- 4,121
- 30
- CPU
- Intel c2d p7550 2,26ghz
- Scheda Madre
- Apple Logic Board( o come kaiser si chiama lei LOL)
- HDD
- OCZ Vertex 3 120GB
- RAM
- 8gb ddr3 1333mhz
- GPU
- nvidia 9400m 256mb
- Audio
- Realtek hd 2.1
- Monitor
- lcd 13" 1280x800 led
- PSU
- 60w
- Case
- macbookpro unibody mid2009
- OS
- MacOSX 10.8.2
"Gli aquilani non potranno pagare le tasse in questo momento", il grido d’allarme è della presidente della Provincia dell’Aquila, Stefania Pezzopane che in questo modo si è espressa sulla possibilità del ripristino delle imposte, precedentemente sospese, nelle aree colpite dal terremoto. È stata sua l'idea di convocare questa mattina un'assemblea pubblica con tutte le categorie cittadine sulla questione fiscale. "Non è un caso - ha spiegato la Pezzopane - se in tutte le tragedie più importanti i contributi fiscali sono stati sospesi per almeno 18 mesi ed è stato chiesto ai contribuenti di restituire solo una parte, anni dopo, in maniera dilazionata. E' andata così - ha aggiunto - in Umbria, in Molise e nelle grandi alluvioni".
L'Ici anche sulle seconde case distrutte - "Qui invece si chiede ai cittadini di tornare subito a regime fiscale ordinario e di restituire contemporaneamente i tributi non versati". Una situazione che si aggiunge alle difficili condizioni economiche di una città in cui meno del 40% delle imprese sono tornate a lavorare a pieno regime. "In questi giorni - ha aggiunto Pezzopane - il ricorso ai prestiti è lievitato e in aggiunta si chiede di tornare a pagare l'Ici anche sulle seconde case distrutte, l'Irap e le altre imposte".
Tasse posticipate ma con gli interessi - In un auditorium Carispaq affollato come mai prima d'ora i cittadini sono a confronto con alcuni parlamentari abruzzesi tra cui Tommaso Ginoble, Augusto Di Stanislao e Alfonso Mascitelli (Idv), insieme a Giovanni Lolli (Pd). "Stanno facendo una vera e propria zona franca al contrario - ha detto Lolli - perché sulle tasse da restituire ci saranno anche da pagare gli interessi. Smontiamo questo presepe che ci stanno costruendo attorno e facciamo capire all'Italia che questa purtroppo è la vera realtà. Solo con una protesta pacifica, ma unitaria - ha concluso Lolli - possiamo far capire che questa città, se le cose rimangono così, proprio non può farcela".
07 dicembre 2009
fonte tiscali.it
si sapranno mai queste notizie nei tg? :asd:
L'Ici anche sulle seconde case distrutte - "Qui invece si chiede ai cittadini di tornare subito a regime fiscale ordinario e di restituire contemporaneamente i tributi non versati". Una situazione che si aggiunge alle difficili condizioni economiche di una città in cui meno del 40% delle imprese sono tornate a lavorare a pieno regime. "In questi giorni - ha aggiunto Pezzopane - il ricorso ai prestiti è lievitato e in aggiunta si chiede di tornare a pagare l'Ici anche sulle seconde case distrutte, l'Irap e le altre imposte".
Tasse posticipate ma con gli interessi - In un auditorium Carispaq affollato come mai prima d'ora i cittadini sono a confronto con alcuni parlamentari abruzzesi tra cui Tommaso Ginoble, Augusto Di Stanislao e Alfonso Mascitelli (Idv), insieme a Giovanni Lolli (Pd). "Stanno facendo una vera e propria zona franca al contrario - ha detto Lolli - perché sulle tasse da restituire ci saranno anche da pagare gli interessi. Smontiamo questo presepe che ci stanno costruendo attorno e facciamo capire all'Italia che questa purtroppo è la vera realtà. Solo con una protesta pacifica, ma unitaria - ha concluso Lolli - possiamo far capire che questa città, se le cose rimangono così, proprio non può farcela".
07 dicembre 2009
fonte tiscali.it
si sapranno mai queste notizie nei tg? :asd: