere dei repeater la maggior parte di questi relais DEVE essere alimentato con fase e neutro, mentre normalmente gli interruttori interrompono solo la fase, quindi nei vecchi impianti spesso è necessario ricablare per far arrivare all'interruttore una fase per poter sfruttare lo switch come repeater.

Altra cosa da stabilire da subito è dove porre i sensori di presenza nelle stanze dove si vuole domotizzare le luci. I modelli più avanzati a microonda hanno bisogno di una alimentazione continua a 5 watt e sono quelli che permettono di tenere le luci accese fintanto che si è una stanza e di spegnerle appena si lascia la stanza senza incorrere nel problema che hanno i rilevatori passivi a infrarosso che richiedono movimenti ampi per riconoscere la presenza. Scomodi se si sta fermi per lungo tempo.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reazioni: jotaro_sp e Vizard

azi_muth

Utente Èlite
2,027
1,367
Aggiungo:

5) Il wifi puo' creare problemi di sicurezza visto la necessità che ha di comunicare in cloud: se il produttore non aggiorna il firmware o il dispositivo ha un firmware bacato c'è sempre il rischio di esporre la propria rete.


Nonostante ribadisca la mia attuale preferenza per lo zigbee Z-wave è un protocollo migliore, più stabile, ha una portata molto superiore e di norma è usato da devices di qualità superiore. E' solo un problema di costo perchè una volta iniziato con la domotica non si sa dove si finisce....io ho iniziato con un paio di luci e sto già a una ventina di devices e cresceranno...
 

bigendian

Utente Attivo
779
442
OS
Linux
io consiglio zero domotica, e vita piu serena. PEr quanto io sia appassionato di elettronica e opsnsource, in casa non ho montato nulla di domotica. Magari investo spesso in un sempre bel pc.
 

Tony_x

Utente Èlite
25,843
11,711
CPU
i5 11400F
Dissipatore
Cooler Master 212 Evo "by Noctua"
Scheda Madre
Msi MAG B560M Bazooka
HDD
Samsung 970 Evo Plus 1Tb + Corsair MX500 500gb + WD Blue 1Tb 7200rpm
RAM
Corsair Vengeance 2x16 GB 3200
GPU
Sapphire Radeon RX 6700 XT
Monitor
HP X24ih
PSU
Seasonic M12II Evo 520w Bronze
Case
Corsair Carbide SPEC 03
OS
Windows 10 Pro
io consiglio zero domotica, e vita piu serena. PEr quanto io sia appassionato di elettronica e opsnsource, in casa non ho montato nulla di domotica. Magari investo spesso in un sempre bel pc.
concordo...
riscaldamento e condizionamento controllabili da remoto potrebbero anche avere il loro perché ma tutto il resto è superfluo e spesso ridicolo, non capisco cosa ci sia di interessante nel rotolo carta igienica connesso ad internet che misura quante volte al giorno ti pulisci il sedere e in base a questo ordina tot carta igienica
 

azi_muth

Utente Èlite
2,027
1,367
io consiglio zero domotica, e vita piu serena. PEr quanto io sia appassionato di elettronica e opsnsource, in casa non ho montato nulla di domotica. Magari investo spesso in un sempre bel pc.

Senza andare agli estremi ma vi faccio presente che "domotica" è una parola moderna che include anche cose molte applicazioni vecchie ma "automatizzate" come l'irrigazione, l'accensione automatica delle luci del giardino, ventilazione, riscaldamento etc.

La grande differenza è che oggi si ha la possibilità di fare tutto con un hub centralizzato, in modo wireless, gestendo tutto in modalità multipiattaforma e multidevice con lo stesso pannello, utilizzando attuatori e device senza vincoli di produttore e con software open source.

E non è poco!

