- 20
- 3
- CPU
- i5 6600k
- Dissipatore
- Cooler Master Hyper T4
- Scheda Madre
- Gigabyte GA-Z170X-Gaming 3
- HDD
- HDD: Western Digital Blue 1TB SSD: Crucial MX300 275GB
- RAM
- 16 GB
- GPU
- Gigabyte GTX 1070 G1 Gaming
- Monitor
- Samsung C24F396
- PSU
- Thermaltake Smart SE 630W
- Case
- Aereocool Aereo-500
- OS
- Windows 10 PRO 64Bit
Si ne sono consapevole, ho sempre eseguito i flashback del bios a scheda madre nuda con solo i pin necessari collegati, ma questo era un caso di troubleshooting quindi ho voluto provare in questo modo.tutte le Gigabyte hanno il pulsante q-flash interno (sulla scheda invece che sulle uscite posteriori)
Gigabyte suggerisce il flash del BIOS con tutto il resto dell'harwdare scollegato, quindi solo alimentazione per la scheda madre e non deve essere collegato nessuna altro cavo di alimentazione né per le periferiche né per la CPU (che NON deve essere montata sul socket)
talvolta il reflash funziona anche con la CPU collegata, ma in quel caso va collegata anche l'alimentazione EPS a 8 pin per la CPU in modo da eseguire un eventuale update del microcodice residente nella CPU stessa
tienine conto se dovesse risuccedere
Ho lasciato tutto attaccato ed alimentato, ho collegato la chiavetta contenente il bios in .bin ed ho schiacciato il bottone del Q-Flash con un pezzo di legno per evitare conduttività, visto che era tutto collegato.
L'esecuzione è stata impeccabile, ed una volta finito di aggiornarsi ha provveduto a bootare da solo, mostrandomi il bios.