Ciao ragazzi, questa è la mia prima domanda... Vi illustro prima il contesto:
Dal 2011 sto utilizzando un Asus k53sv : Intel® Core™ i5-2430M CPU @ 2.40GHz - RAM 4GB - Grafica NVIDIA GeForce GT 540M - per i dettagli allego il Link di CPU-Z Validator: https://valid.x86.fr/8rhiwz
La macchina nel complesso non ha mai dato problemi di nessun genere, tranne per la batteria che è defunta un paio di anni fa. Errore mio averla sempre lasciata attaccata anche se in presenza di collegamento alla rete 220v. Mi piace pensare che in questi anni si sia resa utile come gruppo di continuità, in caso di interruzione di corrente.
Venendo al problema in oggetto, da un paio di settimane sto notando che la ventola di raffreddamento si avvia molto più frequentemente, il laptop è tendenzialmente più caldo e talvolta la ventola ha fatto come per rallentare e riprendere nel giro di frazioni di secondo, come se perdesse tensione di corrente per qualche istante. Ma non credo sia la corrente il problema, né il motore della ventola ad essere usurato, la sonorità del soffio che produce è quella di sempre, e la mantengo pulita con sporadica manutenzione. Di polvere non ce n'é... Arrivando alla mia domanda, un laptop che ha sempre lavorato più di 12 ore al giorno, dal 2011 ad oggi, neccessita secondo voi della sostituzione della pasta termica? Lo chiedo perché la temperatura della CPU si è alzata ad una media di 70°, senza alcun carico di lavoro, mentre fino a due settimane fa si attestava sui 60°. In effetti, 70° mentre scrivo sul vostro forum, mi sembra un po' troppo. E' plausibile? E, in che modo la pasta presente sulla cpu si sarebbe potuta deteriorare? Vi ringrazio in anticipo per i consigli che seguiranno.
Dal 2011 sto utilizzando un Asus k53sv : Intel® Core™ i5-2430M CPU @ 2.40GHz - RAM 4GB - Grafica NVIDIA GeForce GT 540M - per i dettagli allego il Link di CPU-Z Validator: https://valid.x86.fr/8rhiwz
La macchina nel complesso non ha mai dato problemi di nessun genere, tranne per la batteria che è defunta un paio di anni fa. Errore mio averla sempre lasciata attaccata anche se in presenza di collegamento alla rete 220v. Mi piace pensare che in questi anni si sia resa utile come gruppo di continuità, in caso di interruzione di corrente.
Venendo al problema in oggetto, da un paio di settimane sto notando che la ventola di raffreddamento si avvia molto più frequentemente, il laptop è tendenzialmente più caldo e talvolta la ventola ha fatto come per rallentare e riprendere nel giro di frazioni di secondo, come se perdesse tensione di corrente per qualche istante. Ma non credo sia la corrente il problema, né il motore della ventola ad essere usurato, la sonorità del soffio che produce è quella di sempre, e la mantengo pulita con sporadica manutenzione. Di polvere non ce n'é... Arrivando alla mia domanda, un laptop che ha sempre lavorato più di 12 ore al giorno, dal 2011 ad oggi, neccessita secondo voi della sostituzione della pasta termica? Lo chiedo perché la temperatura della CPU si è alzata ad una media di 70°, senza alcun carico di lavoro, mentre fino a due settimane fa si attestava sui 60°. In effetti, 70° mentre scrivo sul vostro forum, mi sembra un po' troppo. E' plausibile? E, in che modo la pasta presente sulla cpu si sarebbe potuta deteriorare? Vi ringrazio in anticipo per i consigli che seguiranno.