Io ci ho automatizzato delle luci in giardino degli anni '80 ognuno con un interruttore diverso su piani diversi, dove mettere un orologio centralizzato e ricablare tutto sarebbe costato molto di più. Ho messo delle luci nei corridoi che si accendono solo se rilevano un movimento e sotto una certa soglia di luminosità in modo che se ho le mani pieni di buste della spesa non devo posare le buste e cercare l'interruttore al buio, la ventilazione della cantina che interviene sopra una soglia di umidità per evitare le muffe recuperando un vecchio ventilatore e con l'aggiunta di un attuatore e un sensore tutto in wireless e spendendo qualche decina di euro. Per chi ha disabili in casa si possono montare delle luci che si accendono, spengono o riducono l'intensità con il pulsante e senza ausili, ci sono sensori che rilevano le cadute. Altre applicazioni possono essere rilevatori di allagamento che chiudono la valvola generale in automatico, serrande e tende che si aprono o si chiudono in base all'ora o alla luminosità esterna o la presenza di una persona etc.
L'irrigazione di piante con sensori di umidità e pluviometri, rilevamento di fughe di gas, controllo del consumo di gas acqua e luce etc.
Il tutto nella maggior parte dei casi si puo' fare senza elettricista o ricablare l'impianto

Domotica è un po' tutto...ognuno puo' ritagliarsi quello che gli serve e soprattutto realizzare cose molto complesse a costi molto bassi rispetto a soluzioni proprietarie, ma soprattutto raccogliere sotto uno stesso hub e una stesso pannello di gestione più apparecchaiture di diversi produttori e con funzioni diverse.
 
Ultima modifica:

bigendian

Utente Attivo
779
442
OS
Linux
Il problema banalmente e' che piu tempo stai sulle app, meno vivi. Gia' abbiamo wa. tg, e gruppi di ogni genere che ti perseguitano, anche se non vuoi. Personalmente non ci aggiungo la domotica

61MX+CKydAL._AC_SL1500_.jpg
Ma non seguite il mio consiglio, io sono vecchio.
 

azi_muth

Utente Èlite
2,027
1,367
Ci ho passato un po' di tempo all'inizio ( ma l'alternativa era ricablare casa...cosa direi peggiore)
Ma non sto sulle app per niente.... è tutto programmato e cammina da solo.

D'altro canto che dovresti fare dopo che hai impostato quello che ti serve e hai verificato che tutto funziona come vuoi?

Al massimo cambierò le pile quando si scaricano i sensori di presenza...

Certo c'è poi gente che ci passa la vita per hobby...perchè deve trovare la prossima automazione...ma francamente non serve.
Non faccio nemmeno gli aggiornamenti, tanto è su rete interna.
 
  • Mi piace
Reazioni: jesse83

crimescene

Super Moderatore
Staff Forum
Utente Èlite
69,386
32,205
CPU
AMD Ryzen 7800x3d
Dissipatore
Artic Freeze 2 360
Scheda Madre
ROG STRIX B650 A wifi
HDD
Nvme Sabrent 1TB SSD 128 Gb SHDD 2TB HDD 3TB
RAM
64GB DDR5 Vengeance 6000 cl 30
GPU
PNY RTX 4080
Audio
Realtek Hd Audio
Monitor
1 AOC Q27G3XMN mini LED 180 hz 2.LG Ultragear 27GL850 QHD 144 hz
PSU
Corsair HX750i
Case
Corsair 5000X ARGB
Periferiche
Meccanica
Net
TIm 200 Mega
OS
Windows 11 Pro
Senza andare agli estremi ma vi faccio presente che "domotica" è una parola moderna che include anche cose molte applicazioni vecchie ma "automatizzate" come l'irrigazione, l'accensione automatica delle luci del giardino, ventilazione, riscaldamento etc.

La grande differenza è che oggi si ha la possibilità di fare tutto con un hub centralizzato, in modo wireless, gestendo tutto in modalità multipiattaforma e multidevice con lo stesso pannello, utilizzando attuatori e device senza vincoli di produttore e con software open source.

E non è poco!

Io ci ho automatizzato delle luci in giardino degli anni '80 ognuno con un interruttore diverso su piani diversi, dove mettere un orologio centralizzato e ricablare tutto sarebbe costato molto di più. Ho messo delle luci nei corridoi che si accendono solo se rilevano un movimento e sotto una certa soglia di luminosità in modo che se ho le mani pieni di buste della spesa non devo posare le buste e cercare l'interruttore al buio, la ventilazione della cantina che interviene sopra una soglia di umidità per evitare le muffe recuperando un vecchio ventilatore e con l'aggiunta di un attuatore e un sensore tutto in wireless e spendendo qualche decina di euro. Per chi ha disabili in casa si possono montare delle luci che si accendono, spengono o riducono l'intensità con il pulsante e senza ausili, ci sono sensori che rilevano le cadute. Altre applicazioni possono essere rilevatori di allagamento che chiudono la valvola generale in automatico, serrande e tende che si aprono o si chiudono in base all'ora o alla luminosità esterna o la presenza di una persona etc.
L'irrigazione di piante con sensori di umidità e pluviometri, rilevamento di fughe di gas, controllo del consumo di gas acqua e luce etc.
Il tutto nella maggior parte dei casi si puo' fare senza elettricista o ricablare l'impianto

Domotica è un po' tutto...ognuno puo' ritagliarsi quello che gli serve e soprattutto realizzare cose molto complesse a costi molto bassi rispetto a soluzioni proprietarie, ma soprattutto raccogliere sotto uno stesso hub e una stesso pannello di gestione più apparecchaiture di diversi produttori e con funzioni diverse.
bravissimo oltretutto i costi di applicazione sono davvero bassi, la mia casa è degli anni 70 e per renderla moderna è bastato un costo irrisorio, con qualche dispositivo zi
zigbee.
Adesso ho riscaldamento-condizionamento che si attiva da solo a seconda delle situazioni, luci tutte comandabili, alcune son sensori di movimento così non devi nemmeno preoccuparti di accenderle, tapparelle automatizzate, e irrigazione del giardino completamente autonoma
 

crimescene

Super Moderatore
Staff Forum
Utente Èlite
69,386
32,205
CPU
AMD Ryzen 7800x3d
Dissipatore
Artic Freeze 2 360
Scheda Madre
ROG STRIX B650 A wifi
HDD
Nvme Sabrent 1TB SSD 128 Gb SHDD 2TB HDD 3TB
RAM
64GB DDR5 Vengeance 6000 cl 30
GPU
PNY RTX 4080
Audio
Realtek Hd Audio
Monitor
1 AOC Q27G3XMN mini LED 180 hz 2.LG Ultragear 27GL850 QHD 144 hz
PSU
Corsair HX750i
Case
Corsair 5000X ARGB
Periferiche
Meccanica
Net
TIm 200 Mega
OS
Windows 11 Pro
Il problema banalmente e' che piu tempo stai sulle app, meno vivi. Gia' abbiamo wa. tg, e gruppi di ogni genere che ti perseguitano, anche se non vuoi. Personalmente non ci aggiungo la domotica

61MX+CKydAL._AC_SL1500_.jpg
Ma non seguite il mio consiglio, io sono vecchio.
in realtà è l'esatto contrario, prima mia moglie d'estate impiegava 2 ore ogni giorno solo ad annaffiare, adesso sta con me e si dimentica dei fiori.
Per automatizzare tutto ci vuole un attimo oltre ad un costo irrisorio ed è semplicissimo

Adesso le tapaprelle si alzano e si abusando da sole, poca roba ma sae piove non devi correre a chiuderle, basta una parola, programmare questi dipositivi è semplice ed immediato oltretutto permettono di dfare cose anche a chi è disabile


Tipo a casa io non posso alzarmi ogni volta per aprire le porte, figuriamoci scendere le scale.....

Una parola e la porta si apre, con un gesto vedi chi è al portone e gli apro comodamente dalla mia postazione
 

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!

Discussioni Simili