Le nuove CPU AMD, codename Ryzen, sono già da un po' di tempo sul mercato e la casa produttrice ha deciso di regalare a tutti gli smanettoni un nuovo giocattolino chiamato Ryzen Master Utility, che sostituisce in tutto e per tutto il vechio AMD OverDrive.
Grazie a Ryzen Master Utility saremo in grado di aumentare il voltaggio, sviolinare con le velocità di clock, monitorare temperature e addirittura disabilitare uno o più core del nostro bambino :)
Prima di continuare è necessario tener presente che la guida è pensata *solo ed esclusivamente* per le nuove motherboard AM4 e Windows 10.
Preparazione all'Overclocking
Un'altra cosa: l'overclocking di Ryzen è abilitato solo sulle schede madri con chipset a base X370, X300 o B350.
Se hai dubbi su quale acquistare è presente una guida dettagliata sulla scelta delle schede madri a base AM4.
Assumendo quindi che tu sia in possesso di una scheda madre compatibile, dirigiti alla homepage di Ryzen Master Utility, quindi scarica e installa il programma.
Quando avrai fatto, riavvia l'intero sistema operativo :)
Dominare l'arte dello Zen
Tieni presente che l'ottica AMD in fatto di Overclock consiste nell'uso di due tipi di profili: Modalità Normale o Modalità OC.
Modificando i valori in Ryzen Master porterai automaticamente la modalità in OC Mode, la quale disabilita le funzioni Precision Power e Extended Frequency Range (XFR).
Sebbene AMD non garantisce velocità di clock specifici, siamo abbastanza certi che la maggior parte dei chip Ryzen (7) raggiungono con stabilità i 4.2GHz e 1,45 volt. Riguardo la frequenza è possibile raggiungere cifre più alte a patto di disabilitare uno o più core; riguardo il voltaggio, AMD in ogni caso sconsiglia di portarlo a più di 1,35 volt per tempi prolungati, pena la morte prematura della vostra CPU sui tempi più lunghi.
Scendendo a valori più "umani", i Ryzen 7 sembrano sguazzare tranquillamente clock che passano da 3.8~3.9 GHz fino a un massimo di 4.0~4.1 GHz.
Tutto questo, si consiglia, solo se dotati di un ottimo impianto di raffreddamento :)
Mantieni il controllo
Stranamente uno degli aspetti più sottovalutati in questo campo, e che invece l'esperto di overclock sa, è il monitoraggio costante e in tempo reale.
Utilizzando il profilo standard di Windows, si riuscirà a valutare se la propria CPU è in grado di mantenere un alto valore di clock fino a 4.1GHz senza disattivare la funzione XFR, con un minimale di 2.2GHz. Passando al profilo "power", spingendo al massimo la CPU su tutti gli otto core fino alla fine della sessione (nel test 3.7GHz su uno stock a 1800X).
Se notiamo la screen in fondo troviamo la lettera C. Questo profilo non ci permette l'overclock, quindi bisognerà cliccare su uno dei quattro profili affianco per poter accedere ai settaggi avanzati.
Il programma ci permette di impostare i valori desiderati tramite delle comode maniglie, quindi di applicare le modifiche (bottone in alto a destra) e di salvare o resettare il profilo (in basso).
Buon overclocking a tutti :)