Violenza sulle donne

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Cassandra

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Di ieri è la notizia dell'arresto del marito di Barbara Cicioni, la giovane donna uccisa nella sua abitazione all'ottavo mese di gravidanza... massacrata di botte dal marito xkè a venti giorni dal parto nn se la sentiva di andare al lavoro la mattina dopo... il marito, che nei primi giorni è apparso contrito e afflitto, ha raccontato agli inquirenti di una rapina, ha rilasciato interviste in cui decantava la felicità della sua famiglia, ora distrutta, ha avuto parole dure, durissime ("nemmeno i cani si ammazzano così") nei confronti dei presunti assassini... ed era stato lui ad inscenare un tentativo di rapina, commettendo fortunatamente degli errori così grossolani da essere smascherato immediatamente dalla polizia...
Fino all'ultimo io ho sperato che nn fosse stato lui, ho sperato che nn fosse vero che questa donna avesse dovuto sopportare x 9 anni le violenze di un marito che l'aveva picchiata anche durante la prima gravidanza xkè nn trovava un paio di calzini, che la umiliava verbalmente ogni giorno, anche davanti ai due figli della coppia, di 4 e 8 anni... ho sperato che nn fosse vero che aveva cercato di costringere la moglie ad abortire il terzo figlio... ho sperato che nn fosse vero che l'avesse una volta minacciata puntandole un forcone alla gola, che anche il suocero di lei l'aveva minacciata con una roncola...
Ora mi chiedo... come può una donna sposare un uomo che ti molla un ceffone mentre ancora siete fidanzati xkè ti sei fatta un secondo buco all'orecchio? Come può una donna rimanere accanto ad un marito che la prende a calci e pugni costantemente, e che la umilia anche davanti ai figli? come può farci dei figli?
Io sono sconvolta, come donna, e come essere umano...
 
Questa volta temo di non riuscire a trovare parole x descrivere ciò ke provo...

LAscio agli altri il tentativo di spiegare il loro stato d'animo e se riuscirò a trovare qualcuno ke "sente" la cosa come me mi unirò alle sue parole... parole ke purtroppo in questo caso servono a ben poco...
 
a freddo è facile chiedersi come sia possibile amare una persona del genere, ma vai ad entrare nella testa di Barbara Cicioni e vedere perché non si è allontanata da quella persona in tempo...
Certo, avesse incontrato uno psicologo, o qualcuno con cui confidarsi, magari a quest'ora sarebbe ancora qui.. però sono tante le donne nei panni di Barbara. Che sia una sorta di sindrome di stoccolma?
 
Gigi91430 ha detto:
a freddo è facile chiedersi come sia possibile amare una persona del genere, ma vai ad entrare nella testa di Barbara Cicioni e vedere perché non si è allontanata da quella persona in tempo...
Certo, avesse incontrato uno psicologo, o qualcuno con cui confidarsi, magari a quest'ora sarebbe ancora qui.. però sono tante le donne nei panni di Barbara. Che sia una sorta di sindrome di stoccolma?
Cioè? :boh:
Edit: ho guardato su wikipedia... la migliore amica della vittima, con la quale Barbara si confidava, ha detto che voleva proteggere i figli dal dolore di un'eventuale separazione...
 
Vero... quello che mi chiedo io è xkè una donna accetti anni e anni di violenze senza chiedere aiuto...
 
Cassandra ha detto:
Ora mi chiedo... come può una donna sposare un uomo che ti molla un ceffone mentre ancora siete fidanzati xkè ti sei fatta un secondo buco all'orecchio? Come può una donna rimanere accanto ad un marito che la prende a calci e pugni costantemente, e che la umilia anche davanti ai figli? come può farci dei figli?
Io sono sconvolta, come donna, e come essere umano...

ah ecco toccare uno dei misteri dell'universo femminile.
Ho la mia spiegazione personale. Mentre l'uomo è portato a condividere la propria sessualità con più partner, la donna è più portata a concedersi a pochi, ai meritevoli, a quelli per cui ne vale la pena perchè è amore, non sesso.
Partendo da questo assunto, beh credo che per una donna sia molto difficile ammettere anche con se stessa (ma anche con chi gli sta intorno) che in definitiva ha concesso la sua intimità a un essere schifoso e indegno, che magari anche lei si è lasciata andare per istinti "animaleschi" e non perchè era vero amore.. E quindi la donna si è concessa a quell'uomo, a quel bruto... ma magari (mentendo a se stessa) in quell'uomo c'è in fondo un sostrato buono, qualità che solo lei può vedere è stato solo un brutto momento se mi ha picchiato o è solo colpa dell'alcool ecc. ecc. e poi beh c'è l'ultima risorsa "il mio amore lo cambierà"
Da uomo posso dire che sono patetiche scuse, ma magari per una donna va un po' contro la propria identità ammettere di aver fatto un cotale errore.
Poi magari nei casi specifici ci sono particolari condizioni psicologiche per cui la donna preferisce essere vittima ed ostaggio del partner, ma credo sia una minoranza di casi.
In una più sostanziale quantità di casi, l'uomo può essere diventato violento dopo il matrimonio e la donna ritrovarsi senza sbocchi finanziari, per cui è in pratica schiava del marito.
 
Post Scriptum: in questa discussione non dimentichiamo che comunque la colpa è di quella ***** del marito, è lui quello da "curare" o magari "estirpare". Lo ribadisco perchè nel mio intervento ho usato spesso la parola "errore" riguardo all'atteggiamento della donna.
 
Da donna posso dire che pensare "adesso fa così, ma poi cambierà" è una pia quanto pericolosa illusione... una persona nn si cambia, soprattutto dopo una certa età: ci sono i compromessi, e magari gli apsetti più spigolosi di un carattere si possono smussare... ma più in là di così nn si può andare...
Purtroppo molte donne sono ostaggi psicologici dei loro uomini, si sentono addirittura di meritare le botte e le umiliazioni, e nn se ne vanno xkè pensano che tanto di meglio nn saranno in grado di trovare... e poi hanno paura... e vergogna...
Quando avevo 15 anni stavo con un ragazzo molto più grande di me, che di anni ne aveva 23... il classico belloccio che fa girare la testa alle ragazzine come lo ero io... un giorno mi strattonò x un braccio, durante una discussione... chiusi un occhio... in un'altra occasione mi diede un morso al labbro, nn un morsichino affettuoso da innamorato, ma un morso vero e proprio, che mi lasciò gonfio il labbro x una settimana... il motivo? gli avevo sporcato i pantaloni di fango... mi diceva che se lo avessi lasciato mi avrebbe girato il collo come ad una gallina... lo lascia con una lettera che gli feci recapitare da terzi, e mi lasciò in pace sotto minacce di altri miei amici...
 
a prescindere che e' veramente assurdo quello che e' successo :sisi:
se e' stato il marito logicamente non e' sano.Quello che mi chiedo e' come fai a stare con un pazzo che per anni ti pesta a sangue????
non puoi meravigliarti se poi esce del tutto fuori di testa e ti ammazza.
Certo la colpa non sara' della ragazza pero' data la situazione non c'e' da meravigliarsi.

A proposito sui giornali oggi ho letto questa dichiarazione del marito,che potrebbe essere falsa (sicuro lo e') : "non voglio quel figlio che non e' mio".
Dico di aspettare l'esito degli accertamenti,anche se non cambia niente gli dovrebbero dare la pena di morte.
 
...a volte penso che sarebbe meglio per l' intero pianeta che ci estinguessimo e lasciassimo tutto in mano alle altre specie animali e vegetali... siamo proprio una specie di merd@....
 
... sinceramente, sono sconcertato.. non solo il marito era violento, ma anche tutta la famiglia di lui.. quella povera donna si è trovata in mezzo ad una famiglia di bast@di e non ha avuto il coraggio di uscirne per non fare del male ai figli.. non so che dire..
 
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