110°C sulla mainboard sono assolutamente fuori tolleranza. Può darsi che sia il sensore che misura male o che il programma interpreti in modo sbagliato il dato, ti consiglio di ripetere la verifica ma guardando cosa dice l'hardware monitor direttamente nel BIOS. Se anche la riscontri delle temperature così elevate, apri il PC e verifica se veramente ci sono delle zone così calde sulla mainboard, facendo attenzione a non ustionarti naturalmente.
Se trovi delle zone decisamente calde è ora di rivedere il raffreddamento all'interno del tuo PC, e di farlo quanto prima perché i componenti elettronici non gradiscono per niente l'eccessivo calore, che ne accorcia la durata. In particolare se usi un sistema di raffreddamento a liquido, fai attenzione perché se è vero che questo è più efficiente a raffreddare i componenti a diretto contatto con i suoi waterblock, lascia al caldo tutti quei componenti sulla mainboard che normalmente verrebbero raffreddati dal flusso d'aria della ventola della CPU, che quindi si surriscaldano in maniera pericolosa. La cosa colpisce in particolar modo i regolatori di tensione intorno allo zoccolo della CPU.
Se è il caso quindi, provvedi ad aggiungere qualche ventola nel case od a riorganizzare quelle già presenti in quanto a posizione e direzione. Tieni conto che il flusso d'aria in entrata deve corrispondere circa al flusso in uscita, ed idealmente l'aria fresca deve essere immessa dalla parte bassa del frontale del case per poi venir risucchiata verso l'alto dalla ventola dell'alimentatore e dall'eventuale ventola posteriore.
Approfittane anche per rimettere in ordine i cavi, se non lo sono già. Raggruppali e legali con delle fascette, un cablaggio interno disordinato può ostacolare il flusso d'aria creato dalle ventole e causare il surriscaldamento di alcune zone del computer, in particolare sulla motherboard.