DOMANDA Un curiosità banale

[Heghemòn]

Da appassionato di misteri di alieni e ufo (:asd:) conosco il programma Seti@home, che permette al pc di scaricare delle onde radio che vengono ricevuti tramite delle parabole da un'area di ricerca scientifica. Utilizzando questo programma si mette a propria disposizione il proprio pc per aiutare ad elaborare questi dati.
E allora pensai: un pc che è predestinato ad elaborare ed analizzare, quale deve essere il suo punto di forza (Cpu,Ram,ecc..)?
E quale potrebbe essere la configurazione ideale (senza badare a spese)?

Sottolineo il fatto che non sono intenzionato a spendere soldi per questa ricerca, solo una semplice curiosità :asd:

 

[Utente cancellato 106622]

Tanta potenza di calcolo, quindi CPU e direi parecchia RAM. Se poi il programma supporta il calcolo tramite GPU, allora ci sta un quad SLI di GTX690 :P

comunque non credo servano pc super potenti per fare questo tipo di cose in reti di calcolo distribuito, il programma si adatta al pc e gli fa elaborare occupando un massimo di risorse di sistema (che decidi tu). Almeno, di solito è così.

Ciao

 

[senter]

Solitamente a questi scopi sono adibiti dei super computer con svariati processori e schede video. Penso che una cosa del genere "casalinga" sia inpossibile da costruire, sia per lo spazio a disposizione che per il consumo energetico :D
Vai su wikipedia e scrivi "supercomputer" e ti farai una idea :D

 

[Heghemòn]

E montano hardware "comune" (che si può trovare in un pc di casa) o hardware destinato solo a questi supercomputer?

 

[senter]

E montano hardware "comune" (che si può trovare in un pc di casa) o hardware destinato solo a questi supercomputer?

Nella maggior parte dei casi non montano processori "normali"...
wikipedia:

I supercomputer per ottenere prestazioni sempre più elevate nel corso degli anni hanno esplorato molte strade e sviluppato architetture hardware diverse dalle solite architetture utilizzate nei computer. Queste architetture sono ottimizzate per eseguire alcune tipologie di operazioni mentre sono inefficienti per altre elaborazioni e quindi le architetture sono state sviluppate a seconda dello scopo alla quale era dedicata la macchina.

Comunque sarebbe difficile da riprodurre in "casa" non tanto per i componenti, quanto per l'ingegnerizazzione che ci sta dietro, ovvero il collegamento dei vari processori in modo tale che operino in simbiosi come fossero uno, i vari accorgimenti per il raffreddamento, i cavi ad altissima velocita di trasmissione dati...per non parlare di sistemi operativi (derivati quasi tutti da Linux) appositamente pensati per questi scopi.

citazione da wikipedia:

• I supercomputer generano molto calore e quindi la dissipazione del calore è un problema primario nel settore del calcolo ad alte prestazioni. L'eccessivo calore prodotto oltre a porre problemi di dissipazione rappresenta un elevato costo per gli enti che acquistano i supercomputer. Un supercomputer ad elevate prestazioni può consumare più di un megawatt e bisogna tenere conto che le macchine spesso sono utilizzate 24 ore al giorno per 365 giorni all'anno.
• Le informazioni non possono viaggiare più velocemente della velocità della luce e quindi i supercomputer cercano di mantenere i collegamenti il più corti possibili in modo da ridurre le latenze di collegamento. Per esempio i supercomputer Cray spesso hanno una forma cilindrica per permettere dei collegamenti brevi tra le varie unità funzionali.

:fumato:

 

[Heghemòn]

Per il lavoro dei processori in simbiosi non esistono schede madre che hanno due o addirittura quattro attacchi per le cpu?

 

[senter]

Per il lavoro dei processori in simbiosi non esistono schede madre che hanno due o addirittura quattro attacchi per le cpu?

Certo che esistono...Molti server hanno due Xenon a 6 core per esempio!!!
Ma in quel caso non si parla di 2 o 4 cpu...si parla di centinaia di processori, se non migliaia :)
In questo periodo pero i super computer utilizzano moltissime GPU, anche se il rapporto tra cpu e gpu è sempre a favore dei primi ( ma solo per i prezzi molto piu "importanti" delle gpu), perche queste sono molto piu veloci nei calcoli di qualsiasi natura.

Ma il costante incremento di potenza delle schede grafiche (spinto in maniera rilevante dal mercato dei videogiochi) e lo sviluppo di processori grafici evoluti che consentono una programmazione più aperta degli stessi ha spinto molti gruppi di ricerca a sviluppare progetti volti all'utilizzo della potenza di calcolo dei processori grafici per applicazioni generiche. Questi programmi ricadono sotto il nome di General-Purpose Computing on Graphics Processing Units (GPGPU.)

Quello che ti voglio dire è questo: un pc è un calcolatore, e come tale puo essere programmato per qualsiasi scopo e per qualsiasi calcolo (general purpose). Quindi volendo anche con il tuo pc potresti calcolare i primi 1.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000 numeri primi...ma se un super computer ADIBITO a questo scopo ci impiegherà 100 giorni, a te non basterebbero 100 anni :)

Il programma che utilizzi tu praticamente fa questo (lo so perche alcuni simili vengono usati dai miei colleghi universitari): metti a disposizione la tua potenza di calcolo per la ricerca. Non tutti i laboratori di ricerca possono permettersi dei super computer (infatti vengono affittati molto spesso a prezzi esorbitanti), perciò creano un programma che permetta ai "volontari" di scaricare piccoli pacchetti da analizzare e di inviarli ad un pc al laboratorio, dove i ricercatori confrontano i dati. Praticamente invece di avere un supercomputer in una stanza, si ha un super computer in tutto il mondo collegato in rete, con la potenza di calcolo tua + la mia + di uno dal brasile + di uno a milano +... ecc ecc. Questo metodo pero non è molto efficiente e porta pochi risultati, infatti vengono utilizzate per piccole ricerche.


edit:
Per tuo diletto, ecco le caratteristiche del Super Computer piu potente al mondo

Questo sistema è basato su 14.336 processori Xeon X5670 e 7.168 GPU Nvidia Tesla M2050. 2.048 processori NUDT FT1000 sono installati nel sistema ma non sono utilizzati per eseguire programmi applicativi e quindi non entrano a far parte dei test.[SUP][12][/SUP] Tianhe-1A ha un picco teorico di 4701 petaFLOPS.[SUP][13][/SUP] Secondo NVIDIA sarebbero stati necessari 50.000 CPU e più del doppio dello spazio per raggiungere le stesse prestazioni su un sistema classico basato unicamente su CPU. Il sistema consuma 4.04 MegaWatt di potenza elettrica, un sistema basato su CPU avrebbe consumato 12 MegaWatt solo per alimentare le CPU.[SUP][14][/SUP] Il Tianhe-1A è formato da 112 armadi per le elaborazioni, 12 armadi per lo storage, 6 armadi per le comunicazioni e 8 armadi per l'I/O (Input/Output). Ogni armadio per le elaborazioni è composto da quattro ripiani, ogni ripiano contiene 8 schede e 16 porte di comunicazione. Ogni scheda è formata da due nodi di calcolo e ogni nodo di calcolo è formato da due Xeon X5670 a 6 core e da una NVIDIA M2050 GPU.[SUP][15][/SUP] Il sistema nel suo complesso ha 3.584 schede contenenti 7.168 GPU e 14.336 CPU. Lo storage è di 2 Petabyte ed è basato sul file system opensouce Lustre clustered file system[SUP][16][/SUP], e la memoria totale del sistema è di 262 Terabyte.[SUP][17][/SUP]

 

[Heghemòn]

Assurdo :shocked: Non avrei mai immaginato che si potesse arrivare a così tanto! Quello che mi colpisce tantissimo è l'alimentazione che necessitano questi supercomputer.

 

[senter]

hihihihi :asd:
E' un dispendio di energia che sono disposti ad accettare, considerando il fatto che la ricerca è un dei settori (forse il piu importante) che determina l'importanza di una nazione (dopo le forze armate ovviamente :| )...si possono usare per molti scopi, per la progettazione di aerei, armi, ricerca medica, chimica, biologica ecc ecc :vv:
Ma anche per giocare a scacchi :lol: il "deep blue" riusci a battere il campione mondiale di scacchi!!

 

[Heghemòn]

Stupendo :D! Mi affascinano molto questi progetti.
Invece su Sky avevo sentito parlare di un computer che, se verrà mai creato, riuscirà a fare una quantità enormi di calcoli in tempi brevissimi (frazioni di secondi).
Non vorrei sbagliarmi, ma dovrebbero essere i computer quantistici

 

[senter]

Diciamo che il computer quantistico o quantico è piu che altro una ipotesi...cioè pura teoria. :D
Se ci arrivassero davvero, sicuro noi in italia ne gioveremo dopo decenni e decenni :look:

 

[Heghemòn]

Non sarebbe una novità.. ma verrebbe utilizzato principalmente per calcoli giusto?

 

[senter]

Certo. Alla fine tutte le operazioni che un pc (o super computer che sia ) fa, sono sempre calcoli.
Anche quando giochiamo il pc esegue solamente calcoli.

 

[Heghemòn]

Che spettacolo.. spessissimo mi chiedo come siamo arrivati a queste tecnologie partendo dalle caverne! (non so se rendo l'idea)

 

[senter]

Processo evolutivo? :lol: