WiMax e il diritto alla conoscenza

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Drakon

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Ciao a tutti

Ho fatto un "copia incolla" del articolo del 15 giugno del sito di Beppe grillo, l'ho trovato interessante e penso che sia interessante per tutti quelli che navigano in internet. ho anche aderito alla petizione.

"Tra poco lo Stato assegnerà le frequenze WiMax. E’ il punto di non ritorno per il libero accesso alla conoscenza. Dopo non si potrà più tornare indietro. Il WiMax è una tecnologia che permette di trasmettere e ricevere segnali senza fili a distanze di decine di chilometri. Elimina l’ultimo miglio e il pedaggio di Telecom Italia. Le comunità locali potranno rendersi indipendenti e collegarsi a Internet.
Se il WiMax finisce in mano agli avvoltoi delle compagnie telefoniche, come ho detto nel mio intervento di Rozzano a Buora e a Ruggiero, verrà trasformato in una me..da ad alto costo. Peggio dell’adsl.
Ogni cittadino dovrebbe avere per nascita il diritto di accesso alla conoscenza.
Esiste una petizione on line che vi invito a firmare per il vostro futuro, per il diritto alla conoscenza e per non essere, almeno una volta, presi per il c..o.
La petizione chiede che almeno 1/3 delle frequenze venga riservato ai cittadini per associazioni senza fini di lucro, come i comuni e gli enti locali, e senza alcuna tassazione diretta o indiretta.
Firmate la petizione su: http://www.petitiononline.com/wmaxfree/



PS:copiato da un'altro forum
 
L'avevo già letto e ho già firmato la petizione. :)
Speriamo che abbia successo! Qualche giorno fa c'erano solo 40000 firme!
 
immaginevr8.jpg



Io ho firmato la 70000 TONDA TONDA :D
 
Se nn ho capito male sarebbe una sorta di rete telefonica senza fili, e il timore è che questa nuova tecnologia venga acchiappata dalle compagnie telefoniche, che fisserebbero dei cartelli con prezzi stratosferici... giusto?
 
Beh sì, più che altro il WiMax è uno standard internazionale di comunicazione wireless a media distanza (ordine delle decine di km), utile per la creazione di reti punto-punto (quindi tra edifici, centrali di smistamento/aggregazione...) che potrebbe essere usato per dare connettività in zone dove una rete cablata non esiste per motivi economici o di conformazione del territorio.
Quindi più che per creare una nuova rete telefonica sarebbe molto utile per dare un accesso più veloce della linea analogica ai centri non coperti dall'Adsl, creando un ponte wireless nel così detto "ultimo miglio". :)

Il problema dell'assegnazione delle frequenze nel nostro paese è attuale perchè solo ora ci si muove in questa direzione, ma in altri paesi (ad esempio Giappone o Corea) questo standard è già superato, soppiantato da altre tecnologie che permettono di raggiungere data rate più altre e copertura anche per utenti in alta mobilità (es. WiBro), che operano ad altre frequenze e sulle quali secondo me sarebbe utile puntare fin da subito...

Chiaro però che in mancanza di altro, una parte di banda di libero uso sarebbe utilissima, sia per enti locali che privati cittadini. :sisi:
 
Ho firmato anch'io:ok: . Speriamo che la Telecom non si prenda il WiMax...Nelle campagne internet sarebbe una salvezza non solo per l'accesso alla conoscenza ma anche lo strumento per non rimanere isolati...Ma qualcuno di voi ha visto già qualche notebook che riceve il segnale WiMax?:boh:
 
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